LE GINNASTE DELLA RITMICA QUINTE ALLA FASE INTERREGIONALE DI SERIE B

 

 La fase interregionale del Campionato di Serie B di Ritmica, svoltasi ieri (N.B. domenica 13 novembre) a Castellanza per l’ organizzazione della Società Ginnastica Moderna Legnano, è risultata molto amara per le ginnaste, le tecniche e la dirigenza bianco verde laniera dal momento che la Ginnastica La Marmora è stata fermata al 5° posto su ventuno concorrenti di Piemonte, Lombardia e Liguria nella sua più che probabile ammissione alla finale nazionale dove avrebbe potuto giocarsi alla pari con altre, non molte in realtà, la promozione alla Serie A. Di ogni concentramento interregionale passano le prime tre, ecco il motivo per cui si parla di stop. A parte il dire che lo sport  ha un’alea che  non consente a volte che vi sia un risultato “scontato”,  “quando viene a mancare ogni forma di ragionevolezza che illustri, tentando di spiegare, ciò che capita” – dice il Presidente Franco Ruffa –  “non si riescono a comprendere gli eventi che viene voglia di catalogare come casuali oltreché inauditi e viene la tentazione di buttare tutto all’aria: tanto il lavoro serio e competente non, o a volte non, paga. Si vanno a rivedere le due graduatorie regionali precedenti, si constatano i progressi ottenuti, ma ci si scontra con l’ allucinante realtà di chi viene gratificato di un balzo in avanti inaspettato quanto provvidenziale”.

 

 

E dire che le ginnaste lamarmorine avevano fatto veramente bene pur scontando la partenza in gara – per sorteggio casuale eppure come non mai ossequiente a quella che Hegel chiamerebbe “astuzia della ragione” e i credenti “provvidenza” – come prime su ventuno concorrenti. Infatti chi conosce bene come va il giudizio della Ginnastica sa che è di dominio comune considerare la prima posizione di ordine di gara una iattura in quanto all’ inizio la giuria è prudenzialmente “tirata” per poi diventare forse più giusta, certamente più larga. Pure l’ incidente della musica sbagliata della prima ginnasta in gara con conseguente ripetizione immediata dell’esercizio non ha influito più di tanto sulla bella prestazione  al corpo libero di Cristiana Berruti, che ha mostrato quest’ anno doti anche psicologiche veramente commendevoli, ma ha naturalmente innervosito tutta la squadra. Ha superato se stessa la capitana Svetoslava Dimitrova con due punteggi di grande spessore. Bene ha gareggiato Virginia Scribanti mentre Giada Pomini, pur danneggiata da ben tre gravi cadute del cerchio, si è riscattata con una buona prova alle clavette. Utile, in quanto sempre presente e ben preparata, è stata la riserva Beatrice Peretto.

 Molto dispiaciute per quello che avrebbe potuto essere, e lo meritavano insieme alle ginnaste, le tecniche Gianna Cagliano e Silvia Bozzonetti.

 

    Nel Torneo regionale di Artistica Maschile un ottimo risultato per Alessandro Mosca Balma che  nella terza fascia d’età ha conquistato il podio giungendo secondo nella classifica della giornata e terzo nella classifica assoluta ma ancor più ha conquistato l’ammissione al Torneo nazionale che si svolgerà a Mortara il 3 e 4 dicembre mentre l’Artistica Femminile disputerà il campionato nazionale di Serie C a Jesolo. Nella seconda fascia Danilo Conterio e Riccarco Rey si sono classificati quinti a pari merito nella classifica del giorno ma Riccardo resta quinto nell’assoluta e Danilo è settimo mentre Davide Farneda è giunto ottavo in entrambe le classifiche. Tutti e tre non hanno perciò raggiunto la qualificazione per la nazionale. I tecnici Giancarlo Buscaglia, Dario Caldera e Matteo Quaglino li hanno esortati a guardare avanti per far meglio la prossima volta.