Tre gli equipaggi del Provincia Granda Rally Club che, domenica 9 ottobre, hanno preso parte a due distinte gare, rispettivamente in Valle d’Aosta e Liguria.

Al 1° Jolly Rally, con partenza ed arrivo da Aosta, buon 15° posto assoluto e terzo di Classe N3 per Claudio Vallino e Tiziana Desole, su Honda Civic Type R. Dopo aver realizzato rispettivamente il quinto tempo di classe sulla ps 1 ed il settimo sulla ps 2, l’equipaggio piemontese cambiava decisamente passo nella seconda parte della gara, dopo aver fatto eseguire alcune regolazioni sulla vettura nipponica, nel corso dell’unico parco assistenza di metà gara. Sulla ripetizione delle due prove, Vallino-Desole miglioravano i passaggi precedenti, ottenendo in entrambi i casi il terzo tempo di classe, riuscendo così a centrare il terzo gradino del podio, a soli 2”8 dall’equipaggio Rocca-Brovelli, secondo classificato.

Buona gara per Augusto Franco, navigato per l’occasione da Gilberto Calleri, su Renault Clio RS del team Sportec. Il pilota astigiano, nonostante la lunga assenza dalle gare, ben si è disimpegnato nella gara valligiana, facendo segnare tempi interessanti che gli sono valsi il 19° posto assoluto in classifica generale e quinto di una Classe N3, che prevedeva al via ben trenta equipaggi.

Da ricordare infine che entrambi gli equipaggi hanno partecipato, all’interno della Classe N3, al “2° Trofeo delle Merende-Memorial Omar Pedrazzoli” lodevole iniziativa promossa dalla fondazione “Io vinco nella ricerca” che ha coniugato divertimento, aggregazione e beneficenza, con gli equipaggi che hanno corso con la livrea della fondazione stessa applicata alle loro vetture.

 

Nella stessa giornata si è svolta a Santo Stefano d’Aveto, nell’alto appennino genovese, la sesta edizione della Ronde della Val d’Aveto, cui ha preso parte l’equipaggio formato da Alessando Multari e Matteo Zanardi, su Peugeot 106 GTI di Classe FA6. Inizio di gara un po’ sofferto per la coppia genovese che, nel corso del primo passaggio sulla prova “Monte Penna”, è vittima di un testacoda. Nel proseguimento della gara, invece, Multari-Zanardi non sbagliano più nulla, ottenendo ottimi riscontri cronometrici; noni assoluti sul secondo passaggio, sesti sul terzo e settimi sul quarto ed ultimo passaggio, risultati che valgono l’ottimo ottavo posto assoluto finale e secondo di Classe FA6, alle spalle dei vincitori Castagnoli-Bianchi, dotati però della più potente Peugeot 106 Maxi.