A1 MASCHILE: MARCOZZI, FINE DI UN INCUBO

Dopo tre sconfitte indigeste torna il sorriso in via Crespellani. La Fortitudo Bologna e la zona salvezza sono ricacciati lontano in un solo colpo con la chiara vittoria per 4-0 di venerdì scorso. La tensione è palpabile in apertura di gara con Bohumil Vozicky che deve vincere con Sinigaglia: perde il primo set poi si impone in quattro, ma con molta sofferenza. Scontro tra cinesi nel secondo match in cui Li Weilong vuole riscattarsi dalle ultime prestazioni deludenti; come spesso gli capita gioca bene, mal gestendo però i momenti negativi di una partita. Ha però di fronte un avversario giovane come lui che non sfrutta gli spiragli nel gioco del marcozziano, così Li Weilong si impone mettendo anche in mostra qualche giocata saggia, non solo il suo grande talento. Sul 2-0 anche Stefano Tomasi mostra un nervosismo eccessivo cedendo il primo set a Bisi, poi torna aggressivo e regola il modenese in quattro set. Con il punteggio quasi al sicuro, Bohumil si ripropone nelle vesti del gladiatore di sempre e sciorina una super prestazione contro il cinese di Bologna Zhang che non si tira indietro dando vita al miglior incontro della serata con giocate spettacolari molto applaudite. Un 4-0 scaccia crisi che rimette in rotta la nave Marcozzi.

A1 FEMMINILE: DI NUOVO PLAY OFF SCUDETTPO PER IL TENNISTAVOLO NORBELLO

Il Regaldi Novara è sempre stata formazione tignosa per il clan del Guilcer. Questa volta però è filato tutto liscio con una sonante vittoria che scaraventa le gialloblù nel paradiso play – off scudetto per la seconda volta consecutiva e con due giornate d’anticipo rispetto alla chiusura della regular season. Assente la loro giocatrice più blasonata (Wang Yu), le piemontesi fanno quello che possono nella palestra di via Azuni dove anche le locali Olga Dzelinska (un punto su Ileana Irrera) e Marina Conciauro fanno i conti con i postumi dell’influenza. Rimesse in sesto a tempo di record, solo Marina si deve arrendere alla medio orientale Dana Saporta. Poi si riscatterà su Valentina Orlando (battuta anche nel match d’esordio da Wei Shuo che poi completa l’opera superando in scioltezza Ileana Irrera). Sabato impegno in trasferta con il Cortemaggiore per aumentare il prestigio. Dopo il riposo ritorna in campo anche lo Zeus Quartu che gioca a Castel Goffredo.

A2 MASCHILE: IL TENNISTAVOLO NORBELLO ABBATTE LA PRIMA DELLA CLASSE

Altra sorpresa inattesa è arrivata dai maschietti targati Tennistavolo Norbello. Prima del successo delle ragazze fanno fuori la capolista Perugia che non aveva mai concesso nulla di nulla alle avversarie. L’eroe del giorno è il cinese Zhou Di che lotta da vero campione superando al quinto set sia il numero 5 d’Italia Francesco Lucesoli, sia l’esperto Federico Baciocchi. Vincono pure il tecnico giocatore Michael Oyebode e Maxim Kuznetsov. A quattro giornate dal termine la compagine del centro Sardegna potrebbe ancora sperare nel secondo posto che spalancherebbe le porte della serie maggiore. Sabato impegno in casa del Casalbordino. Dopo il riposo riprende anche la Marcozzi Cagliari che se la vedrà con il fanalino di coda Don Bastianini.

b

B1 M: L’ORISTANO VICINO ALLA SALVEZZA. LA LIBERTAS SASSARI SEMBRA SPACCIATA

Il derby sardo della C1 sollecita due considerazioni contrastanti: la Libertas Sassari, salvo qualche miracolo, deve dire addio al campionato di B1; mentre la matricola Oristano, già dalla prossima giornata potrebbe ottenere una salvezza soddisfacente. Gianpiero Melis non può che essere soddisfatto dell’ottimo traguardo: “Finalmente riusciamo a portare a casa una vittoria – osserva – dopo una serie di sconfitte proprio nel derby contro la squadra del Sassari. La partita inizia male con Roberto Congiu, non al massimo della forma, che perde 3a0 con il giovane Alberto Ticca. Nel secondo match vinco non facilmente con Gavino Sedda che mi mette in difficoltà con un’ottima presentazione. Al terzo incontro un frizzante Gian Carlo Carta sfida il suo compagno di mille battaglie Tony Pinna che però cede 3 a 0. La partita si mette bene per l’Oristano quando mi ripeto in tre set su Ticca. Poi Congiu e Pinna, vista la forte amicizia che li contraddistingue, danno vita ad un incontro poco agonistico con Congiu che si fa fregare per 3 a 0. Al quinto incontro Carta deve sudare parecchio per portare a casa in risultato con Sedda che gioca un ottimo tennis tavolo mettendo in difficoltà il giocatore guspinese sul piano tattico impedendogli di sfondare con il suo diritto. L’ Oristano porta a casa il risultato con l’ultima sfida tra Pinna e il sottoscritto. Il match è tirato, io rimango basito nei primi set dalle schiacciate del mio avversario in seguito ai miei top spin. In quei frangenti Tonino sembra non curarsi del suo scarso allenamento. Ma alla lunga riesco in qualche modo a vincer per 3 a 2 regalando così il punto che consente all’Oristano di sommare altri 2 punti alla classifica”.

