IMMOBILIARE NEVE DIAVOLI VICENZA: UN PAREGGIO NEL DERBY CON ASIAGO
La gara verrà trasmessa sul canale digitale 171, TVA Sport, mercoledì 27 marzo alle ore 21.30 e sabato 30 marzo in replica alle 22.15

Tabellino
Immobiliare Neve Diavoli Vicenza – Rigoni Asiago Vipers (1-2) 3-3

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso Ant. Bettello, Corradin, Gamba, Roncaccioli, Testa Fabio, Baggio, Ciresa, Maran, Pozzan, Roffo,Stevanoni, Zazzaron, Pertile.
All.: Andrea Bellinaso

Asiago Vipers: Stella G., Pesavento, Agerde, Tessari, Stella Guido, Rigoni A., Corà, Zenobini, Rigoni F., Petrone, Rigoni S., Testa Stefano, Stella Stefano.
All. Cristiano Sartori

Arbitri: Soraperra Leandro di Canazei (TN) e Zuccatti Walter di Caldonazzo (TN)

Reti
PT: 14,56 Corradin (V) pp, 16,44 Agerde (A) pp, 20,59 Agerde (A) pp;
ST: 31,58 Roffo (V) pp, 33,55 Stevanoni (V), 48,24 Simone Rigoni (A) pp.

Si chiude con un pareggio per 3-3 l’ultima gara di regular season per Immobiliare Neve Diavoli Vicenza che nel derby contro Asiago non riesce a far valere il fattore campo e aver ragione dei cugini, al termine di una gara che poteva essere vinta, ma che è stata aperta fino all’ultimo secondo. Nel derby si sa che la classifica non ha molto significato, gli stimoli e le motivazioni per fare bene sono sempre presenti e l’Asiago l’ha dimostrato, riuscendo a bloccare, spesso grazie ad una grande serata del loro portiere Stella, gli innumerevoli attacchi dei vicentini. Ai punti, per numero di tiri, possesso disco e gioco potevano vincere i Diavoli, ma proprio negli ultimi secondi il portiere berico Alberti ha salvato il risultato con una parata provvidenziale che ha mantenuto il pari.
Prima della gara consegna da parte della società vicentina di una targa a Luca Roffo per festeggiare i suoi 200 gol con la maglia dei Diavoli e minuto di silenzio per ricordare il campione olimpico Pietro Mennea.
Fischio e via: Vicenza comincia convinta e ha dopo pochi minuti una bella occasione proprio con il bomber e capitano Luca Roffo, che a colpo sicuro non inquadra la porta. Poi è la volta di Ciresa, ma i Diavoli si trovano ben presto a dover rinunciare a Fabio Testa, stiramento per lui, e poco dopo a Pozzan, che accusa dolore al ginocchio operato due stagioni fa. I Diavoli devono ritrovare equilibri e nuove intese e ne approfitta Asiago per affacciarsi dalle parti di Alberti, pronto a ribattere il tiro di Agerde. Primi momenti di tensione e penalità di 2 minuti più due per Corradin. Asiago non approfitta del power play, grazie anche al golie vicentino, e i Diavoli hanno due belle occasioni con Roffo che scheggia la traversa e Gamba che tira appena alto. Poi tocca a Stevanoni, ma il suo tiro è sul portiere, e poi di nuovo a Roffo e Gamba, ci prova Corradin dalla distanza e Bellinaso, ma Stella salva. Alla prima penalità per l’Asiago, fuori Guido Stella, il portiere asiaghese dopo aver salvato per due volte la porta, non riesce a ribattere il tiro di Corradin che in power play porta Vicenza in vantaggio. Alla penalità fischiata a Stevanoni i Vipers con tiro dalla distanza dell’ex Agerde raggiungono il pari. Continui cambi di fronte, con tiri e conclusioni dei vicentini non molto precise e qualche occasione dell’Asiago a cui risponde Alberti. Alla penalità di Ciresa è di nuovo Agerde a gonfiare la porta e portare i Vipers in vantaggio. Vicenza accusa il colpo, subisce il buon momento dell’Asiago, ma poi reagisce e prova in tutti i modi ad agguantare il pari, colpendo nuovamente il palo, questa volta esterno con Ciresa, e non riuscendo a sfruttare un power play. Nella seconda frazione di gioco i Diavoli continuano a provarci, ma trovano sulla loro strada un grande Stella. Il pari arriva alla prima penalità dell’Asiago e a segnare è Roffo. Vicenza sfrutta il buon momento e va in vantaggio poi con Stevanoni. I Diavoli potrebbero allungare e hanno più occasioni, con Ciresa, Zazzaron, Roffo, altro palo per lui, ma un po’ l’imprecisione e un po’ gli interventi di Stella, non consentono di aumentare il vantaggio. Asiago non sta a guardare, reagisce, risponde con incursioni a volte pericolose alle quali deve intervenire Alberti. I Diavoli hanno nuove ghiotte occasioni con Roffo, Ciresa, Stevanoni, alcune che fanno gridare al gol, ma il disco non entra e sulle ripartenze è Asiago a rendersi pericoloso. Negli ultimi quattro minuti serie di penalità, dieci minuti per Corradin che ne ha raggiunte tre e Ciresa per comportamento scorretto nei confronti dell’arbitro (ne aveva presi dieci Stefano Testa nell’Asiago, a cinque minuti dall’inizio del secondo tempo ) e ancora tante occasioni: potrebbe segnare Vicenza, ancora pericoloso con Ciresa e Roffo, ma è Alberti a salvare la sua porta a tre minuti dalla fine, anche se poi non riesce a salvare sulla conclusione di un altro degli ex, Simone Rigoni, che a un minuto e mezzo dalla fine agguanta il pari. Nell’ultimo minuto occasionissima per Vicenza, ma anche per Asiago con Alberti che con una grande parata negli ultimi secondi blinda il pari.
Per i Diavoli il pareggio, vista la sconfitta di Padova in casa con Milano, vale il terzo posto in classifica e conferma quindi l’abbinamento nei play off con la seconda classificata Monleale.
Settimana di sosta pasquale e poi dal 6 aprile al via le semifinali che si giocheranno al meglio delle cinque gare e in cui sarà Monleale ad avere il favore del campo.

