Debutto storico per il 2001 Padova. Svolta storica per lo squash padovano. Per la prima volta la Coppa Italia vedrà una squadra cittadina al via, e si tratta del 2001 Padova. “La Coppa Italia è in pratica il torneo tra le squadre che ambiscono a partecipare alla massima serie”, spiega il capitano

del 2001 Luca Visonà. “Non sminuisce di certo il valore dei singoli, ma dal momento che non ci si può iscrivere direttamente in serie A, bisogna passare appunto attraverso la Coppa Italia”. Sono 13 le squadre al via dell’edizione 2012, che inizia sabato 31 marzo a livello nazionale. In programma due concentramenti al nord, e due al centro (Forlì e Firenze). Si gioca con calendario di andata e ritorno, le prime due di ogni girone si qualificano per le finali nazionali, in programma dall’8 al 10 giugno al centro Federale di Riccione. Per il 2001 andata sabato a Brescia, ritorno il 5 maggio a Padova. Nel girone del 2001 ci sono Cordenons (Pordenone), Milano e Brescia.

 

“Il 2001 ha deciso di investire molto quest’anno nello squash, inserendo in squadra tre stranieri di alto livello internazionale”, conferma Visonà, capitano e responsabile tecnico della scuola del 2001, che torna all’agonismo dopo un anno e mezzo di stop per problemi fisici con molte motivazioni. Gli atleti in arrivo sono due donne e un uomo: la nazionale olandese Milja Dorenbos, la numero uno tedesca Sina Wall, e il numero due tedesco (e numero 86 al mondo) Raphael Kandra. La squadra comprende anche Luca Visonà e Alberto Matteazzi, giocatori di serie A, Sebastiano Vasques e Mattia Bonardi, già atleti del 2001. “Abbiamo allestito una squadra per fare molto bene”, prosegue Visonà, “il nostro punto di forza è il valore medio molto alto dei singoli atleti.