Come si suol dire in questi casi, sarà una partita senza niente da perdere. Il Cus Cagliari vola infatti in Puglia per affrontare la capolista Cras Taranto, nel match valido per l’ultima giornata di andata, con la consapevolezza di trovarsi di fronte una corazzata, in un campo dal tifo caloroso.

Ceduto il tricolore al Famila Schio la passata stagione, dopo due scudetti consecutivi, la formazione pugliese ha aggiunto vari tasselli ad un roster già competitivo per tentare di riportarselo a casa. Nel gruppo di coach Ricchini, allenatore della Nazionale Femminile da un paio di mesi, partita Montagnino, accasatasi ad Alcamo dopo una breve parentesi spagnola, sono state confermate Mahoney, Giauro, Godin, capitan Siccardi, Gianolla, Greco e Dacic, che non sarà della partita al pari della giovane Masoni, e sono arrivate quattro giocatrici di livello: l’americana Vaughn, giunta dopo la notizia della maternità di Ress, Pascalau, che dopo tanti anni a Priolo ha cambiato casacca, Sottana, che nonostante la giovane età aveva già maturato tanta esperienza in A1 con Venezia, e la talentuosa Ballardini, strappata in estate alla diretta concorrente Umbertide.

Nella stagione in corso per Taranto finora nove successi e una sola sconfitta in campionato, le semifinali di Coppa Italia conquistate giovedì contro Pozzuoli e una qualificazione in Eurolega ancora alla portata, con l’importante match contro Kosice che l’attende mercoledì.

Il Cus, tornato ad allenarsi il 27 sera dopo una decina di giorni di riposo concessi da coach Xaxa, ha invece lavorato con grande intensità a ranghi completi negli ultimi cinque giorni, dopo il rientro dall’America di Plumley, e si presenterà al Pala Mazzola con l’entusiasmo della matricola.

Il match avrà inizio alle 18, e sarà arbitrato dai signori Riosa di Trieste e Sivieri di Vigarano.

Cagliari, 7 gennaio 2012

Andrea Lancellotti

Ufficio Stampa C.U.S. Cagliari Basket