L’efficiente Ford Focus EcoBoost 1.0 permette di riportare il costo al chilometro a quello di quattro anni fa, nonostante un incremento del prezzodella benzina di circa il 40% dal 2008 a oggi
La straordinaria economia di consumi della Focus EcoBoost 1.0 si traduce infatti oggi in una spesa di 9,02 centesimi di euro al chilometro, rispetto ai 9,04 centesimi al chilometro che si spendevano nel 2008 con l’equivalente modello di Focus del 2008
Il nuovo e compatto motore EcoBoost 1.0 rappresenta un’opportunità, per le famiglie, di alleggerire il proprio budget, contrastare l’inflazione e il generale aumento dei prezzi di diversi beni di consumo
Roma, 5 aprile 2012 – Ford porta sul mercato la sua soluzione al caro-benzina: un motore talmente efficiente da poter letteralmente riportare indietro nel tempo la spesa per la benzina a quella di quattro anni fa.
Nonostante un aumento di circa il 40% del prezzo della benzina dal 2008 a oggi, la nuova Ford Focus EcoBoost 1.0 da 100 cavalli, grazie a una grande serie di innovazioni che portano l’efficienza del motore a nuovi livelli, permette di raggiungere un costo al chilometro analogo a quello che si poteva avere quattro anni fa con una Focus 1.6 da 100 cavalli.
Nel gennaio 2008, quando la benzina costava mediamente 1,35 euro al litro, chi si metteva alla guida del modello 2008 della Ford Focus 1.6, 5 porte, da 100 cavalli, spendeva 9,04 centesimi di euro per ogni chilometro. Facendo un rapido salto in avanti di esattamente quattro anni, con un prezzo medio della benzina di 1,88 euro al litro, circa il 40% in più rispetto al 2008, la spesa della Ford Focus EcoBoost 1.0, 5 porte, da 100 cavalli resta la stessa, e perfino leggermente inferiore, con 9,02 centesimi di euro al chilometro.
Il motivo è semplice: la Focus EcoBoost 1.0 permette di percorrere, nel ciclo combinato, 100km con 4,8 litri di benzina, mentre il modello 2008, di cavalleria analoga ma di coppia inferiore, percorreva 100km con 7,1 litri di benzina, sempre nel ciclo combinato.
“E’ come una macchina del tempo in grado di riportare il guidatore ad anni in cui la benzina costava meno,” ha dichiarato Domenico Chianese, Presidente e Amministratore Delegato di Ford Italia. “Il motore EcoBoost 1.0 è in grado di trasformare la moderna economia familiare, in cui i carburanti rappresentano un capitolo di spesa importante. Vanta un’efficienza straordinaria, e garantisce potenza, regolarità e guidabilità.”
“Il budget delle famiglie, nel 2012, è sottoposto a una crescente pressione, e i prezzi record della benzina sono l’ultima cosa di cui gli automobilisti hanno bisogno, soprattutto quando anche i costi di molti altri beni di consumo, dal cibo ai servizi, si sono innalzati notevolmente negli ultimi anni. In questo scenario, ogni soluzione in grado di abbattere i costi della benzina è benvenuta.”
La crescita del prezzo dei carburanti, è infatti accompagnata da un generale rincaro dei costi dei beni di consumo e un inasprimento dell’inflazione. Rispetto al 2008, per esempio, il costo del pane è salito mediamente del 7%, un espresso al bar del 16%. I rincari riguardano anche molti servizi, spedire un pacco di 5kg, per esempio, costa oggi il 45% in più, mentre un viaggio in treno veloce da Roma a Milano, in seconda classe, anche il 53% in più.
Il nuovo motore benzina Ford EcoBoost 1.0 aiuta a combattere il caro-benzina grazie all’elevato livello di innovazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate, come l’iniezione diretta, gli attriti ridotti e il turbo, per garantire la potenza di un motore 1.6 e l’economia di consumi di un 1.0.
Montato a bordo della Ford Focus, il nuovo motore porta il segmento delle family car a nuovi livelli di efficienza, con emissioni di CO 2 di 109g/km CO 2 e consumi di 4,8l/100km (ciclo combinato), per la versione da 100 cavalli, senza rinunciare a potenza, stabilità e spazio.
Oltre alla Focus, il nuovo motore Ford EcoBoost 1.0, nel corso del 2012 sarà adottato anche a bordo della C-MAX e sulla nuovissima B-MAX, nonché, in futuro, su altri modelli Ford.
Ufficio Stampa Ford Italia