B2 M: VINCE SOLO IL TT GUSPINI

Due disfatte e un singolo successo da parte delle tre sarde. La Muraverese deve inchinarsi ad un Poggibonsi che ora aggancia Il Cancello Alghero in fondo alla classifica. I punti sarrabesi del 5 a 2 finale sono entrambi di Riccardo Dessì: “Purtroppo bisogna commentare anche le sconfitte – ammette il pongista di Muravera – sebbene quella di Poggibonsi sia stata la trasferta ideale dove tutto è andato per il meglio: viaggio, vitto e alloggio. Ma lo scopo ultimo dello spostamento, giocare a tennistavolo, è andato a farsi benedire. Purtroppo la partita è stata decisa in un solo momento: Marcello Porcu vinceva con Bagnolesi 10 /4 al quinto nel secondo incontro. Capita una volta su cento che questi incontri li perda e purtroppo è toccato proprio a lui. Ciò l’ha reso particolarmente nervoso nelle partite successive che non possono essere analizzate. Ho vinto i miei due incontri, giocandoli in maniera molto tranquilla perchè non c’era niente da perdere. Purtroppo il risultato ci comporta di dover soffrire ancora un po’ per la salvezza. Per la mia squadra é un anno molto particolare: io sto patendo gli strascichi dell’infortunio alla spalla e di conseguenza gioco poco, Marcello accusa problemi al braccio, mentre Roberto Chessa deve combattere con problemi di casa. Non si salva neppure Gabriele Melis che ad inizio stagione ha avuto disavventure con il lavoro. Per fortuna che siamo in quattro”.

Due punti preziosi in chiave salvezza quelli ottenuti dal TT Guspini con il Trionfale Roma. Riccardo Lisci mette a punto una nuova tripletta che fa ben sperare per il futuro: “È stato un incontro ancora una volta durissimo – esordisce il guspinese – brutta partenza, dopo poco più di un’ora di gioco siamo già sotto 3 a 1. Da questo momento comincia la rimonta. Dopo il mio secondo punto su Montemurro (il primo lo feci su Riggi), Michele Lai ci porta in parità. Io batto Gurghean, viene poi il turno di Francesco Lai che con una prova di carattere chiude l’incontro vincendo 3/0 su Riggi dopo aver perso i primi due suoi incontri. Con questa vittoria abbiamo una situazione di classifica più tranquilla anche se non siamo ancora fuori pericolo retrocessione. Ora ci attende la trasferta ad Oriolo Romano. Proveremo a raccogliere per la prima volta punti fuori casa. Personalmente sto cercando di prepararmi al meglio per il torneo regionale di terza categoria che si svolgerà proprio a Guspini. Ci terrei a ben figurare davanti al mio pubblico. Sarò tra i favoriti, anche se questo non mi piace, per la vittoria, visto che nelle prime due prove stagionali , come si può apprendere dalla storia recente del pongismo regionale, ho un primo posto conquistato al torneo di Norbello, vincendo la finale contro Mattia Contu ed un secondo posto a Cagliari”.

Non dà segnali di ripresa Il Cancello Alghero alla sua terza sconfitta consecutiva.”Sulla nostra partita contro il Pisa poco da dire – afferma uno sconsolato Fabio Costantino – il punteggio di 5 a 1 la dice lunga sulla differenza di valore tra le due squadre. Attualmente il Pisa è primo in classifica e ha dimostrato di meritare questa posizione. L’incontro è andato a senso unico in favore degli avversari, e solo Carlo Fois è riuscito a strappare il punto della bandiera. A questo punto la nostra situazione in classifica si fa complicata, dato che le nostre dirette concorrenti per la salvezza (Guspini e Poggibonsi) hanno vinto”.

