Raggiunto un accordo triennale fra la società del presidente Stefano Sardara e il direttore sportivo Federico Pasquini che per tre stagioni sarà l’uomo mercato del Banco. Piazzato un nuovo paletto nel segno della continuità e lungimiranza del progetto.
La Dinamo Banco di Sardegna è orgogliosa e lieta di comunicare di aver raggiunto un accordo triennale con il suo attuale direttore sportivo Federico Pasquini, in forza dalla scorsa estate alla società del presidente Stefano Sardara e protagonista nella costruzione e gestione del roster biancoblu che per il secondo anno consecutivo affronta, con onore, la sfida della massima serie italiana di pallacanestro.
Un nuovo importante passo compiuto nel segno della programmazione e della lungimiranza quello compiuto con il prolungamento dell’accordo con il diesse Federico Pasquini, profondo conoscitore della palla a spicchi, perfettamente integrato nell’ambiente e nella struttura biancoblu e calatosi appieno e con il giusto spirito nel suo nuovo ruolo dirigenziale dopo anni di positiva e formante esperienza maturata in panchina.
L’ottimo lavoro svolto in fase di costruzione del roster Dinamo Banco di Sardegna 2011-2012, la capacità dimostrata nel gestire le situazioni e la piena fiducia riposta in lui dalla dirigenza del presidente Sardara, dello staff tecnico guidato da coach Meo Sacchetti e dell’intera squadra, alcune delle chiavi che hanno portato al triennale che per tre stagioni lega e legherà Federico Pasquini al biancoblu sassarese.
Nato a Ferrara nel 1973, primi passi sul parquet nelle giovanili della Pallacanestro Ferrara, prima panchina a 18 anni a guida di cadetti e juniores della 4Torri Ferrara e prima da allenatore professionista nel 2000 come vice di Demis Cavina a Castelmaggiore in Legadue. Allenatore di riconosciuto valore e comprovata esperienza con stagioni vissute da assistant ed head coach a Capo d’Orlando (B1), Ferrara (Legadue), Fortitudo Bologna (Lega A) e Napoli (Lega A).
L’anno scorso Pasquini era stato chiamato in corsa ad allenare la Reale Robur et Fides, allora di proprietà del presidente Stefano Sardara, conducendola sino alla salvezza in serie B Dilettanti.
Poi la nuova sfida, il passaggio dalla panchina alla scrivania: sfida accettata con entusiasmo e senza esitazioni.
Sassari, 04 marzo 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna