GRANDE PROVA DELLE TIGRI BIANCONERE, MA NON BASTA

Era una sfida quantomeno ardua quella contro l’imbattuta Yamamay Busto Arsizio, ma Modena ha saputo coltivare un sogno che si è spento solo al termine di un tiratissimo tie-break. Grande prova quella delle ragazze di coach Cuccarini che si inchinano solo all’ultimo pallone.

Risultato finale:

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3

LIU•JO VOLLEY MODENA 2

Durata dell’incontro: 1h 57min

Risultati parziali:

22 – 25
25 – 19
25 – 17
16 – 25
15 – 12

Primo arbitro: Gianni Bartolini di Signa

Secondo arbitro: Diego Pol di Treviso

Riprese TV: RAISPORT

Fotografo ufficiale Liu Jo Volley: Salvatore Marrone e.mail: comunicazione@volleymodena.com

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 5-8
punteggio al secondo time out tecnico: 13-16

Sestetti ideali per entrambe le squadre in avvio di gara. La LIU•JO Volley Modena si affida a Ognjenovic in regia con Aguero opposto. Harmotto e Barazza sono le centrali, Barboza e Rinieri le schiacciatrici-ricevitrici, mentre Croce è il libero.
Per la Yamamay, invece, capitan Havelkova e Marcon sono le attaccanti di posto quattro, Bauer e Dall’Ora le centrali, Lloyd al palleggio con Havlickova opposta. Leonardi è il libero.
E’ subito Havelkova contro Aguero nei primissimi palloni del set. Le due vere e proprie bocche da fuoco danno botta e risposta per i punti dell’1-0 e 1-1, poi per Modena sale subito in cattedra una sontuosa Harmotto che, con due muri consecutivi, mostra subito il volto di questa nuova  LIU•JO. Al time out tecnico le ragazze di coach Cuccarini guidano con il punteggio di 5-8, ma Busto Arsizio non è per nulla squadra da 19 vittorie in altrettanti incontri in stagione. La squadra che guida la Serie A non concede la fuga a Modena che, però, mantiene la lucidità su ogni pallone anche grazie ad un’ottima ricezione e ad una Ognjenovic che, ancora una volta, dimostra di essere non per niente la miglior palleggiatrice dell’ultimo Europeo. La  LIU•JO mantiene i tre punti di vantaggio anche al secondo stop tecnico, poi al rientro in campo prova un nuovo allungo grazie all’attacco out di Marcon. Parisi ferma subito il gioco per non permettere a Modena di guadagnare ulteriore vantaggio, ma le tigri bianconere spingono sull’acceleratore e con la doppia di Lloyd si portano fino al 16-21. Coach Parisi chiama il suo secondo time out e al rientro in campo trova il cambio palla con la solita Havelkova. Entra in partita anche Havlickova per la Yamamay nel finale di set e il cambio Bisconti-Bauer per la battuta produce effetti riportando la sfida quasi in parità sul 20-21. Potrebbe essere il rientro per Busto Arsizio, ma nel momento di massima difficoltà Tai Aguero sale in cattedra prepotentemente, rintuzza la rimonta e chiude con un bel mani fuori per il 22-25 in favore della  LIU•JO.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 5-8
punteggio al secondo time out tecnico: 16-15

Si riparte con gli stessi sestetti del parziale precedente nel secondo set. Harmotto, dominante nel primo set, si ripresenta in campo con un grande muro e sul turno di servizio di Aguero la  LIU•JO Volley Modena scava il primo piccolo solco che mantiene anche al time out tecnico che arriva sul punteggio di 5-8. Busto Arsizio fatica a giocare con le sue centrali stante una ricezione non proprio perfetta e devono fare un super lavoro Havelkova e Havlickova per riportare sotto la squadra nel punteggio. L’aggancio ed il sorpasso riesce al secondo time out tecnico, quando Modena sbaglia qualcosa in attacco dopo un set e mezzo sostanzialmente perfetto. E’ qui che una Yamamay non certo solida psicologicamente e mentalmente finora trova nuove certezze che le permettono di spingere sull’acceleratore. A questo punto Modena va in difficoltà, inizia a faticare anche in ricezione e con il turno in battuta di Lloyd si scava il solco decisivo. Il punteggio arriva fino a 23-17 quando Partenio rileva Barboza e subito trova il cambio palla. Il set, però, si chiuderà con il punto di Marcon per il 25-19.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 7-8
punteggio al secondo time out tecnico: 16-14

Havelkova e Havlickova partono forte anche nel terzo set portando subito avanti Busto Arsizio, ma Modena risponde prontamente con Aguero, si riporta in parità sul 4-4 e sorpassa prima con Rinieri, poi nuovamente con il muro di Barazza. La centrale veneta firma anche il punto del 7-8 che vale il primo time out tecnico ed al rientro in campo la  LIU•JO Volley Modena arriva fino al 7-10 con il fallo di seconda linea di Havelkova. Lo strappo delle ragazze di coach Cuccarini, però, viene subito ricucito da una Yamamay lucida in ogni frangente ed in grado di portarsi anche a condurre al secondo time out tecnico sul 16-14. Sembra la replica del set precedente, quando la capolista del campionato ha saputo cambiare marcia nella seconda parte di parziale e così, infatti, sarà. Modena tiene fino al 18-16, poi la Yamamay trova ancora una volta l’accelerazione decisiva e si porta sul 2-1 grazie ad un parziale di 7-1. Ancora decisiva la palleggiatrice Lloyd in grado di velocizzare, con una buona ricezione, il gioco e di finalizzare di persona con il punto del 24-17 ed il muro che chiude il set.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico: 5-8
punteggio al secondo time out tecnico: 10-16