C1:GRANDE DUELLO TRA MURAVERA E MARCOZZI

Il big match della giornata ha sorriso alla Marcozzi. Ma la sconfitta non ha tarpato le ali al Muravera che il giorno dopo, sconfiggendo il Giovanni Castello Blu, mantiene la testa della classifica anche se con una gara in più ma un coefficiente set migliore della formazione di Mulinu Becciu. Ma andiamo con ordine. Sul derbissimo di sabato pomeriggio la parola passa al felicissimo capitan Alessandro Poma che a sorpresa decide di entrare in campo al posto di Mario Bistrussu, realizzando due punti che si aggiungono a quelli di Marco Sarigu (2) e Alessio Meloni . “Nelle ultime settimane Mario ha avuto problemi sia familiari, sia di salute – racconta l’ex campione italiano di doppio allievi – e quindi si è allenato molto meno di quello che gli necessita. Io invece mi sono applicato un po’ di più proprio in vista di questa partita. Nell’interesse della squadra mi sembrava più logico che entrassi io. Tutto è andato a meraviglia, dopo una gran bella gara, non tanto dal punto di vista spettacolare considerata l’elevata tensione scaturita dall’importanza della posta in palio, quanto per l’agonismo che c’era in campo e la sana rivalità tra giocatori che fuori dal contesto sportivo sono grandi amici. Mi sono piaciuto da un punto di vista caratteriale. Non sono più lontanamente quello di una volta, il mio più grosso problema è che ho comunque una certa impostazione di gioco che dovrebbe darmi sicurezza. Sono molto falloso nei miei colpi base, ho avuto molte irregolarità e questo mi provocava molto nervosismo. Nel quinto set opposto a Nicola Pisanu ho finalmente messo in campo il mio colpo migliore, quello su cui ho impostato tutta la carriera, il block. Ottimo il rendimento di Alessio Meloni che purtroppo ha fallito quella che probabilmente poteva essere una vittoria con largo margine con Giovanni Cuccu. Vinceva al quinto per 10/6 e lì per due volte ha avuto il “braccino”, non sviluppando, su una palla per altro facile, il dritto che aveva costruito ma non tirato. Ma al giocatore sarrabese faccio i miei complimenti per la grandissima prestazione offerta, io dico sempre lode a chi vince. Marco Sarigu giocava benino ma a corrente alternata, però nei momenti decisivi ha messo carattere e questo gli ha fatto fare due punti ai vantaggi della bella. Contro Simone Boi vinceva due set a zero e sembrava avere il match in mano e se avesse vinto 3/0 forse la differenza set sarebbe stata a nostro vantaggio. Poi contro Giovanni Cuccu non ha giocato molto bene più per il valore del giocatore di Muravera che sta riuscendo a gestire in modo impeccabile anche le situazioni difficili. Se noi avessimo perso, il Muravera avrebbe definitivamente vinto il campionato. Con il nostro successo il traguardo promozione è ancora difficile, però abbiamo il 50% di possibilità di farcela. Sotto il profilo tattico è andata come volevo, resta un minimo di rimpianto dovuto al quoziente set degli scontri diretti che in questo momento vede il Muravera avanti di due set e questo ci costringe a terminare il campionato due punti avanti se vogliamo ottenere la vittoria finale”.

Il giorno seguente i ragazzi allenati da Francesca Saiu ospitano il Giovanni Castello Blu, terza forza del campionato che il giorno prima aveva perduto con il Cagliari TT. I capitolini partono bene con Fatello e Pizzi che superano Pisanu e Boi. Ma Giovanni Cuccu continua a strabiliare le platee e grazie ad una tripletta: prima accorcia le distanze, poi, sul 3 a 1 per gli ospiti che allungano con Pizzi su Pisanu, tiene in gara i suoi superando Fatello. E dopo il break di Boi su Nobile il riccioluto di Muravera completa un week – end da leone realizzando la sua ottava vittoria consecutiva.

Come sottolineato sopra il Cagliari TT torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive dovute anche all’infortunio di Federico Concas che ora ha ritrovato finalmente la via del rientro. I punti del 5 a 1 sul Castello Blu sono di Andrea Manis (2), Cesare Mozzi (2) e Concas. “Sono molto contento perché mi sono ripreso da un brutto incidente al retto femorale della coscia sinistra – sottolinea il pongista siliquese – che praticamente mi ha impedito di giocare due turni di campionato nei quali facevo solo atto di presenza per poi perdere a tavolino. Ormai penso di essermi portato questo brutto periodo dietro le spalle, grazie anche alle sedute di tecarapia che hanno ridotto il periodo di convalescenza. Il ritorno effettivo in campo è stato sofferto perché stare così tanto tempo fuori dalle competizioni non è per niente facile, specie quando ti devi misurare immediatamente con avversari ostici come quelli romani. Infatti ho perduto con Pizzi perché ancora non ero entrato nel clima partita, ma non dimentichiamoci che era un avversario di tutto rispetto. Poi nel match contro Nobile ce l’ho fatta a reagire e vincere. Il risultato finale parla chiaro, eravamo tutti sereni, soprattutto i miei compagni Cesare Mozzi e Andrea Manis che potevano contare nuovamente su di me. Adesso continuiamo il nostro percorso che ci deve portare alla salvezza, dovremmo essere tranquilli però giocheremo le gare che ci restano senza guardare in faccia a nessuno”.

Facile vittoria del tennistavolo Zeus che col 5/0 inflitto all’Oristano Blu (punti di Gianfranco Cancedda (2), Mattia Contu (2) e Francesco Garau, guadagna il terzo posto assoluto. “Gli ospiti sono venuti a Quartu con una formazione rimaneggiata – illustra Francesco Garau – quindi è stata una partita a senso unico, non abbiamo concesso neanche un set. Purtroppo per me il primo punto della stagione viene da questo incontro, ma non sono contento. Gli altri hanno giocato benissimo come si vede dai parziali: Penso che giocando bene e vincendo le prossime potremmo puntare al secondo posto, ma non è un obiettivo. Io sto giocando male, a mio parere mancano le gambe, non sono reattivo come dovrei essere per il mio stile di gioco, e in una categoria come questa (che non mi appartiene) è importante”.

