Vigilia di campionato per la Libertas Cassa Rurale Cantù, che per la ventunesima giornata di campionato andrà in Piemonte a far visita ad Asti (fischio d’inizio domenica 24 marzo alle 18).

La trasferta astigiana arriva dopo l’importante successo per 3-0 su Milano. E’ proprio sul derby della scorsa settimana torna il coach canturino Massimo Della Rosa: “Dovevamo riscattare la brutta partita contro i Diavoli e ci siamo riusciti soprattutto nei fondamentali che a Brugherio erano stati i più deficitari, cioè la battuta e la ricezione”. Fattore campo un’altra volta rispettato: “Va fatta una considerazione: giocare al Parini ci da più fiducia e sicurezza ed è per quello che a Cantù non abbiamo lasciato neanche un punto ai nostri avversari”.

Cantù però dovrà giocare in trasferta contro una squadra che è a sole quattro lunghezze di svantaggio dalla zona retrocessione: “Hanno perso sette delle ultime otto partite e nell’ultima giornata di campionato sono stati sconfitti da Crema che ora è solo 4 punti indietro. Troveremo quindi una squadra che deve assolutamente muovere la classifica perché le squadre dietro fanno punti a ogni giornata. Asti rischia di essere invischiata nella lotta per non retrocedere”.

Le insidie della trasferta piemontese non sono solo dovute alla necessità di punti di Asti, ma da una formazione dal tasso tecnico importante, nonostante la posizione in classifica: “Quando li sfidammo all’andata erano quarti, poi hanno perso molte partite e sono scivolati in basso. Ad inizio stagione comunque Asti era tra le accreditate per disputare un campionato di alto livello, non nascondendo le proprie ambizioni, giustificate da una squadra con un ottimo tasso tecnico. Sarà una partita durissima”.

Ufficio Stampa – Diego Fumagalli