E’ una folata di Simona Rinieri ad aprire il quarto set. La banda delle tigri bianconere, poco sollecitata nei parziali precedenti, mette a terra tutti i primi quattro punti della sua squadra, ma dall’altra parte si ritrova una Havlickova all’altezza che, quando le compagne non riescono a chiudere, prende in mano la squadra e trova con costanza il cambio palla. E’ 5-8 al time out tecnico grazie al punto di Harmotto, a sua volta un po’ sparita dal match, che vince uno scontro fra giganti al centro con Bauer. E’ una grande sfida, degna di una semifinale di Coppa Italia quella che sta andando in scena sul campo. Modena si ritrova di fronte una squadra che certamente non sta giocando sotto i suoi standard, anzi, sta dando prova del proprio valore. Con il rientro alla grande anche di Tai Aguero, però, la  LIU•JO si porta anche sul 9-14 e poi sul 10-16 al secondo time out tecnico grazie ai due attacchi consecutivi di Barboza. E’ il momento di azzannare la preda per portare la sfida al tie-break e Modena prova a farlo con fast e muro di Harmotto poi Havlickova attacca in rete e il vantaggio si dilata ad otto lunghezze. Parisi si gioca il doppio cambio con l’inserimento di Caracuta e Meijners proprio per l’opposta ceca e per Lloyd, ma i risultati non sono quelli sperati. Le due titolari rientrano sul 15-23, poi Aguero mura per portare la squadra al primo di svariati set point sul 16-24 e Barboza chiude subito i conti allungando il match al tie-break.

Quinto set.
punteggio al cambio campo: 8-6

E’ un finale in volata quello di questa prima semifinale di Coppa Italia. In pochi, probabilmente, avrebbero pronosticato che la gara si sarebbe risolta al tie-break, ma la  LIU•JO ha saputo ribattere colpo su colpo e anche rialzarsi quando Busto Arsizio pareva aver preso il controllo del match. Anche in avvio di questo set, poi, la Yamamay mette il naso avanti grazie alle ormai solite Havelkova e Havlickova. Si arriva sul 6-3 quando Modena ha la prima reazione che rimette in parità l’incontro. Harmotto trascina, Rinieri è concreta, ma Busto Arsizio opera subito un contro-break che porta il punteggio sul 9-6. E’, sostanzialmente, l’allungo decisivo perché Modena rientra in un paio di occasioni, ma non ritrova la parità. Sul 13-11, poi, si consuma l’episodio decisivo. Ricezione così così, per non dire davvero brutta, della Yamamay e attacco senza grosse pretese di Havelkova che, sfortunatamente, trova la spalla di Valeriano entrata per rinforzare la seconda linea. Harmotto cancella la prima palla match, ma alla seconda Havelkova, la capitana, chiude i conti e porta Busto Arsizio in finale.

COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo LIU•JO Volley Modena: Maja Ognjenovic

Miglior realizzatore LIU•JO Volley Modena: Christa Harmotto – punti 24

Migliore giocatore in campo Yamamay Busto Arsizio: Aneta Havlickova

Miglior realizzatore Yamamay Busto Arsizio: Helena Havelkova – punti 25

SPAZIO INTERVISTE
La capitana delle tigri bianconere, Paola Paggi, analizza così il match: “Queste partite, soprattutto quando si arriva al quinto set, si giocano su piccoli dettagli e particolari che oggi non sono andati dalla nostra parte. E’ stata una bella partita comunque perché giocare così di fronte ad una squadra che, praticamente, non aveva mai perso due set in una partita deve solo renderci contente. Dobbiamo prendere le cose positive e andare avanti. In campionato arrivavamo da una bella vittoria, ma l’ultimo periodo era stato difficile e per noi è molto importante aver lottato oggi su ogni pallone. Questo ci farà affrontare con maggiore consapevolezza ogni prossima partita”.

Il pensiero di coach Cuccarini: “Abbiamo giocato contro una squadra che ha iniziato e portato avanti bene la stagione, mentre noi siamo una squadra che ha faticato fino ad un mese fa, ma da allora sta giocando partita dopo partita una pallavolo sempre migliore. La partita di questa sera credo vada analizzata dal punto di vista del risultato che ci penalizza, anche se sono mancate poche cose, e dal punto di vista della prestazione che ci conferma di essere sulla strada giusta. Ognjenovic è la nostra palleggiatrice da sole tre settimane, ha già cambiato totalmente il gioco d’attacco di questa squadra rendendolo molto molto efficace, ma abbiamo ancora molte cose da sistemare per poter essere a posto. In presentazione ho detto che Busto Arsizio non aveva mai perso e che avremmo provato a batterle. Tutta la partita è stata in equilibrio ed anche nel secondo e terzo set che abbiamo perso, fino al secondo time out tecnico, eravamo completamente in partita. Come succede in questa pallavolo, poi, ci siamo incastrati in una rotazione, come può capitare a tutte le squadre. Per esempio Novara, nel primo set di martedì, vinceva 22-19 e poi hanno perso 25-23 muovendosi solo sull’errore in battuta di Havlickova. Credo dovremo ripartire dalla prestazione e faccio i complimenti a tutte le giocatrici. Chi è obiettivo e vede continuamente questa squadra giocare non può che notarne i progressi. Faccio i complimenti in particolare a chi gioca pochissimo e rende tantissimo, mi riferisco a chi esce dalla panchina e per poche rotazioni dà il suo contributo. Domani c’è una finale per il terzo posto, vogliamo certamente vincere, poi proseguiremo la nostra stagione per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo posti all’inizio”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 29 gennaio, presso il PalaCasaModena, finale 3°-4° posto di Coppa Italia.

Andrea Lolli 
Capo Servizio Comunicazione