Presso i padiglioni di Torino Esposizioni (Torino), prestigiosa e storica location che “declina il cemento come arte”, è allestita la mostra VASCO FOTOLIVE.

E’ un percorso per immagini delle tappe più importanti della carriera di Vasco, dagli esordi fino al nuovo album SONO INNOCENTE. Oltre 500 scatti d’autore in un’area di circa 1.700 mq.

Foto originali tra le più famose e rappresentative si alternano ad altre rare o inedite, svelando anche la realizzazione degli album e il backstage dei suoi spettacoli dal vivo, un’occasione per rivivere la dirompente intensità dei concerti live.

Il percorso della mostra è un continuo dialogo tra visione e tecnologia, tra “esposizione tradizionale” e “virtuale”: le immagini dagli esordi e le esperienze da DJ in Punto Radio fino a quelle dei LIVE KOM e dei concerti evento a San Siro e all’Olimpico del 2014.

Nella suggestiva arena le foto 3D anaglifo, video proiettate su maxi schermo e alcuni filmati esclusivi consentono allo spettatore di rivivere le emozioni dei concerti.

Inoltre video, interviste e live, anche inediti; manoscritti, testi autografi, spartiti, manifesti e biglietti dei concerti, tutto rigorosamente originale, ricostruiscono per immagini e oggetti la carriera di Vasco.

Un’area interattiva con la ricostruzione in scala 1:1 delle copertine permette agli spettatori di “entrare” nei set più famosi di Vasco: SONO INNOCENTE e VIVERE O NIENTE.

Dischi, rarità, la Ford Taunus e vari oggetti di scena sono esposti su tutto il percorso per la gioia di tutti i fan.

Infine aree social come SCRIVILO SUI MURI la ‘parete’ per scrivere una dedica sotto una gigantografia di Vasco dove la condivisione dei selfie non manca! Inoltre un’app dedicata alla mostra con contenuti di Informazione Aumentata di immagini presenti nel percorso (alcune sono evidenziate, altre sono da ‘scoprire’ …) permette di approfondire contenuti inediti e rarità.

Ingresso libero al bookshop e all’Aftershow bar; in tutta la mostra Wi-Fi FreeZone.

INFO e ORARI su http://vascofotolive.it/

 

Ufficio Stampa

Piero Macagno