C2: IL GUILCIER BLOCCA IL TT QUARTU, LA SAETTA LO RAGGIUNGE AL COMANDO

Si ricompone il tandem di testa perché il TT Quartu viene frenato sul campo di un sorprendente Guilcier Ghilarza. Fa il suo dovere La Saetta contro il Monserrato. “Abbiamo iniziato un po’ intimoriti dal fatto che Guido Lampis fosse febbricitante – analizza Christian Ferro – e io fossi alle prese con l’allergia. Nonostante queste piccole cose nel giro di un’ ora eravamo già 4-0 per noi. Ci tengo a sottolineare la bellissima prova di Giuseppe Lepori che ha fatto due punti e forse per la prima volta quest’anno non ha dovuto lottare contro se stesso. Ora siamo nuovamente a pari punti con il Quartu e dobbiamo ringraziare il Ghilarza che ha fermato sul 3-3 i nostri cugini. Sabato ci sarà lo scontro diretto che ovviamente vogliamo vincere”.

Nella trasferta a Ghilarza la capolista Quartu passa in vantaggio col solito nigeriano Oladimeji su Mario Marchi. I padroni di casa rimediano subito con Ignazio Calderisi che supera Mario Bordigoni al quinto e poi passano in vantaggio grazie a Briam Mele che seppur perdendo il primo set davanti a Gianmichele Zanelli riesce a fare suoi i tre successivi. Mario Bordigoni impone la sua supremazia su Mario marchi e ristabilisce la parità. Mele non si ripete con il più forte Oladimeji, e alla fine guizzo vincente di calderisi che in uno scontro tirato riesce a prevalere su Zanelli ai vantaggi del quinto set.

Colpaccio della Libertas Sassari, che non vinceva dalla prima giornata di campionato, ai danni dell’Azzurra Cagliari, terza forza del campionato. “Siamo scesi in campo con Aru Piero, Pinna Luca e io – racconta il turritano Pierpaolo Mura – noi abbiamo giocato per il pareggio come si sa la nostra formazione é carente di un terzo giocatore competitivo senza niente togliere a chi gioca ogni fine settimana, portando via tempo alla famiglia e al lavoro. Diciamo che la nostra è una classifica falsa, potremmo essere molto più avanti senza lottare per i play aut ,ma quest’anno stiamo pagando delle scelte societarie a mio punto di vista sbagliate: cercando di salvare una squadra (B1), ne hanno compromesso due. Ma il tempo porterà consiglio. Ha iniziato Aru con Piano tre a zero per Maurizio senza problemi, troppo divario tra i due. Dopo é toccato a Pinna sfidare Vincenzo Salustro: quando l’ospite conduceva per due set a uno con dei colpi da manuale, siamo riusciti a far ragionare il nostro compagno apparso nervoso e sprecone. Subito dopo, senza spingere i colpi, Luca pareggia. Il quinto set è senza storia per il nostro porta colori. Poi e toccato a me con Massimo Atzeni: parto 2 0 per me, mi blocco, Massimo ci crede e si va al quinto set. Prendo le distanze giocando di top spin lungo linea e scambi di rovescio incrociati e vinco abbastanza agevolmente: che vinca o perda con lui sono sempre partite al cardiopalmo. Luca con Piano vince 3\1: tolto il primo set è stato un monologo di Luca con degli scambi vivaci e belli da vedere. Aru Atzeni 3\0 per Massimo. Partita finale io e Salustro. Lui gioca molto bene aggredendomi e anticipando con buono possesso del tavolo. Sul 2\ 0 per lui rifletto facendo il punto in panchina. Cambio tattica facendo aprire lui, io gioco in difesa senza spingere. Lo mando in crisi facendo girare la palla e raggiungo il pareggio. Il quinto set lo gioco sempre in avanti: finiamo 11 \5 per me .Sono sicuro che nel proseguo del campionato possiamo toglierci ancora qualche sassolino dalle scarpe visto il girone di ritorno abbastanza favorevole”.

Facile vittoria dell’Oristano Giallo ai danni dell’Alghero. Per i padroni di casa vanno a segno il presidente Nicola Cuccureddu (2), e i fratelli Davide e Luigi Pusceddu (2 ciascuno). Tra i catalani esordio di Emilio Albero.

D1 NORD: IL SOLITO GUSPINI, MA ANCHE IL SOLITO SPORTING LANUSEI

Guspini rullo compressore anche a Sassari sul campo del Ping Pong Monterosello B. I punti della formazione del Medio Campidano sono di Massimiliano Broccia (2), Fabrizio Melis (2) e Andrea Porceddu che si è dovuto arrendere a Luca Costantino Pilo.

Lo Sporting Lanusei insegue sempre a due lunghezze grazie al successo sull’Oristano. “La squadra ogliastrina replica il risultato dell’andata – riferisce Carlo Piroddi – con due punti di Giovanni Patteri su Adolfo Simbula e Tore Coghe (entrambi per 3 a 0), due punti di Francesco Spatara su Simbula e Matteo Mura (entrambi per 3 a 1) ed infine il sottoscritto ha la meglio su Coghe (3-0) e su Mura (3-2).Buone le prestazioni degli oristanesi, con una nota di merito per Mura che ha dimostrato di essere il più in forma della squadra. Si rimane sempre a due lunghezze dal Guspini”. Per lo Sporting parla anche il tortoliese Giovanni Patteri: “La partita è stata più semplice del previsto con un Tore Coghe non concentrato che cede prima a un ottimo Carlo Piroddi (3-0), poi a me (3-0), le sue partite, senza mai il ritmo dell’incontro. Non basta, pertanto, un buon Matteo Mura che butta il cuore su ogni punto, anche lui costretto a cedere per 3-1 a Spatara e 3-2 nell’ultima combattuta ma ininfluente partita a Carlo dando al Lanusei il definitivo punto del 6-0. D’altro canto è il solito Lanusei, squadra che concede sempre poco all’avversario”

Senza l’apporto del presidente Marcello Adriano Pinna il Marpin 2007 lascia l’intera posta al TT Quartu A.

