SERIE B Girone B 16^ Giornata (5^ di Ritorno)

REAL CORNAREDO-DOMUS BRESSO: 8-1 (PT: 3-0)
Marcatori: PT: 3’12” Casagrande (R); 11’12” Bonaccolta ( R); 15’17” Minazzoli. ST: 4’16” Alberti (R); 9’57” Scandaliato (R); 13’10” Modif (D); 15’11” Casagrande (R); 18’15” Casagrande (R); 19’17” Minazzoli (R).
Formazioni:
REAL CORNAREDO: Murdaca, Bonaccolta, Arbasino, Boni, Scandaliato, Saffioti, Casagrande, Moranelli, Lonati, Romanella, Minazzoli, Alberti. All. R. Fracci

DOMUS BRESSO: Sellini, Gulizia, Ceruti, Brioschi, Porta, Castoldi, Padova, Modif, Ravanelli, Spezzalegna, Fabbrini, Viola. All. Alfano
Arbitri:
Scali – Ariccò (sezz. Pinerolo – Bra)
Crono: Urrico (sez. Collegno)
Note: Ammoniti: Spezzalegna, Modif (D); Romanella, Alberti (R). Al minuto 3’22” rigore sbagliato da Spezzalegna (D).

DOMUS BRESSO CIEFFE FER, DERBY DA DIMENTICARE
I bressesi non riescono ad arginare il potere offensivo del Real Cornaredo (8 a 1)< /b>

Il tanto atteso derby lombardo tra il Real Cornaredo e la Domus Bresso Cieffe Fer, valevole per la 16^ giornata (5^ di Ritorno) del campionato di Serie B (Gir. B) di calcio a 5, termina con un 8 a 1 eloquente in favore della squadra allenata da Renato Fracci. I bressesi, guidati in panchina dal ds Franco Alfano, non sono riusciti ad arginare lo strapotere offensivo degli avversari che hanno il miglior attacco dell’intero girone grazie ai prolifici Scandaliato e Casagrande. Un ennesimo e sonante ko, dopo quello contro l’Arzignano Cornedo di sette giorni prima, che fa suonare il campanello d’allarme alla società di Bresso non tanto per l’attuale posizione in classifica, ancora fuori dai playout seppur è da ricordare il pesante handicap di 10 punti inflitti dalla giustizia sportiva ad inizio campionato, ma dal gioco e la poca determinazione espressi sul campo. Molti dirigenti della Domus, infatti, durante la gara di Cornaredo non hanno gradito l’atteggiamento dei propri giocatori. Ma andiamo al derby. La Domus si presenta sullo scivoloso parquet del palazzetto dello sport di Cornaredo con Lavatelli, Cosco e il portiere Miscioscia in tribuna per scelta tecnica, mentre resta in infermeria Taranto. Dall’altra parte Fracci non convoca Fasano, Busato e Ravasio, mentre si porta in panchina Moranelli che è comunque indisponibile causa infortunio La gara si apre con una Domus che attende gli avversari nella propria metà campo, mentre il Real Cornaredo accenna ad una pressione alta. Ne viene fuori, al 3’12”, la prima rete dei padroni di casa con Casagrande, che poi diventerà in vero protagonista della partita. I bressesi reagiscono allo svantaggio impegnando in un paio di circost anze l’estremo difensore del Cornaredo Murdaca, ma quest’ultimo dice no a Spezzalegna e Fabbrini. Devono passare altri minuti prima di giungere al momentaneo 2 a 0 con Bonaccolta che all’11’12” infila Sellini. Il 3 a 0 che chiude il primo tempo è invece firmato da Minazzoli al 15’17”. Una prima parte in cui la Domus Bresso Cieffe Fer non si è mai accesa, tranne in sporadiche occasioni, subendo il possesso palla degli avversari per parecchi minuti. Nella ripresa, però, la Domus dà accenni di essere in partita, ma è ancora il portiere avversario a chiudere la saracinesca mentre è più fortunato quando il rigore calciato da Spezzalegna al 3’22” termina sul palo interno ma non supera la linea di porta. Con il penalty che poteva far rientrare nei ranghi i bressesi, si spegne tutto l’ardore dei ragazzi di Alfano che non riescono ad contrapporre il potenziale offensivo del Cornaredo. A questo punto giungono al 4’16” la rete di Alberti, poi al 9’57” di Scandaliato, e il gol dei bressesi confezionato da Modif al 13’10” per il momentaneo 5 a 1. Ma è ormai troppo tardi e i padroni di casa gestiscono la partita. Il 6 a 1 arriva al 15’11” ancora con Casagrande che si ripete al 18’15” per la sua tripletta personale, mentre in chiusura, al 19’17” arriva il definitivo 8 a 1 di Minazzoli (doppietta). Per dovere di cronaca bisogna ricordare che la Domus fallisce un tiro libero con Viola nei secondi finali e gioca con Fabbrini come uomo di movimento negli ultimi sei minuti di gara lasciando spazi e opportunità di andare al gol per il Real Cornaredo. Che dire: brutta gara per la Domus Bresso che in queste ultime apparizioni latita in termini di grinta e determinazione più che di gioco. E’ anche vero che il calendario non è dei pi ù favorevoli tant’è che sabato prossimo 23 febbraio a Cusano Milanino arriverà la capolista Came Dosson, un altro duro ostacolo per i ragazzi bressesi. I dirigenti e lo staff tecnico confidano in una gara gagliarda e senza timori reverenziali. Forza Domus, Forza ragazzi! 

Dario Martucci

Addetto stampa Domus Bresso C5