Per l’HC Roma De Sisti e per l’HF Libertas San Saba chiusura “in festa” della promozione giovanile e scolastica.
Si è conclusa con una serie di “feste” l’attività di promozione sportiva, scolastica e giovanile, che le due società svolgono, ormai da molti anni, in continuità nel territorio del IX e VIII Municipio, presso gli Istituti Scolastici “in rete”.

Per l’attività scolastica, si sono svolte dal 29 maggio all’8 giugno le  “Feste dello Sport a Scuola “a conclusione di un progetto di grande successo “HNS, La fabbrica del gioco”, realizzato grazie alla Regione Lazio, coordinato dal Centro Regionale Libertas e dalla Polisportiva Libertas San Saba. Importanti sinergie che hanno reso possibile la realizzazione di questa attività che si basa sui concetti di:
sport come inclusione sociale e rispetto dell’altro
sport per la tutela della salute
sport come integrazione della diversità

Al progetto hanno aderito:   
11 plessi, 67 classi, circa 1500 ragazzi tra i 7 e i 10 anni degli Istituti Scolastici:
IC Leonardo da Vinci
Istituto Massimiliano Massimo
IC Aristide Leonori
Istituto Highlands
I.C. “G. Montezemolo”
Scuola Parificata Caterina di Santa Rosa

Le feste  sono state tutte caratterizzate dai giochi “fabbricati” dai bambini stessi che, nel corso dell’anno scolastico, supportati dalle loro docenti (oltre 70 quelle coinvolte e più di 50 partecipanti alle fasi di informazione e aggiornamento) hanno inventato, definendo anche le regole del gioco:
“il castello; ruja la palla; colonne; giochiamo insieme”.
Questi alcuni dei nomi dei giochi che i bambini hanno ideato, disegnato e giocato nel corso delle 4 feste proposte a fine progetto dal nutrito gruppo organizzativo che si è avvalso della collaborazione di 8 tecnici qualificati, 4 dirigenti organizzativi, 6 operatori oltre al supporto dello staff del gruppo “SHAKE ” animazione.
Da parte dei tanti docenti la richiesta di poter  raccogliere in una pubblicazione i giochi inventati dai bambini. “Sono stati i bambini a dirci quali sono le regole più importanti per loro, per migliorare la loro capacità di stare insieme e condividere con gli altri le responsabilità e i successi” il commento della prof.ssa Ada Schiavetto, ideatrice del progetto, che ha voluto sottolineare la partecipazione particolarmente attiva dei giovanissimi che, chiamati in causa come protagonisti, non hanno avuto esitazione nella produzione di tantissimo materiale.
Presente alla giornata del 29 maggio all’impianto di via Avignone, il Presidente del CONI Regionale Riccardo Viola che ha colto l’entusiasmo suscitato dalla riuscita del progetto e  ha sottolineato come, nonostante l’attività sul lato agonistico sia particolarmente impegnativa, le due società non distolgono mai l’attenzione dal lavoro fondamentale di promozione dell’attività motoria e sportiva, rispondendo in modo responsabile alle esigenze delle famiglie e delle giovani generazioni.
A corollario di tale impegno, ieri, 13 giugno, si è chiusa anche l’attività di promozione societaria con una giornata conclusiva dei gruppi, femminili e maschili, Under 10, Under 12, Under 14. Anche qui però non è mancata l’attenzione alle realtà di assistenza sociale che, tramite la Coop. Meta, hanno fatto partecipare all’attività del sabato mattina nel corso di questi mesi, un gruppo di ragazzi e ragazze (under 12) di famiglie problematiche: un approccio di coinvolgimento tra ragazzi con destini, al momento, diversi ma che, forse anche grazie a questi momenti di integrazione, potranno guardare con un po’ più di fiducia ad un futuro migliore.
“La nostra attenzione per i temi sociali non nasce ora, in quanto da sempre le nostre società si sono dimostrate sensibili nei confronti delle difficoltà familiari di alcuni dei nostri iscritti” – dichiara Stefania Lella , vice Presidente dell’HF Libertas San Saba e motore del progetto  – “Oggi però lavoriamo in modo più consapevole e attento su  questi temi nei quali non si può improvvisare e dove la continuità è un valore indispensabile per vedere qualche risultato”

Ufficio Stampa