Continuano i preparativi per il gran debutto dell’Umana Reyer al Palaverde. Un debutto che è ormai dietro l’angolo. Gli orogranata domani svolgeranno l’allenamento presso il campo di Villorba, dove domenica si disputerà la sfida contro i vice campioni d’Italia della Bennet Cantù. E’ grande il fermento per questa partita come testimoniano gli oltre 1750 biglietti già venduti a ieri.
Per il ritorno in serie A domenica tornerà anche il Reyer Break sponsorizzato dal Camping Village dei Fiori che darà l’opportunità a cinque fortunati spettatori, estratti tra il pubblico presente, di provare a realizzare un canestro da metà campo e vincere un soggiorno di una settimana presso il Camping Village dei Fiori di Cavallino Treporti. Torna anche il gioco Palco che metterà in palio una cena per quattro persone presso il ristorante Palco di Mestre di piazzetta Cesare Battisti, in fianco al Teatro Toniolo. Tra il primo ed il secondo quarto verrà estratto il numero progressivo del biglietto vincitore, tra tutti quelli acquistati per assistere all’incontro. Altra particolarità sarà rappresentata dall’allestimento anche presso il Palaverde, in occasione delle partite degli oro granata, del Reyer Store per la vendita del merchandising ufficiale Reyer.
“Ho visto ieri sera in tv la partita di Cantù in Eurolega e certamente mi hanno impressionato – dice Tamar Slay a proposito dell’avversario di domenica – è un team con un’ottima chimica di squadra, una formazione che muove molto bene la palla e che sa far canestro in ogni posizione. Ho molto rispetto delle loro sistema di gioco e del loro coach”.
Dopo quanto visto nella prima partita come hai ritrovato questa serie A? “Direi che è la stessa serie A alla quale avevo partecipato con Capo d’Orlando e Avellino, non è cambiata molto. All’inizio il fatto di debuttare contro Siena certamente ha creato un po’ di tensione in noi. Ma quando abbiamo iniziato a giocare ci siamo sciolti. E’ stato certamente un bel rientro, contro uno dei migliori team d’Europa e anche se è arrivata una sconfitta abbiamo fatto vedere che possiamo dire la nostra. La mia prestazione personale? Ho fatto un po’ di fatica nella prima parte, mentre nella seconda parte ho preso maggior confidenza con la partita”.
Domenica il debutto “casalingo” al Palaverde, che però non è il Taliercio… “Certo giocare qui sarebbe diverso perché questa è la nostra casa, la palestra dove ci alleniamo ogni giorno. Ma non abbiamo scelta quindi non resta che augurarci che fin da domenica siano tantissimi coloro che verranno a sostenerci”.
REYER UMANA VENEZIA
Ufficio Stampa