Piccinini, Fabris e Rondon alla Scuola Bellini di Sassuolo per il progetto L•J Volley School

Seconda mattinata a scuola per le ragazze della Liu•Jo Modena che, dopo la visita all’istituto “A. Volta” di Bomporto, quest’oggi si sono recate a Sassuolo presso la Scuola Elementare “Bellini”. Dopo Heyrman, Rousseaux e Arcangeli due settimane or sono, per l’occasione ad incontrare i giovanissimi che nei mesi scorsi hanno partecipato al progetto L•J Volley School sono state la capitana Francesca Piccinini, Giulia Rondon e Samanta Fabris.

Il Dirigente Scolastico Gian Luigi Giacobazzi ha dato il benvenuto aprendo la mattinata: “Come sanno i miei studenti ed i miei insegnanti, mi batto sempre molto per questi progetti. Credo che le attività sportive siano utili quanto lo studio delle materie classiche come italiano, matematica o altro. Lo sport ti aiuta a livello mentale, ma anche nel socializzare con i compagni”.

Successivamente è il momento delle istituzioni, in particolare del Presidente del Consiglio Comunale di Sassuolo, Serena Lenzotti: “Come Comune siamo contenti ed orgogliosi che tanti alunni e tanti insegnanti siano coinvolti in un progetto di questo tipo. Ringraziamo, speriamo che questa iniziativa possa avere ancora un proseguo e che tutti i ragazzi coinvolti ne siano rimasti felici. Inoltre il Comune è sempre contento di poter collaborare con gli istituti scolastici perché è bello poter dare una mano nella crescita di quelli che saranno i cittadini di domani”.

Infine il General Manager della L•J Volley, Carmelo Borruto, in rappresentanza dello staff dirigenziale del club: “Questo progetto è nato per avvicinare i ragazzini alla pallavolo, che è uno sport a nostro modo di veder sano. Sono contento perché quando abbiamo deciso di intraprendere questa strada avevamo in mente l’aspetto educativo per i bambini e la risposta ricevuta è stata ottima. Speriamo di poter coinvolgere ancora più scuole il prossimo anno e speriamo che chi ha provato quest’esperienza si sia divertito”.

Tante le domande per le campionesse bianconere, che hanno soddisfatto tutte le curiosità dei bambini presenti prestandosi anche a qualche momento di gioco con la palla prima del consueto assalto per gli autografi di rito e della foto di gruppo finale.

Due appuntamenti, in conclusione, che hanno riservato grande calore per tutte le ragazze coinvolte e che certificano ancora una volta l’importanza del lavoro nel sociale sul territorio con numeri davvero significativi come 12 scuole coinvolte, oltre 50 classi di Modena e Provincia per un totale di circa 1200 ragazzi.


Andrea Lolli

Ufficio Stampa L•J Volley