Jeffrey Hedberg (Ceo Wind Tre): «Integrazione a buon punto, ora focus sulla crescita»
«Stiamo consolidando il processo di integrazione e lavorando sul team e sulle persone. Nel 2018 saremo ancora più stabili e posso garantire che siamo a buon punto per condurre la società in un ulteriore periodo di crescita e di sviluppo attraverso la creazione di un player che ha il digitale nel suo Dna», così dichiara Jeffrey Hedberg, amministratore delegato di Wind Tre, in un’intervista pubblicata oggi da Il Sole 24 Ore. Hedberg, 56 anni, americano di Boston, è un manager con vasta esperienza internazionale. È stato ai vertici di Swisscom, Deutsche Telekom in Germania come presidente esecutivo e in Usa (come presidente), Telkom South Africa e Mobilink in Pakistan (in entrambi i casi come ceo).
Hedberg sottolinea che Wind Tre è ben posizionata nel mercato consumer con due brand forti, storicamente riconosciuti e complementari. Wind è un marchio che si rivolge prevalentemente alle famiglie mentre il brand 3 è caratterizzato da innovazione e tecnologia. Ora abbiamo lanciato 3Fiber, ricorda il Ceo, la nuova linea di offerta che posiziona il marchio 3 anche come operatore integrato, fiisso-mobile. Entro 12-18 mesi, assicura, avremo la migliore rete mobile italiana Ora stiamo consolidando il network in tante città. Ricordo che abbiamo messo in programma 6 miliardi di euro in investimenti nelle infrastrutture digitali per i prossimi anni.
Con Open Fiber, aggiunge Hedberg, la partnership è strategica e valida fino al 2024. Proprio in questi giorni abbiamo esteso la collaborazione per i servizi Ftth a i Giga in ulteriori 258 città.