La prima partita l’ho vinta al quinto set – commenta il sassarese Maurizio Ledda – in un incontro davvero molto tirato, soprattutto quando ero sotto 2-1 contro Luigi Congiu. Poi buone prestazioni da parte sia di Gigi Scudino, sia di Sergio Pinna che però si trovano davanti ad avversari di un livello troppo superiore. La quarta partita vede Congiu contro Scudino: nuova buona prova dell’atleta di casa che non riesce ad aggiudicarsi nemmeno un set. Nella quinta partita incrocio Roberta Perna, che si aggiudica i primi due set per poi farsi rimontare sul 2-2 e infine vincere l’ultimo 11-9 in una partita combattuta fino all’ultimo. Vista la classifica miriamo a finire dignitosamente il campionato e a conseguire una salvezza tranquilla. Il nostro stato di salute è buono, stiamo tutti giocando meglio con tante buone prestazioni”.

Finalmente la Libertas Monterosello “A” ha conquistato un punto contro il Crdd La Maddalena che si è presentata in campo con Faiella Lorenzo, Solinas Tullio e due giovani promesse Becciu Daniele e Pisanu Marco. La Libertas con Paganotto Samuel, Palmas Gianni e Marco Ricciu. Il resoconto di Gianni Palmas: “Inizio io contro Becciu: partita terminata 3-0 a mio favore. Il secondo incontro Ricciu Marco contro Faiella finisce 3-0 a favore del maddalenino. Nonostante abbia giocato molto bene, Marco niente ha potuto fare contro il forte Lorenzo. Al terzo incontro scende in campo il n. 1 della squadra Paganotto contro Solinas: il nostro atleta vince per 3-0, dopo una partita molto bella e combattuta dove alla fine ha prevalso l’attacco di Samuel. Gli altri incontri: Faiella-Palmas 3-0; Paganotto-Pisanu 3-0 e Solinas-Ricciu 3-0”.

D1 SUD: MURAVERESE “A” SOLA AL COMANDO

“L’infermeria” della Muraverese si impone sul Quartu per 4 a 2, e mantiene il vertice della classifica del girone sud. Secondo quanto riferito dal presidente sarrabese Gianluca Mattana, il mister Franco Esposito solo un attimo prima di compilare la formazione ha sciolto il dubbio su chi schierare. Scontata la presenza di Michele Buccoli, dato in gran forma e allenatosi regolarmente in settimana, la scelta cade su Andrea Giorgi che è stato tutta la settimana a letto con la febbre (ma nessuno se ne accorto), e panchina per Alberto Mattana, dolorante alla rotula della gamba sinistra per una caduta, e anche lui fermo da cinque giorni. Ovviamente il mister come terzo. Il Quartu si presenta con il neo arbitro Felice Leppori, Enrico Pettinau, e Massimo Carta. Inizia la partita e subito bene Franco Esposito che supera agevolmente Massimo Carta 3 a 0 (7,3,6 i parziali); secondo incontro del favorito Leppori sul malconcio Giorgi che non dà nessun indizio sulla sua accertata convalescenza. Macinando gioco aggressivo e d’attacco, Andrea porta la partita al quinto ed in pieno equilibrio, che Leppori si aggiudica sul filo di lana 12 a 10 (6,-9,-3,5,10). Terzo incontro con Michele Buccoli che tiene a bada Pettinau liquidandolo in tre set (5,7,4). Il quarto incontro rivede in campo Felice Leppori che non si fa intimidire dalla difesa di Esposito, e con un gioco fatto di attesa e pazienza porta a casa la partita 3 a 0 (7,3,7). Buccoli sente sin troppo la responsabilità della partita contro la tattica attendista di Massimo Carta e per aggiudicarsi l’incontro 3 a 1 (6,-9,9,9) deve sudare le proverbiali 7 magliette. Sul tre a due è ancora Giorgi che porta il punto decisivo per la vittoria finale contro Enrico Pettinau 3 a 0 (6,5,9). In coda espongo il pensiero di tutti i tesserati della Muraverese che fanno un grandissimo in bocca al lupo a Luca Devita, sperando di rivederlo presto in campo più combattivo che mai.

E con la formazione rimaneggiata La Saetta ha pareggiato contro la Fintes. “Due dei tre punti sono miei – descrive Alberto Manos – ottenuti su Giampaolo Manca e Dino Aresu, entrambi per 3-0, e uno di Max Cadoni su Di Giovanni per 3-2. Per gli avversari, un punto a testa, di cui due su Alessandro Concu e uno su Cadoni. Purtroppo dobbiamo fare a meno di Gianluca De Vita, che a causa di un incidente alla gamba non potrà giocare almeno sino a maggio. Sarà molto difficile adesso arrivare primi, ma cercheremo di dare il massimo, a partire da sabato contro la Muraverese A”.

