Anche se il campionato e’ terminato alla piscina Vassallo e’ cambiato poco, si e’ vero i ritmi sono un po’ rallentati, ma capita ogni sera di vedere le ragazze della Rarirosa prima in palestra poi in vasca, impegnate ma rilassate, concentrate e sorridenti. Sara’ anche per la prova bikini come ha dichiarato mister Bettini al termine di gara 2 playoff, ma a dir la verita’ sembra piu’ per quella sensazione di gruppo che questa squadra ha sempre trasmesso.

C’e’ anche Roberta Bianconi in partenza per una lunga estate, prima la Pechino poi Barcellona: Final Eight di World League e Mondiali. Si comincia con un collegiale, a Roma. Ma prima di tutto questo un commento alla stagione.

Roberta il bilancio:-“Positivo. Abbiamo lavorato per costruire un buon gruppo, abbiamo vissuto alcune difficolta’ di ambientamento nella massima serie e di sintonia tra di noi, alla fine e’ riuscito tutto e siamo soddisfatte. Qualche piccolo rammarico per alcune partite in cui avremmo potuto fare meglio”.

Tipico femminile, intanto torna il concetto di gruppo, qualita’ specifica della Rarirosa:-“A fine campionato ti rendi conto che e’ quello che ha permesso di giocare buone partite anche contro squadre molto competitive: la forza del gruppo, la volonta’ di ognuna di noi di fare bene”.

Il futuro prossimo e’ Azzurro:-“Sei giorni a Roma, poi la Cina, per la Finale, si torna il 7 giugno. Poi fino al 19 luglio la preparazione per il Mondiale, giriamo parecchio: due settimane a Siracusa, Roma, il Torneo Internazionale di Portugalete”.

In Cina cosa troveremo:-“Molta competizione, squadre ringiovanite, una su tutte gli Usa, livello alto. Ci andiamo per capire chi abbiamo davanti e da li’ cominceremo a lavorare in prospettiva Mondiali. Come stiamo noi, come stanno loro per poi ritrovarsi, tra un mese e mezzo”.

Scudetto al Rapallo, e’ giusto:-“Ho visto le partite e devo dire che li’ci poteva stare chiunque, quattro partite ad alto livello, quattro squadre forti, poi in finale ha meritato il Rapallo”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco