L’unico evento FIA in terra africana, dove le Cruze hanno vinto per la prima volta nel 2009
ZURIGO / WELLINBOROUGH, 10 aprile 2012: Il Mondiale Turismo FIA (WTCC) fa rotta verso l’Africa per il terzo evento della stagione, con le Chevrolet al comando del campionato Piloti e Costruttori.
La storica città di Marrakech ospita Gara 5 e 6 sul circuito urbano di Moulay al_Hassan, da 4,545 km. E’ la terza volta che il WTCC corre su questa pista, dopo il 2009 e il 2010, per quella che è l’unica gara su un circuito africano nel Campionato Mondiale FIA.
Marrakech porta con sé ottimi ricordi per Chevrolet. Nella prima edizione della gara Rob Huff diede alle Cruze, che avevano iniziato la loro carriera nelle corse poche settimane prima, la prima vittoria di sempre nel WTCC in Gara 1, mentre Nicola Larini completò il trionfo della squadra con una vittoria emozionante in Gara 2.
Le Cruze cercheranno di confermare le ottime prestazioni di Chevrolet sui circuiti urbani su un percorso che è stato sottoposto a diversi interventi per ridurre al minimo gli incidenti di gara e l’impiego delle safety car che disturbò l’edizione del 2010.
Chevrolet ha conquistato 173 punti nelle prime quattro gare del WTCC, con BMW in seconda posizione a 108 punti e SEAT terza con 101. Il campione in carica Yvan Muller guida la classifica piloti con 88 punti, 27 in più del compagno di squadra Alain Menu.
DICHIARAZIONI
Yvan Muller: “Dopo un eccellente avvio di stagione, il mio obiettivo è proseguire sulla stessa strada e ottenere altri punti. Marrakech non è un circuito facile e il fattore più critico sono i freni. Vi sono quattro punti dove è necessario frenare a fondo in ogni giro e ciò significa che è difficile evitare che i freni si surriscaldino dopo tre o quattro passaggi. Questo fenomeno è accentuato dai muretti e dalle strette strade del circuito: a livello del terreno circola pochissima aria.
Inoltre, il circuito viene usato solo una volta all’anno, per cui è polveroso e non c’è molto grip. Anche le sospensioni soffrono perché bisogna salire sui cordoli delle chicane. Marrakech è un circuito complesso con caratteristiche particolari, ma sono sicuro che saremo competitivi.”
Alain Menu: “Sono contento di tornare a Marrakech. L’ultima volta non è andata molto bene, quindi voglio far vedere di cosa sono capace. Marrakech è il tipo di circuito che non sembra molto interessante su carta, ma una volta in pista ci si rende conto che è molto più tecnico e difficile.
E’ piuttosto veloce e sembra più una pista circondata da muretti che un vero circuito urbano. C’è una curva lunga e veloce e le chicane non sono facili; è essenziale uscire bene per poter affrontare al meglio i rettilinei successivi. Come tutti i circuiti urbani, sarà importante fare una bella qualifica, anche se ci sono un paio di punti dove sorpassare.”
Rob Huff: “Marrakech non è solo una bella città, ma anche uno dei miei circuiti preferiti e sono orgoglioso di essere stato il primo a vincere qui nel 2009. Un anno dopo, la safety-car è stata sul circuito per la maggior parte del tempo. Bisogna rendersi conto che nei nuovi circuiti urbani è molto difficile per gli organizzatori ‘indovinare’ dove potranno avvenire gli incidenti e dove collocare esattamente le gru. Speriamo che questa volta abbiano indovinato ma soprattutto mi auguro che non ci siano incidenti.
Mi piacciono i circuiti urbani; sono perfetti per il mio stile di guida, e dato che avremo un peso inferiore, spero davvero di ottenere la prima vittoria dell’anno, ridurre il distacco e vedere il vero avvio della stagione.
Ron Hartvelt, Project Manager: “Lo scorso anno non siamo andati a Marrakech, pertanto tutte le nostre simulazioni si basano sui dati 2010, che riteniamo ancora validi. I concorrenti riprendono un po’ di peso dopo Valencia, e prevedo che le Cruze saranno competitive, anche se saremo ancora la macchina più pesante.
Marrakech sollecita molto i freni, per la presenza di lunghi rettifili da affrontare ad alta velocità e curve lente e chicane con brusche frenate. Per quanto possa sembrare strano, è simile a Monza, sebbene le impostazioni del circuito non potrebbero essere più diverse. L’aspetto positivo è che il consumo degli pneumatici dovrebbe essere molto basso, come in tutti i circuiti cittadini. La pista non è cambiata dal 2010, anche se vi sono state modifiche nella posizione dei muretti per consentire un pronto intervento della polizia in caso di incidente.
Possiamo anche aspettarci condizioni meteorologiche più fresche degli anni precedenti, dato che la trasferta si svolge prima. Le macchine sono state preparate a Valencia dopo la corsa.
Lo stesso accadrà dopo Marrakech: le automobili andranno direttamente a Bratislava per il prossimo evento e torneranno solo brevemente in fabbrica tra le gare di Budapest e del Salzburgring. Considerato il calendario di quest’anno, nel 2012 la logistica ha un ruolo addirittura superiore, ma posso dire che RML è diventata bravissima ad affrontare queste situazioni.”
Eric Nève: “Siamo estremamente felici di tornare in Marocco dove le Cruze hanno ottenuto le prime due vittorie di questa avventura su pista. Il WTCC è una serie globale e sappiamo che molti tifosi marocchini stanno attendendo con ansia di vedere la migliore corsa di auto turismo. Sarà un’opportunità perfetta per mostrare una vettura globale come la Cruze in una regione, le coste Meridionali del Mediterraneo, che sta diventando sempre più importante.
Marrakech è la seconda tappa di un lungo viaggio iniziato con la gara di Valencia e che in futuro vedrà macchine e strumentazione andare direttamente e Bratislava e Budapest. E’ necessaria una certa organizzazione logistica, ma siamo abituati a queste sfide. Per noi sarà importante che le auto lascino Marrakech senza danni, nonostante i rischi maggiori che qualunque circuito urbano implica.”
IL PROGRAMMA DI MARRAKECH (Ora locale = CET – 2)
Venerdì, 13 aprile 2012
13:30 – 14:00 (15:30 – 16:00) Test
Sabato, 14 aprile 2012
09:30-10:00 (11:30 – 12:00) Prima sessione di prove libere
13:15-13:45 (15:15 – 15:45) Seconda sessione di prove libere
16:15-16:45 (18:15 – 18:45) Qualifiche 1
16:50-17:05 (18:50 – 19:05) Qualifiche 2
Domenica, 15 aprile 2012
09:00-09:15 (11:00 – 11:15) Warm up
12:20-12:45 (14:20 – 14:45) Gara 1 (11 giri = 49,940 km) (Partenza lanciata)
15:20-15:45 (17:20 – 17:45) Gara 2 (11 giri = 49.940 km) (Partenza da fermo)
MARRAKECH WTCC IN TELEVISIONE
In Europa, qualifiche, warm up e gare verranno trasmesse dal vivo su Eurosport International.
CLASSIFICA PILOTI DOPO GARA 4 di 24
1. Muller (Chevrolet), 88; 2. Menu (Chevrolet), 61; 3. Coronel (BMW), 58; 4. Huff (Chevrolet), 57; 5. Tarquini (SEAT), 44.
CLASSIFICA COSTRUTTORI DOPO GARA 4 DI 24.
1. Chevrolet, 173 punti; 2. BMW: 108; 3. SEAT 101
Chevrolet Italia
Ufficio Stampa