La Marcozzi Cagliari ottiene la quarta vittoria stagionale (4 – 2) sul sempre ruvido TT Top Suelli. “I punti sono stati realizzati dai fratelli Claudio e Carlo Rossi – discorre il piccolo Marco Poma – che hanno espresso un buon gioco d’attacco. Io ho qualcosa da recriminare sulla gara perduta con Marco Verminetti perché pur giocando bene mi sono mostrato carente sul dritto, colpo sul quale continuo ad essere molto insicuro. Anche il mio compagno Jhonny Oyebode è stato sconfitto ma l’ho visto abbastanza soddisfatto per il tipo di condotta che è riuscito ad esprimere al cospetto dello stesso Verminetti . Siamo terzi in classifica, ci riteniamo abbastanza soddisfatti. Nel mio piccolo spero di migliorare sempre di più”.

Speranze di salvezza appese ad un filo per la Muraverese “B”, che supera per 4 a 2 il Decimomannu, arrivato alla Palestra di Viale Rinascita privo di un giocatore di esperienza come Maurizio Saiu. Il rapporto del preziosissimo Gianluca Mattana: “I padroni di casa mettono subito la gara in discesa con Alberto Puzzoni che regola abbastanza agevolmente un quasi rinunciatario Carlo Orrù per 3 a 0 (5,5,8). Secondo incontro con Andrea Piras opposto ad un combattivo Gianfranco Soi che nulla può contro il talentuoso giocatore sarrabese, altro 3 a 0 (12,7,9). Scende in campo il sottoscritto contro Mattia La Gaetana; un pò acciaccato, mi affido alla cabala. Non ho mai perso con lui, e infatti in men che non si dica vado sotto 2 a 0; reagisco complice anche la partita nel tavolo affianco che finisce con Leppori che supera Giorgi, e mi porto agevolmente al quinto dove parto forte, giro 5 a 2, poi 7 a 3, e 9 a 5. Io credo alla cabala… infatti … rimango lì… 9 a 11 e vittoria per Mattia (sportivissimo). Sul 2 a 1 per noi, tocca ad Orrù contro Piras, Andrea lotta e parte spesso di rovescio, suo colpo migliore, dove incontra il leggero top di Orrù che non soffre mai. Pur giocando bene va sotto 2 a 0 e 8 a 4, qui insistendo con il rovescio rimonta e vince il terzo, si aggiudica di slancio il quarto ed al quinto partita condotta sempre avanti sino al 9 a 6. Qui finisce la benzina, subisce la rimonta di Carlo e perde 11/9… (11,7,-9,-6,9). Sul 2 a 2 rientra Alberto Puzzoni che con una partita attenta ha la meglio su Mattia La Gaetana 3 a 1 (8,-6,9,9). Ultimo incontro che mi vede, a malincuore, rinunciare a Stefano Giorgi (complimenti per quanto e come ti alleni) e scendere in campo contro Soi, un giocatore che conosco molto bene e di solito non soffro mai. Vinco 3 a 0 (9,8,6) portando due punti alla nostra classifica molto deficitaria, ma prima di retrocedere venderemmo cara la pelle”.

D2 A: L’AZZURRA VINCE ANCHE A DECIMO, IL MANDAS INCALZA

Consolida il primato l’Azzurra Cagliari espugnando il campo del Decimomannu Blu. “Incontro importantissimo ai fini della classifica del girone A della D2 – spiega l’azzurro Gianfranco Manca – con i padroni di casa che affrontano l’Azzurra consapevoli che se facessero risultato pieno si porterebbero a soli 2 punti dalla capolista, avendo tra l’altro disputato una partita in meno. Inizia la disputa Gianni Pomata che vince facilmente per 3 set a 0 contro Ferrabue Fabio imponendo il proprio tranquillo gioco di rimessa. Il secondo incontro, tra Poddighe Carlo e me si svolge con grande equilibrio e alternanza di prevalenza prima dell’uno e poi dell’altro. Si giunge al quinto set in una situazione di assoluto equilibrio nel gioco, ma Poddighe prevale per 12-10 risultando meno falloso nel set decisivo. Pitzianti Daniele si impone su Podda Anna dell’Azzurra con non poca difficoltà; Anna infatti, pur dimostrando qualità tecniche nettamente superiori all’avversario, risulta molto fallosa e perde al 4° set. Il capolavoro lo effettua Gianni che sorprendentemente regola per 3 a 0 un Poddighe che in pratica non entra mai in partita, grazie anche alla determinazione dell’avversario che non sbaglia praticamente nulla e porta a casa il punto che ristabilisce l’equilibrio dell’incontro. Un punto sinceramente, per me, inaspettato. Gli ultimi due incontri vedono Anna e me vincere contro Ferrabue e Pitzianti, solo Anna incontra un po’ di difficoltà, ma finalmente ritrova serenità e consapevolezza della sua buona qualità tecnica. Che dire, sul 2 a 1 per loro le mie speranze erano portare a casa un pareggio che non avrebbe permesso ai padroni di casa di avvicinarci in classifica, evidentemente non confidavo nella grande determinazione e del buon momento di forma di Gianni che è risultato decisivo. Per noi una vittoria che ci permette di affrontare gli ultimi tre incontri con più tranquillità”.

