1° PROVA CAMPIONATO DEL MONDO SUPERBIKE

Circuito – Phillip Island Circuit – Australia
Anno di apertura : 1956 – Pole position : Sinistra
Rettilineo più lungo : 900 mt. –  Curve a sinistra : 7 – Curve a destra – 5
Giro record : 2011 Troy Corser (BMW) in 1’31’’826 alla media di 174,260 km/h
Giro veloce: 2011 Carlos Checa (Ducati) in 1’30’’882 alla media di 176,070 km/h


L’attesa è finita, ancora poche ore ed il mondiale 2012 scatterà regalandoci, come sempre, otto mesi di forti emozioni. Il team Pata Racing si presenta al via con un giovane talento tricolore, Lorenzo Zanetti, e la Ducati 1098R, il mezzo campione del mondo in carica. La squadra, presente ormai dieci giorni, ha svolto un notevole lavoro di messa a punto per permettere al proprio pilota di acquisire feeling con la moto ed i giusti automatismi con i tecnici che lo seguiranno per tutto l’anno. Il bresciano, all’esordio nella classe regina delle derivate di serie, ha saputo crescere durante i cinque giorni di test (13/14/15 privati e 20/21 ufficiali) prendendo le misure con questo difficile torneo.

LORENZO ZANETTI – “E’ arrivato il momento tanto atteso!La preparazione atletica per essere al top della forma è stata completata con Giuseppe Cicorella, mio personal training da molti anni, ed ora sono pronto al via di una stagione molto impegnativa. La Superbike è un campionato difficile e non nascondo che in questi test ho capito la realtà di un livello molto alto ed estremamente combattuto. Esordire su di un tracciato così non è cosa facile ma procederemo per gradi, come fatto sino ad ora, per non commettere errori che potrebbero compromettere il nostro lavoro. Abbiamo ancora tanto margine su cui focalizzare tutte le nostre energie,sarei molto contento di poter prendere i primi punti iridati, un obiettivo certo ambizioso ma ideale per ingraziare nel migliore dei modi i miei tecnici, la Ducati e gli sponsor che hanno reso possibile questa operazione.”

ANDREA PRANDO Team manager – “E’ la prima gara della stagione ed è la prima per Lorenzo in Superbike, se sommiamo queste cose è facile capire che avremo bisogno di un minimo di rodaggio per sfruttare al meglio le nostre potenzialità. Siamo contenti di come sono andate le cose nei test, la moto è cresciuta ed il feeling per il nostro pilota è già buono. Vogliamo ringraziare la Ducati per il suo supporto in questa stagione e tutti coloro che hanno dimostrato fiducia in questo nuovo progetto.”

Team Pata Racing
Ufficio stampa