Alla vigilia dei quarti di finale del campionato europeo under 20 in corso di svolgimento a Tallinn (Estonia) che vedrà la sua Lettonia sfidare oggi il Montenegro e all’indomani del proprio ventesimo compleanno, Ojars Silins fa una panoramica a tutto tondo della competizione europea:
–         Come sta andando l’Europeo?

“L’Europeo sta andando molto bene, stiamo giocando un buon basket a livello collettivo. Siamo un gruppo affiatato di 12 ragazzi, nel quale tutti possono dare il proprio contributo. Grazie a queste caratteristiche abbiamo superato imbattuti la prima fase del torneo ed abbiamo concluso la seconda fase al primo posto del girone con una sola sconfitta, peraltro indolore, nell’ultima giornata”
–         Per quanto riguarda le tue prestazioni individuali?

“Per ora sono soddisfatto, sto giocando discretamente bene. Durante i primi incontri non r iuscivo a trovare il giusto ritmo nel tiro, pertanto avevo percentuali piuttosto basse, ma ho sempre catturato tanti rimbalzi e questo mi ha dato la forza mentale per migliorare anche al tiro”

–         Soddisfatto anche del tuo stato di forma?

“Si, decisamente. Sto giocando quasi 40 minuti ogni partita quindi è logico che dopo due fasi a gironi la stanchezza inizi a farsi sentire. Però il coach è stato bravo a lasciarmi a riposo nell’ultima partita contro la Francia che contava poco a livello di classifica. Sarò in gran forma in occasione dei quarti di finale di oggi pomeriggio”

–         A proposito del Montenegro, che partita sarà? E quali sono gli obiettivi della Lettonia?

“Il Montenegro, come tutte le squadre slave, è una formazione molt o ostica che sul campo cercherà di metterci in difficoltà per tutti i 40 minuti. Ad essere sinceri i veri favoriti dell’incontro siamo noi. Credo che nel complesso siamo più forti di loro, ma dovremo dimostrarlo sul campo evitando cali di tensione. Noi giochiamo partita per partita però ormai che siamo ai quarti, proveremo ad arrivare fino in fondo”

–         Torniamo un attimo a te. Le statistiche sono impressionanti: quasi 13 punti di media, ben 10 rimbalzi, 2 assist e addirittura più di 2 stoppate a partita con il 43% dall’arco dei 3 punti. Un buon inizio…

“Sicuramente mi rende orgoglioso il primato nella classifica assoluta dei rimbalzi catturati ed il secondo posto alla voce stoppate. Sto giocando sempre da 4, quindi so che devo fare per la mia squadra anche il lavoro sporco, ossia rimbalzi e difesa. Però se devo essere sincero i traguardi individuali vanno sempre messi in secondo piano rispetto agli obiettivi di squadra. In pochi si ricorderanno di te se diventi il miglior rimbalzista dell’Europeo, in tanti se vinci una medaglia d’oro”

–         Terminiamo con un pensiero a Reggio Emilia ed alla prossima stagione.

“Per ora sono concentrato sulla Nazionale. Non appena l’Europeo sarà terminato mi prenderò qualche giorno di vacanza per ripartire con un grande entusiasmo per la prossima stagione”.

Gaia Spallanzani
Responsabile Relazioni Esterne e Ufficio Stampa
Pallacanestro Reggiana Srl