Sono stati i “padroni di casa” Elia e Giosia Roveda a imporsi al Lido di Dongo nel torneo valido per l’assegnazione del  Campionato nazionale Libertas di beach volley. I due giovani beacher lariani si sono imposti nel loro…

 

girone e hanno poi regolato due coppie milanesi in semifinale e in finale. Proprio la semifinale contro la coppia Molteni-Cottica entrambi in forza al Team Volley di serie D è stata la partita a lungo in bilico e decisiva per l’assegnazione del titolo. Elia, 18enne potente schiacciatore della Pallavolo Altolario di Prima divisione è stato premiato anche come miglior giocatore al termine del torneo. Fondamentale per l’affermazione ne nazionale Libertas, l’affiatamento con il fratello Giosia, che quest’anno ha giocato in serie D a Chiavenna. I due Roveda, nonostante le cinque partite nelle gambe si sono presentati alla finale in una condizione psicofisica rispetto agli avversari milanesi, la coppia composta da Stefano Francese e Paolo Pivetta, 23enni che giocano nel campionato universitario. Agli ordini degli arbitri Fulvio Bodenza (di Enna) e Gabriele Lorenzoni (di Morbegno) e responsabile degli arbitri per la Fipav di Sondrio, i Roveda si sono imposti piuttosto nettamente per 2-0 nella finale (21-18, 21-16).

A premiare la coppia vincitrice, Ambrogio Molteni, presidente della Libertas Brianza di Cantù, società che il prossimo autunno schiererà una formazione nel campionato di serie A2 maschile e una nella serie B2 maschile, vero e proprio record assoluto per un sodalizio della provincia di Como. “Abbiamo scelto Dongo per questa manifestazione – ha detto Molteni al termine del torneo – sicuramente per la presenza di un’ottima struttura e di un partner affidabile e rodato come la Pallavolo Altolario, ma anche perché crediamo nel valore turistico di uno sport come il beach  volley. E’ difficile trovare una location come quella del Lido di Dongo altrove. Speriamo che questo sia soltanto il primo evento di una lunga serie per promuovere il volley e il beach volley, soprattutto maschile, vista la carenza di vocazioni e di coordinamento. I grandi sforzi delle singole società non bastano per promuovere il nostro splendido sport”.

Molteni ha voluto inoltre ringraziare il vicepresidente della Pallavolo Altolario, Mario Roveda, vera e propria anima del torneo, che oltre alla perfetta organizzazione, compreso lo spritz party finale ha potuto festeggiare la vittoria dei suoi due figli nel Libertas Nazionale.