Undici anni vissuti per i colori viola, sei stagioni da capitano della Primavera fiorentina.
Per Ginevra  Valgimigli essere a San Marcellino o essere a casa è la medesima cosa.
Dopo aver trionfato in dieci Campionati Regionali juniores,  alzato al cielo nove Coppa Toscana di categoria ed aver tripudiato in finale Scudetto, contro le pari età del Torino, la giovane laterale di fascia  detta i capisaldi di una stagione 2014/2015 in procinto di iniziare, una nuova annata in cui la formazione condotta dal binomio Cioni-Pratesi  vorrà tornare ad essere una delle squadre di prima fascia presenti nella penisola:

“Siamo agli inizi della terza settimana di preparazione e cosa dire? Sta risultando veramente tosta. Dalla corsa alla forza, fino ad arrivare agli schemi fisici, improntati ad una pura acquisizione di maggior  rapidità e giro palla… Non abbiamo avuto un attimo di tregua ma forse è giusto così, è giusto che questo periodo di rodaggio sia particolarmente intenso come deve essere.
Abbiamo resistito agli esercizi atletici a cui ci hanno sottoposto, lavorando duro, nella speranza che questi sforzi vengano poi ripagati durante la stagione.
Il gruppo è per la maggior parte composto da ragazze reduci dall’annata passata ed il particolare appena messo in risalto sarà una sfumatura extra-calcistica di rilevante importanza: siamo una rosa veramente unita ed affiatata!
Il gruppo è da invidiare e non mi vergogno a dirlo.  Molte realtà pagherebbero oro pur di vedere dei propri collettivi solidi e compatti come il nostro.
L’unica vera  “novità” di quest’anno  è il duo Cioni-Pratesi… Che poi tanto novità non è!
Assieme a coach Pratesi  ho trascorso due stagioni, sempre in Primavera, anni addietro mentre mister Cioni l’ho avuto come tecnico nell’attuale biennio, nel quale ci siamo laureate Campionesse d’Italia.
Non mi nascondo nell’affermare che penso siano un gran binomio: sono molto esigenti, ci mettono parecchio alla prova, ma il rapporto con noi ragazze è ottimo, in quanto è un rapporto basato su rispetto e  stima reciproci.
Eh… Espostami  sui tecnici ora è il turno  del punto debole: gli obiettivi stagionali.
Quest’anno, molto semplicisticamente,  puntiamo a tutto quello che c’è da vincere!
Ci siamo lasciate alle spalle un’annata difficile, durante la quale abbiamo commesso errori improponibili negli scontri diretti, che ci ha fatto costare la lotta Scudetto.
Questi passi falsi ci sono serviti e, soprattutto, ci serviranno a fare in modo di non ricommetterne più di simili in futuro.
Personalmente è il mio ultimo anno di Primavera e, senza nascondere le mie volontà,  punto a togliermi tutte le soddisfazioni che, per un motivo o per l’altro, l’anno scorso non sono riuscita a togliermi.
Per tornare in alto non ci resta che aspettare l’inizio del campionato, non ci resta che tornare ad essere “La Primavera Viola” di sempre!
E noi siamo qui! Stiamo solo aspettando l’inizio del torneo e della Coppa!”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.