0-3

(33-35/22-25/25-27)

GLOBO SORA: Scappaticcio 3, Van Dijk 19, Libraro 5, Bratoev 17, Moretti 9, Pagni F. 7, Gatto (L), Gemmi, Buzzelli, Gaetano, Pagni M., Scuderi. A disp.: Rea. All. Gatto

GHERARDI SVI: Visentin 4, Giombini 19, Rosalba 2, Noda Blanco 11, Lehtonen 8, Piano 11, Romiti (L), Vigilante 8, Marini, Dordei. A disp.: Di Benedetto, Nardi. All. Radici

Note: Sora (b.v. 3, b.s. 14, muri 9, errori 9), Città di Castello (b.v. 2, b.s. 15, muri 7, errori 5)

Arbitri: Piluso (CS) e Trevisan (VR)

Una GHERARDI SVI straordinaria, sospinta da almeno 60 tifosi venuti da Città di Castello, espugna il Pala Polsinelli di Sora col massimo scarto. Grande, grandissima prova di tutti i ragazzi, di un sestetto che ha saputo superare l’uscita dal campo di capitan Rosalba dopo pochi punti, ben sostituito da Vigilante al 70% in attacco (nella foto).

Come sempre a Sora la GHERARDI SVI deve accusare infortuni: due anni fa era toccato a Stoyanov, l’anno scorso ad Orduna, quest’anno a Rosalba, fuori fin dalle prime battute della gara.

Si parte con la GHERARDI SVI che ha in sestetto Piano al posto di Di Benedetto mentre coach Gatto non può contare su Marco Pagni, in campo Moretti.

Le prime fasi del match sono favorevoli ai tifernati che vanno subito sul 4-8 con Giombini in grande evidenza (3 punti) poi entra in campo Vigilante al posto di Rosalba, dolorante alla schiena. Un mini break sorano sul servizio di Libraro porta la Globo a ridurre lo svantaggio (8-10) ma ci pensa Piano a riportare a tre punti il vantaggio biancorosso. Un bel lungolinea di Van Dijk consente ai laziali di portarsi a contatto coi tifernati (11-12) poi Vigilante ristabilisce le distanze, mentre la curva “Seconda Giovinezza” si fa sentire anche al “Pala Polsinelli”. La Globo pareggia i conti a quota 15 e poi va sul 17-15, mentre Rosalba è ancora in infermeria. Noda Blanco piazza un servizio corto mal ricevuto da Sora (17-17) e nell’azione successiva il punto di Matteo Piano costringe Gatto al time out (17-18). La GHERARDI SVI mantiene un punto di vantaggio ma non riesce a fare il break che invece mette a segno Van Dijk su Vigilante (20-21), suo ex compagno a Loreto due anni fa in A1. Un altro ace, questa volta fortunoso, di Bratoev dà a Sora due punti di vantaggio (23-21) ma lo stesso olandesone non trova il campo (23-23). La Globo va sul 24-23, Visentin annulla, Van Dijk ne conquista un’altra, Piano è ancora vincente, Sora si porta sul 26-25 con Libraro e Giombini mette palla a terra. Altro punto di Pagni e Vigilante impatta a 27, Giombini e Van Dijk sbagliano la battuta, Vigilante e Bratoev fanno lo stesso, poi sul servizio di Lehtonen l’inerzia passa nelle mani della GHERARDI SVI (vincente con Noda Blanco). Scappaticcio pareggia (30-30), Giombini spara il 30-31, Scappaticcio fa ancora punto e Bratoev mette a terra il 31-32, annullato da Noda (32-32). Giombini pizzica le mani di Van Dijk (32-33) ma Sora pareggia, Noda Blanco fa un altro punto e Giombini chiude un set interminabile e bellissimo.

Si riparte con la Globo che va subito sul 6-3 con Van Dijk in evidenza poi Giombini mura Libraro (6-7) e schiaccia il 7-7. Piano inchioda a terra Moretti e al primo time out tecnico i tifernati sono in vantaggio (7-8). Sora torna avanti con Libraro, murato poi da Piano (9-9). Ed è ancora punto a punto tra le due squadre con Sora avanti senza break. Al secondo time out tecnico è 16-15 per i ragazzi di Gatto ma Città di Castello sorpassa con il muro di Visentin (16-17) che poi mette a segno anche il 18-21, con dedica alla curva! Gatto prova il doppio cambio (Gaetano e Buzzelli in campo) ma la GHERARDI SVI arriva a quota 23 con Piano e poi Vigilante porta in dote tre palle set (21-24). E’ ancora l’ottimo Vigilante a mettere il sigillo al set (22-25).

Il terso set è targato in avvio GHERARDI SVI con Jukka Lehtonen che sigla tre punti sui primi sei dei suoi (3-6). Al primo time out biancorossi avanti 5-8 e Globo che perde Libraro per un problema alla mano, sostituito da Gemmi. Bratoev spara in rete il servizio dell’ 8-11 ed anche Giombini non trova il campo dai nove metri ma poi mette a terra il 9-12. Un muro riavvicina i laziali (13-14) e poi il sorpasso è firmato ancora dal muro sorano (16-15). Città di Castello passa avanti, sempre con “Giombo”, sul 17-18 e Lehtonen consente ai suoi di trovare il punto numero 20 (a 19). Sul 20-20 Gatto prova ancora il doppio cambio che frutta un punto (21-20) e il time out di Andrea Radici al rientro dal quale Bratoev piazza un ace e un servizio mal ricevuto dalla GHERARDI SVI (23-20). Città di Castello si rifa sotto con Giombini (23-22) ma Sora si guadagna due palle set (24-22). I tifernati le annullano entrambe, la seconda in modo un po’ fortunoso con Noda Blanco (24-24) e poi Van Dijk tira out, regalando la palla match a Visentin e compagni (25-26). Il punto del trionfo è ancora un omaggio dei padroni di casa: grande festa in campo con “Seconda Giovinezza” che inneggia i propri beniamini che fanno un gran passo avanti in classifica.

CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO Soc. Coop. S.D. a R.L.

Ufficio Stampa

Stefano Signorelli