MOZZANICA-BRESCIA-0-1

Reti: Girelli al 44’ p.t. su calcio di rigore.

Mozzanica: 1 GRITTI, 2 PIVA (dal 31’ CAMBIAGHI), 3 TONANI, 4 STRACCHI, 5 SCHIAVI, 6 LOCATELLI, 7 IANNELLA, 8 MAURI, 9 GIACINTI, 10 SCARPELLINI (dal 41’ s.t. RIZZON), 11 MASON. All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Vignati, Dossi, Brambilla, Garavelli, Cervi.

Brescia: 1 MARCHITELLI, 2 NASUTI, 3 D’ADDA, 4 ZIZIOLI (dal 25’ s.t. LINARI), 5 KARLSSON, 6 PROST, 7 TARENZI (dal 16’ s.t. BONANSEA), 8 ALBORGHETTI, 9 SABATINO (dal 35’ ROSUCCI), 10 GIRELLI, 11 COSTI. All. Milena Bertolini. A disposizione: Caesar, Boattin, Zanoletti, Cernoia.

 

Arbitro: Alessandro di Graci di Como; assistenti: Fabio Torcasio e Andrea Perali di Chiari.

Ammonita: Tonani (M) al 43’ p.t. Bonansea (B) al 41’ s.t.

Note: Giornata fredda e cielo grigio. Campo in buone condizioni, presenti 500 spettatori. Recupero 1’+3’. Migliori in campo: Locatelli (M) e Zizioli (B).

Natale è alle porte e il grande calcio della serie A femminile offre come regalo una delle sfide più attese del campionato: Mozzanica-Brescia, il derbissimo! Le padrone di casa si schierano con il consueto 4-4-2, con Iannella libera di sfondare sulla destra. Rientra Tonani dopo la squalifica e riprende possesso dell’out basso di sinistra. Milena Bertolini recupera bomber Sabatino e schiera un coraggioso tridente con Sabatino, Cristiana Girelli e l’ex Stefania Tarenzi, ma è costretta a lasciare in panchina inizialmente Bonansea, Cernoia, Rosucci e Linari.

Le prime a farsi pericolose sono le rondinelle al 7’: Alborghetti spara dal limite, Gritti respinge in maniera sporca, Tarenzi si avventa sulla palla, ma per fortuna del Mozzanica calcia clamorosamente sul corpo del portiere bergamasco che blocca in due tempi. Le squadre sono molto contratte e le difese riescono a prevalere sui rispettivi attacchi. Le padrone di casa in particolare appaiono in seria difficoltà anche nella semplice gestione del possesso palla. Non fanno molto meglio le ospiti che si vedono in avanti al 24’ con Prost che tenta una sassata da fuori area con palla che sorvola la barra trasversale. Gli equilibri però si spezzano a pochi secondi dallo scadere, quando sull’affondo di Girelli, Piva va in scivolata e tocca col braccio il pallone. Il sig. Di Graci della sezione di Como, indica senza indugi il dischetto del rigore. La stessa Girelli si incarica della trasformazione e spiazza Gritti, portando in avanti la squadra ospite. Pochi secondi più tardi arriva il doppio fischio che sancisce il rientro negli spogliatoi delle due squadre.

Non cambiano i due schieramenti al rientro in campo. Le bergamasche devono reagire e al 5’ si fanno vedere con una buona ripartenza veloce, palla di Iannella dalla destra verso l’area di porta, ma Giacinti non arriva ad impattare sulla sfera. Le ospiti però non stanno a guardare e un minuto più tardi Alborghetti va al cross, Sabatino incorna e risposta strepitosa in angolo di Gritti. Sul corner calciato da Nasuti, Karlsson arriva alla deviazione ravvicinata, ma manda alle stelle. Al 12’ le padrone di casa creano il primo vero pericolo alla porta bresciana con Stracchi che serve in area Giacinti; il panzer della Val Cavallina si allarga e chiama alla respinta di piede Marchitelli. Sul ribaltamento di fronte Girelli crossa rasoterra, Gritti non arriva sulla sfera, ma Piva anticipa provvidenzialmente Tarenzi. Milena Bertolini decide che è il momento di Barbara Bonansea che subentra proprio alla punta ex Mozzanica. Buona occasione per il Mozzanica al 17’: triangolazione di prima Stracchi-Mason-Iannella con l’ex torresina che perde l’equilibrio al momento del tiro e calcia fuori da ottima posizione. Crescono le padrone di casa che al 26’ creano una ghiotta pallagoal: Stracchi serve Mason, la cui conclusione sporca diventa un perfetto cross per la testa di Giacinti che però impatta malissimo e manda oltre la traversa. Mister Grilli gioca la carta Cambiaghi per Piva, modificando l’assetto tattico. Al 32’ Ci prova Mauri da lontano, ma la sfera esce per pochi centimetri dal palo alla destra di Marchitelli. Al 41’ c’è un secondo contatto dubbio nell’area orobica, con Bonansea che va a terra sull’intervento di Schiavi. L’arbitro però ravvede una simulazione dell’attaccante ex Torino che finisce così sul taccuino del direttore di gara. Al 42’ tentativo da lontano di Bonansea, Gritti è attenta. Al 44’ Locatelli non riesce ad intervenire sul pallone in profondità, Alborghetti ha una prateria da attraversare, ma si fa letteralmente ipnotizzare da Gritti che sventa. I tre primi di recupero passano inesorabili e il Brescia fa suo il derby, conquistando tre punti importantissimi che riaprono tutto il discorso lotta al vertice. Mozzanica che invece è costretto a tornare ad inseguire il Verona che vince con la Torres e balza al comando.