I Lions Amaranto Livorno under 20 soffrono forse più del previsto, ma alla fine, nel derby giocato a Cecina, raccolgono il massimo della posta (i cinque punti frutto della vittoria condita dal bonus) e con il nono successo in dodici partite difendono la seconda piazza nella classifica del girone 1 toscano di categoria. Il match, viaggiato sui binari di un grande equilibrio, si è chiuso con l’affermazione degli amaranto allenati da Michele Pelletti e Nicola Pacini 32-26. I Lions hanno denotato un ottimo pacchetto: la mischia dei rossoblù locali è stato schiacciato ed ha vinto poche delle proprie introduzioni. Nonostante questo, i Lions non sono riusciti a concretizzare le innumerevoli fasi di attacco, talvolta regalando palloni per errori di gioco, anche causati dall’ottima difesa cecinese. A questo si sono aggiunte le touche che, a causa…. del forte vento, sono diventate un terno al lotto. Molte le rimesse laterali storte, con l’impossibilità di poter impostare gli schemi prefissati. Fin dall’avvio si lotta punto a punto, con Cecina che si porta sul 12-10. Veemente reazione Lions, ma i margini, dall’una e dall’altra parte, nella fase centrale dell’incontro, sono sempre minimi, sotto il fatidico break. La svolta della partita giunge quasi nel finale, quando il terza centro del Cecina rimediato un cartellino giallo, estratto dall’arbitro per un colpo proibito. In inferiorità numerica Cecina incassa la meta dell’allungo definitivo degli antagonisti e negli ultimi minuti non riesce a recuperare il terreno perso. Sei, in tutto, le mete degli amaranto, a bersaglio con Basha, Barducci, Bianchini, Gregori, Bazzi e Marconi. Di Martino ha arrotondato con una trasformazione. L’accoglienza, a Cecina, per giocatori ed accompagnatori ottima è stata ottima, con la ciliegina di un
terzo tempo veramente ben preparato. Numerosi i supporters Lions che hanno deciso di assaggiare i piatti della casa, riempiendo la club house cecinese. I Lions scesi in campo: Barducci, Scotto, Filippi, Ciandri, Pulcini, Bimbi, Basha, Marconi, Magni, Bianchini, Salvo, Gaggini, Uccetta, Gregori, Di Martino, Trevisan, Margelli, Bazzi.

Fabio Giorgi
Ufficio Stampa