L’European Tour, dopo le prove di Abu Dhabi e in Qatar, rimane ancora negli Emirati Arabi per la disputa dell’Omega Dubai Desert Classic (30 gennaio-2 febbraio) in programma sul percorso dell’Emirates Golf Club a Dubai. Saranno in campo i cinque giocatori italiani con ‘carta’: Francesco Molinari, Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Andrea Pavan e Marco Crespi che competeranno insieme a un field molto qualificato.

“Stella” dell’evento Tiger Woods, numero uno mondiale e vincitore per due volte della gara (2006-2008), il quale è reduce da una uscita poco gloriosa al taglio supplementare, dopo 54 buche, nel Farmers Open: “Non ho cambiato nulla nel mio gioco – ha detto alla vigilia – rispetto alla scorsa settimana. Mi sono solo concesso una giornata di recupero, esercitandomi maggiormente nel gioco corto. Non sono preoccupato. Ho avuto un passaggio a vuoto in un torneo dove il mio swing ha funzionato bene fino a metà del terzo giro: a quel punto ho commesso un errore di valutazione ed è iniziata la sequenza di due doppi bogey e di cinque bogey. Capita di incappare in situazioni del genere. Dopo aver provato il percorso qui a Dubai posso dire che i green hanno acquisito ancora più velocità. Chi giocherà al mattino presto potrà imbucare molti putt. Il rough, invece, si presenta parecchio punitivo con erba folta”.

Saranno sul tee di partenza quasi tutti i past winner: il nordirlandese Rory McIlroy, gli spagnoli Miguel Angel Jimenez, Rafael Cabrera Bello, José Maria Olazabal e Alvaro Quiros, il danese Thomas Bjorn, lo svedese Henrik Stenson, l’argentino José Coceres, gli scozzesi Colin Montgomerie e Stephen Gallacher, campione uscente, l’olandese Robert-Jan Derksen, l’australiano Richard Green, l’inglese David Howell, gli americani Mark O’Meara e Fred Couples e i sudafricani Wayne Westner ed Ernie Els, recordman di successi con tre. Completano il cast l’inglese Paul Casey, lo statunitense John Daly, l’iberico Pablo Larrazabal, i sudafricani Branden Grace e Richard Sterne, l’olandese Joost Luiten, il gallese Jamie Donaldson e il thailandese Thongchai Jaidee. Il montepremi è di 1.840.000 euro con prima moneta di 303.268 euro.

Il torneo su Sky – L’Omega Dubai Desert Classic sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla piattaforma satellitare Sky con i seguenti orari: giovedì 30 gennaio, dalle ore 7 alle ore 10 e dalle ore 11,30 alle ore 14,30 (Sky Sport 2 e 2 HD); venerdì 31, dalle ore 7 alle ore 14,30 (Sky Sport 2 e 2 HD); sabato 1 febbraio, dalle ore 10 alle ore 14 (Sky Sport 3 e 3 HD); domenica 2, dalle ore 10 alle ore 14 (Sky Sport 2 e 2 HD). Repliche: giovedì 30 gennaio e venerdì 31, dalle ore 16,30 (Sky Sport 2 e 2 HD) e dalle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD); sabato 1 febbraio, dalle ore 19 (Sky Sport 3 e 3 HD) e dalle ore 0,15 (Sky Sport 2 e 2 HD); domenica 2, dalle ore 15 e dalle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD). Commento di Alessandra Caramico, Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi.

IL LET PARTE DALLA NUOVA ZELANDA – Inizia in Nuova Zelanda il Ladies European Tour con l’ISPS Handa New Zealand Women´s Open (31 gennaio-2 febbraio), primo dei 22 eventi in cui si dipanerà il circuito. Si gioca sul percorso del Clearwater Golf Club, ad Harewood, dove non saranno presenti giocatrici italiane. Difende il titolo la neozelandese Lydia Ko, diciassette anni nel prossimo aprile, da poco passata al professionismo e numero quattro mondiale, che quando si è imposta lo scorso anno era ancora dilettante e che nell’occasione è divenuta la più giovane vincitrice nel tour (15 anni, otto mesi, 17 giorni).

Pur dotata di grande classe e determinazione non le sarà facile concedere il bis e firmare il primo titolo nella nuova categoria perché la concorrenza sarà forte. In particolare saranno da seguire le prove delle australiane Lindsey Wright, Stacey Keating e Frances Bondad, delle inglesi Laura Davies, Melissa Reid e Charley Hull, della svedese Sophie Gustafson, della francese Gwladys Nocera, dell’olandese Christel Boeljon e della sudafricana Stacy Lee Bregman. Il montepremi è di 200.000 euro.

PGA TOUR: PHIL MICKELSON DIFENDE IL TITOLO NEL PHOENIX OPEN – Phil Mickelson difende il titolo nel Waste Management Phoenix Open (30 gennaio-2 febbraio), torneo del PGA Tour che avrà luogo sul percorso del TPC Scottsdale, a Scottsdale in Arizona.

Sicuramente buono il field nel quale figurano, tra gli altri, Bradley Keegan, Webb Simpson, Bubba Watson, il tedesco Martin Kaymer, il belga Nicolas Cosaerts, lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, l’irlandese Padraig Harrington, gli inglesi Lee Westwood e Ian Poulter, il fijano Vjay Singh, il thailandese Aphibarnrat Kiradech, l’argentino Angel Cabrera e il colombiano Camilo Villegas. Il montepremi è di 6.200.000 dollari dei quali 1.116.000 andranno al vincitore.

Ufficio Stampa FIG