Vittoria anche per il Mandas sul TT Quartu. Ora i mandaresi inseguono a tre lunghezze: “Il match lo comincio io – puntualizza Roberto Lucieri – affrontando Carla Puxeddu. La spunto tranquillamente per 3 a 0. Il secondo incontro vede invece interessati Daniele Cocco e Marina Boi. Anche qui il giocatore della squadra trexentese si impone senza problemi sull’avversaria. Superba invece la prova del giovane Alessandro Anedda Anedda che per tre lunghezze a 0 supera un buon Massimiliano Cherchi, dando prova del suo talento. Tocca di nuovo a Cocco che deve vedersela con Puxeddu, anche stavolta il giocatore isilese che milita nel Mandas non incontra alcun problema e si aggiudica il match. Subentra Riccardo Raccis a me, contro Cherchi manda il pubblico in estasi con i primi due set, sfoggiando un gioco da ben altra categoria, poi però è l’ingenuità a prendere il sopravvento, e raccis, lasciando terreno all’avversario, soccombe per 3 a 2. Anedda successivamente sigla il 5 a 1 finale, imponendosi per 3 a 1 su Boi. Il presidente Massimiliano Matta si è detto soddisfatto, anche se, per questioni di negligenza della squadra, deve ancora sudare parecchio per i play off. il capitano e allenatore dei giovani, cioè io, si ritiene soddisfatto del lavoro svolto, nonostante gli episodi sfavorevoli di inizio campionato si può ancora sperare nella vittoria del medesimo”

La Terrazza Cagliari mantiene la terza piazza vincendo a Guspini. “Nonostante il freddo micidiale – confessa il cagliaritano Mauro Serra – siamo riusciti ad avere la meglio. Attorno alla palestra eravamo circondati da montagne innevate, io mi sentivo marmorizzato. Emilio Mura ha realizzato due punti, io solo uno perché ho perduto con Gioele Melis ai vantaggi del quinto set grazie ad una retina favorevole. Ma il ragazzino promette davvero bene, a differenza dei suoi compagni che devono lavorare sodo. Anche il mio compagno Marco Pirodda ha realizzato un punto, ora l’importante è essere sempre in lizza per i play – off”.

D2 B: QUATTRO MORI AVIDO DI VITTORIE

Continua la marcia del Quattro Mori Cagliari ancora a punteggio pieno. Domenica ha battuto il Decimomannu Giallo. “I nostri avversari hanno schierato due bambini e due adulti – racconta Tore Scotto – la gara è stata senza storia, perché noi eravamo troppo forti. Contro il piccolo Edoardo Loi ho vinto al quinto set, ma è stato come un allenamento nei confronti del piccino che ultimamente sta frequentando la palestra della Marcozzi. Per Silvia Deligia e Giorgio Aprile nessun problema, per entrambi è stata piuttosto facile. Contiamo di poter ottenere due punti anche dalla prossima sfida per poter vincere il campionato anche se ci ritroveremo di fronte il Monserrato, l’unica compagine che in questo girone ci può dare qualche fastidio. Ora che rientrerà anche Luna Aprile la formazione sarà ancor più valida”.

La Fintes si aggiudica il derby cagliaritano con il Saturnia per 4 a 2. Per i vincitori punti di Antonio Esposito (2), Eduardo Esposito e Marco Pisano. Di Francesco Mascia i punti della bandiera.

D2 C: LO SPORTING LANUSEI ROSSA DOMINA INCONTRASTATO

Lo Sporting Lanusei Rossa non concede crediti agli avversari neanche se si tratta di tesserati della stessa società. D’altronde l’obbiettivo del primato assoluto non è ancora supportato dalla matematica. Finisce sei a zero sullo Sporting Lanusei Blu. “Incontro caratterizzato dalle assenze per la squadra avversaria – rimarca il vincitore rosso Fabrizio Licciardi – in particolare quella del presidente Maurizio Cuboni sostituito da Carlo Cuboni. Mentre Davide Angius viene rimpiazzato da Eleonora Piras. Il solito Ubaldo Franceschi si conferma dando vita ad un bell’incontro con Carlo Cuboni finito 3-0. Spetta poi ad Enrico Usai portare a casa l’incontro agevolmente opposto a Stefano Gregu. Nemmeno io ho avuto grandi difficoltà con Eleonora Piras. Idem per Franceschi su Eleonora, Usai su Cuboni ed io su Gregu. Fine dell’incontro, ancora tre punti di distacco dalla diretta inseguitrice, sempre di Lanusei”.

Nella seconda giornata del girone di ritorno lo Sporting Lanusei non si lascia sorprendere dall’assalto del Muravera. La cronaca del lanuseino Matteo Evangelista: “La squadra composta da me, Luca Cuboni e Caterina Piras (che sostituisce one night only Andrea Floris), supera senza alcuna fatica gli avversari, destinati ormai alle zone fredde della classifica, con un convincente 5 a 1. Evangelista e Cuboni portano rispettivamente a casa quattro punti mentre Piras, seppur con qualche difficoltà (suo il punto perso contro Columbu), riesce a sostituire abilmente Floris regalando con una splendida rimonta il definitivo 5 a 1. Inizia Cuboni, il giocatore più in forma dello sporting, che conquista il primo punto vincendo 3 a 1 contro Gavino Mela che nulla può se non conquistare un set. Segue Piras che in un momento di confusione si lascia sorprendere da Gerardo Columbu che riporta tutto alla normalità raggiungendo per primo i tre set e lasciando alla giocatrice lanuseina il punto della bandiera. Il terzo incontro viene disputato da me contro Giovanni Di Michele, con il primo che supera per tre a uno il rappresentante del Muranera. Successivamente Cuboni lascia sul secco tre a zero Columbu che nulla può. Evangelista affronta Mela nel penultimo incontro, una partita molto sofferta per entrambi con il secondo che si porta subito sul due a zero concedendo poco o niente al lanuseino. Nel terzo set si nota però un risveglio da parte del rappresentante dello Sporting che recupera i due set e conquista il terzo portando alla vittoria certa la sua squadra. La ciliegina sulla torta la mette Piras che con una splendida rimonta porta il risultato sul cinque a uno. Adesso lo Sporting in vista del derby con la prima classificata (la Rossa) cerca di prepararsi al meglio per tenere stretto il secondo posto che significherebbe passaggio al girone successivo per la promozione in D1”.

