Inizio a metà classifica per Matteo Delpodio, 58° con 71 (-1) colpi, e poco oltre per Edoardo Molinari, 80° con 72 (par), nello Tshwane Open, torneo dell’European Tour organizzato in collaborazione con il Suhnsine Tour in svolgimento sul percorso del Copperleaf Golf & Country Estate (par72), a Centurion in Sudafrica.

Ha confermato la sua buona condizione di forma il sudafricano Darren Fichardt, vincitore due settimane addietro dell’Africa Open, che si è portato al comando con 65 (-7) colpi, uno in meno dello svedese Bjorn Akesson (66, -6). In terza posizione con 67 (-5) gli inglesi David Howell e Gary Lockerbie, i sudafricani Charl Coetzee e Jean Hugo, il cileno Mark Tullo e l’indiano Jeev Milkha Singh e fanno parte del folto gruppo in nona con 68 (-4) lo statunitense Peter Uihlein, gli inglesi Danny Willett e David Horsey e i sudafricani Jaco Ahlers e Dawie Van der Walt. Sono in 2 con 69 (-3) il nordirlandese Darren Clarke e il sudafricano Garth Mulroy, hanno lo stesso score di Molinari lo spagnolo Pablo Larrazabal e il neozelandese Michael Campbell, mentre deve dimenticare in fretta un giro da incubo l’inglese Simon Dyson, 148° con 77 (+5).

Fichardt ha realizzato otto birdie contro un bogey, Akesson un eagle, sei birdie e due bogey. Delpodio, partito dalla 10, è sceso di tre colpi sotto par nelle prime dodici buche con quattro birdie e un bogey, poi alla 13ª (la quarta del tracciato) è tornato un par con un triplo bogey e ha chiuso con la sequenza bogey-birdie. Molinari ha trovato subito un bogey alla buca uno, ha recuperato con un birdie alla otto, poi ha sbagliato ancora alla 10 ed ha concluso in par con un birdie alla 16. Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 237.750 euro andranno al vincitore.

ALPS TOUR: MAESTRONI TERZO, ROTA QUINTO, VINCE COOLEY – Andrea Maestroni si è classificato al terzo posto con 210 colpi (73 69 68, -6) e Andrea Rota al quinto con 211 (66 71 74, -5) nel Red Sea Ain Bay Open, gara inaugurale dell’Alps Tour disputata sul percorso del Sokhna Golf Club, al Red Sea Resort sul Mar Rosso in Egitto. Ha vinto l’inglese Andrew Cooley (209 – 69 69 71, -7) che ha superato alla quinta buca di spareggio lo scozzese Michael Stewart (209 – 67 76 66) con il quale aveva concluso alla pari la gara dopo le 54 regolamentari.

Rota, che era rimasto al comando nei primi due giri, ha perso tre colpi in partenza cedendo con un 74 (+2) e ha condiviso la posizione con l’inglese Phillip Kelly e con lo spagnolo Fernando Adarraga. Settimo con 212 (-4) il francese Edouard España, ottavi con 213 (-3) l’inglese Steven Brown e il francese Julien Foret. Degli altri italiani in campo, l’esordio di Lorenzo Guanti si è risolto con un buon 17° posto con 216 (68 74 74, par) ottenuto anche da Leonardo Motta (69 72 75), al 27° con 219 (+3) Joon Kim (74 72 73) e Lorenzo Scotto (71 75 73), al 29° con 220 (+4) Mattia Miloro (73 74 73), al 32° con 221 (+5) Giacomo Tonelli (73 74 74), e al 39° con 224 (+8) Luca Fenoglio (73 75 76).

Non hanno superato il taglio Luca D’Andreamatteo, 42° con 149 (+5), Nino Bertasio e Francesco Gatti, 52° con 152 (+8), Cristiano Terragni, 64° con 157 (+13), Andrea Bolognesi e Alberto Campanile, 67° con 159 (+15), Nunzio Lombardi, 70° con 161 (+17). E’ stato squalificato Umberto Cuomo. Il vincitore ha percepito un assegno di 5.000 euro su un montepremi di 30.000 euro.