“Con Conegliano match di alto livello, ora lavoriamo sui dettagli”

Non ha intaccato morale e voglia di continuare a faticare in palestra la sconfitta di domenica sul campo di Conegliano. Le ragazze della Liu•Jo Modena sono consapevoli di aver affrontato una rivale di primissima fascia, che ha messo in campo la sua miglior pallavolo e, pertanto, sono pronte a intensificare gli sforzi per riprendere l’abbrivio giusto già da domenica. Al PalaPanini, infatti, arriverà Busto Arsizio per l’ultimo match interno del 2014, una grande occasione per congedarsi al meglio dal proprio pubblico e per dare l’arrivederci all’anno nuovo.

 

Se lo spirito di squadra è dunque positivo, anche quello dello staff tecnico non è da meno come racconta il vice allenatore Enrico Barbolini: “Sicuramente quella di domenica è stata una partita di alto livello, giocata in un palazzetto abituato a sfide di questo genere e contro una squadra che lo è altrettanto. Forse non abbiamo dato il nostro massimo, ma siamo stati al passo di un avversario che ha giocato un’ottima partita. A mio avviso le ragazze hanno capito che bastava poco in più per portare a casa una vittoria, ma non c’è rammarico perché ci abbiamo provato. Faremo tesoro di tutto e questa settimana mi sembra che l’atteggiamento, la disponibilità e la voglia messi in campo dalle ragazze dimostrino proprio questo. I dettagli spesso fanno la differenza, quindi non abbiamo sottovalutato nulla del lavoro fatto”.

Sarà weekend di big match quello che si sta avvicinando, ma come spiega lo stesso Barbolini squadra e staff tecnico sono concentrate solo sul proprio match, senza guardare agli avversari: “Se c’è voglia di tornare in testa? E’ una cosa possibile in caso di vittoria, ma non pensiamo a questo. Il nostro obiettivo è quello di dare il massimo per vincere davanti al nostro pubblico, poi se dovesse arrivare nuovamente il primo posto tanto meglio. Siamo comunque più focalizzati sul nostro gioco che su quello che comporterà il nostro risultato”.

Sta comunque vivendo una stagione da grandissima protagonista la Liu•Jo Modena e per Barbolini, da buon modenese, la soddisfazione è doppia: “Sicuramente ogni volta che giochiamo in casa è un’emozione particolare. Pian piano ci sto facendo l’abitudine, ma allenare la squadra della mia città è un motivo d’orgoglio che va al di là del fatto di allenare una squadra di Serie A1 di alto livello. E’ un qualcosa in più strettamente personale, non legato a squadra e risultati. Per trent’anni sono entrato e uscito dal PalaPanini, ma da un’altra porta, non quella da cui entro ed esco ora. Questo comporta responsabilità e orgoglio”.

Andrea Lolli

Ufficio Stampa L•J Volley