Settimana di derby a Muravera in D2 girone “C” con le compagini della Muraverese e del Murarosa che si affrontano per puntare alla seconda piazza che vorrebbe dire spareggio per la promozione.

L’incontro se lo aggiudicano i padroni di casa della Muraverese per 4 a 2 grazie anche al sorteggio favorevole (all’andata fu pareggio perché Lorenzo Mulas vinse con David Petracca). Apre Giovanni Agus con il talentuoso Stefano Macis che dopo aver lasciato il primo set all’avversario prende le misure e lo supera in scioltezza 3 a 1 (-11,5,4,6). Secondo incontro con Petracca che soffre e perde il primo set con l’esperto Luciano Saiu ma riesce a venirne a capo e chiudere 3 a 1 (-9,5,7,8). Il terzo incontro é decisivo per la vittoria finale e il difensore Luca Paganelli non tradisce le aspettative sconfiggendo un nervoso Lorenzo Mulas 3 a 0 (8,11,8). Sul due a uno ecco di nuovo Macis contro Petracca, a cui le assenze dagli allenamenti cominciano a farsi sentire; il portacolori della Murarosa non ha difficoltà a vincere 3 a 0 (7,9,8) e portare la sua squadra sul 2 a 2. Tocca al veterano Gianni Agus (non l’attore) portare in vantaggio i suoi contro Lorenzo Mulas, sembrato poco avvezzo ai puntini del suo avversario; Agus vince in tre set (2,10,7). Ultimo incontro con Paganelli che supera Saiu 3 a 1 (-9,4,6,4) decretando la vittoria per la Muraverese e la rincorsa al secondo posto di cui abbiamo parlato in apertura”.

(Ha collaborato Gianluca Mattana)

D2 D: IL GUREU ORISTANO SUPERA L’OSTACOLO TENNISTAVOLO NORBELLO

Il match clou della giornata premia il Gureu Oristano che mantiene la vetta della classifica. Finisce tre a tre ma il Tennistavolo Norbello ha provato in tutte le maniere a ribaltare la situazione. “Ho dato il meglio di me realizzando due punti con Marras e Maulu – dice Massimo Ferrero del Norbello – ma i miei compagni di squadra non erano al top, però hanno trovato tre giocatori piuttosto ostici, di cui due puntinate esperte quali Emanuele Marras e Mario Littarru; quindi non posso rimproverarli più di tanto. Pepe Mele ha offerto una buona prestazione con Marras nonostante non fosse granché allenato, però ha manifestato abbastanza freddezza, mentre Eleonora Trudu si vede che è abbastanza allenata ma non c’è con la testa. Ho provato a chiamare il time out nei momenti più opportuni e dirle esattamente cosa fare ma era così fuori di testa nei momenti di tensione che non è nemmeno riuscita ad esprimere quello che ho provato a consigliarle ed ha perso sia contro Carlo Maulu, sia nell’ultimo incontro con Littarru. La classifica rimane invariata, per noi si prospetta meglio perché la mia presenza sarà costante durante il girone di ritorno e quindi il mio apporto in termini di punti non mancherà”.

Il Santa Tecla Nulvi B liquida l’Oristano Oro per 4 a 2. I nulvesi in trasferta ottengono punti con Massimo Posadinu (2), Stefano Conconi e Marcello Bianco.

I fratelli del Santa Tecla A cedono l’intera posta nell’incontro casalingo con il Neoneli.

“Abbiamo giocato una bellissima partita – ammette il presidente anglonese Francesco Zentile – Alessandro Faedda ha vinto con Roberto Caddeo 3 a 0 perchè ancora superiore, Francesco Ara a sorpresa ha battuto molto agevolmente Corda Stefano 3 a 0. Io ho giocato alla pari con Agostino Campanello infatti al quarto set ho perso ai vantaggi, ma con un po’ di fortuna in più.. Ara ha perso con Faedda perchè troppo nervoso e già soddisfatto della vittoria con Corda ma anche perchè il norbellese è molto forte e più esperto (se Francesco riuscisse a dare continuità, tutto cambierebbe). Caddeo perde con campanello 3 a 0 e io per la prima volta riesco a battere 3-2 Corda, visto che ci ho sempre perso 3 a 0. Mi ritengo molto soddisfatto e sono sicuro che piano, piano i frutti del lavoro di Ken MacLeod inizieranno a dare i risultati”.