Incombe la partita di Tavagnacco, ultimo atto di un anno esaltante per la Pink Bari, culminato con il primo indimenticabile approdo in Serie A.

Trasferta a cinque giorni dal Natale, ma le baresi non sono in vena di regali, motivate nel mantenere una realtà conquistata con sacrifici e volontà.

Lo assicura Ilaria Trotta, duttile tassello difensivo, che inizia le sue riflessioni proprio sulla meravigliosa cavalcata della passata stagione: «La fotografia del 2014? 13 aprile, promozione nella massima serie, semplice no? La successiva festa rimarrà un’emozione e un ricordo indelebile. Varcare un traguardo così prestigioso è stato fantastico, tuttavia eravamo consapevoli che la nuova categoria sarebbe stata molto difficile. Non possiamo spadroneggiare in questo campionato, però di certo possiamo e dobbiamo far sentire la nostra presenza».

 

In Friuli Venezia Giulia scenderà in campo una squadra ritrovata: «Dopo la brutta sconfitta contro l’Orobica, avevamo bisogno di tornare a credere nelle nostre potenzialità. La prestazione di carattere contro il Verona ci ha trasmesso un grande entusiasmo, utile per affrontare nel migliore dei modi il match di sabato. Non conosco tantissimo le mie avversarie. Se dovessi attenermi alla posizione in classifica e al loro oramai consolidato posto tra le grandi, penso che andremo ad affrontare una tra le migliori squadre del torneo, pertanto sarà una battaglia dove cuore e grinta non mancheranno».

«In questo primo scorcio di stagione fisicamente sono stata limitata, costretta da fastidiosi infortuni a fermarmi per un po’ – sospira la centrale, in biancorosso dal 2012/2013 – quindi mi auguro che il 2015 sia un’annata decisamente migliore. Sta per arrivare la sosta, che non sempre fa bene, si rischia di perdere il ritmo agonistico. Noi cercheremo di recuperare le energie, approfittando per un richiamo di preparazione all’altezza, così da ripartire al massimo».

La chiusura sul mercato di riparazione: «Lascio fare le scelte allo staff tecnico. Se fossi io a decidere prenderei un giocatore per reparto, in modo da garantire una rosa perfettamente completa sotto tutti gli aspetti».

Claudio Sottile – Addetto Stampa Pink Bari

credit fotografie “Foto Ricciolo”