Al termine della gara hanno commentato il risultato e il momento dei Diavoli l’allenatore, Andrea Bellinaso e il bomber, Luca Roffo.
– Come tutti i derby la gara è stata combattuta e aperta fino alla fine.
“Si sapevamo dall’inizio che era una partita dura – ha spiegato a fine gara coach Bellinaso .-Loro non avevano nulla da perdere, era l’ultima partita del campionato e avevo detto ai ragazzi in settimana che non bisognava guadare la classifica perché anche se loro erano in fondo rispetto a noi avrebbero dato il massimo e avrebbero giocato la partita della vita. Noi abbiamo giocato abbastanza bene, ma non al massimo, abbiamo sbagliato tanti gol, anche se è stato bravissimo il loro portiere a salvare in tante situazioni. Alla fine penso che il pareggio sia il risultato giusto”.
– Può essere che la squadra sia un po’ stanca al termine di una stagione in cui ha speso molto?
“Non direi stanca, piuttosto le troppe soste del campionato ci hanno fatto perdere il ritmo partita. Anche ora ci fermiamo dopo la regular season per un’altra settimana e poi riprenderemo con i play off quindi interrompiamo di nuovo il nostro cammino. Cercheremo di tenere alto il ritmo negli allenamenti e di amalgamare i ragazzi che arriveranno per darci un rinforzo”.
– All’andata vittoria all’ultimo secondo per Vicenza, questa volta pareggio sul finale dell’Asiago.
“Ci può stare il pari, anche se ai punti forse potevamo vincere noi. Il loro portiere li ha tenuti in piedi e sono stati bravi ad approfittare delle occasioni avute. Nell’hockey è così, se sbagli paghi”.
-Prima della gara targa per i 200 gol in biancorosso, ti aspettavi una gara così impegnativa?
“Sapevo che il derby faceva partita a se e non contavano i punti – ha affermato capitan Roffo. – Contro di noi nel derby danno sempre qualcosa in più, indipendentemente dalla classifica. Noi non siamo stati abbastanza bravi a sfruttare le occasioni avute e a bloccare loro nelle loro opportunità. E’ un pari che spero ci serva da lezione per capire che non è mai facile e che bisogna tribolare e soffrire per ottenere qualcosa e quindi capire che bisogna dare di più. Io stesso potevo fare meglio, tutti potevamo fare meglio e spero sia uno stimolo per le prossime gare”.
– Tante occasioni, ma forse un po’ di imprecisione da parte dei Diavoli?
“Stella è stato bravissimo, il migliore in campo, è stato bravo e lucido sia sotto porta sia nei tiri. Noi dovevamo essere più precisi, ma all’inizio abbiamo preso dei pali e penso che se nei primi dieci minuti ne mettevamo dentro tre nessuno poteva dir nulla. Ma l’hockey è così, quando non ne approfitti poi ti frega e ne hanno approfittato loro che alla fine sono stati bravi a spingere, mentre noi non abbiamo retto l’urto”.
– Ora play off. Chi è favorita?
“Milano è stata costruita dall’inizio per vincere tutto e quindi parte favorita – aggiunge mister Bellinaso. – Noi incontreremo Monleale con cui abbiamo fatto due pareggi in campionato quindi sarà una semifinale molto equilibrata, ce la giocheremo fino in fondo anche se loro hanno il fattore campo a favore”.
“Anch’io sono d’accordo col coach – spiega Roffo – Milano parte favorita, ha uno squadrone almeno sulla carta. Roster lungo, tanti sostituti, gente brava che sta fuori. Però le altre tre se la giocano, al meglio delle cinque è lunga e quindi, anche se favorito è Milano, tutte sono in gioco”