Pronostico rispettato a Vipiteno, con i padroni di casa che battono l’EV Bozen e rimangono al primo posto della classifica. L’Egna resta in scia, battendo il Gherdeina in trasferta ed interrompendo così una striscia di quattro vittorie consecutive da parte dei ladini. Il Caldaro perde a Merano e viene così scavalcato al terzo posto dall’Appiano, vittorioso a Pergine.

SSI Vipiteno Weihenstephan – Ev Bozen 84 Groupon 5:0 (1:0, 2:0, 2:0)

Vipiteno Weihenstephan: Charles Corsi (Dominik Steinmann), Simon Baur, Derek Eastman, Daniel Maffia, Philipp Pircher, Michael Messner; T.J. Caig, Tobias Fink, Gunnar Braito, Patrick Mair, Tobias Kofler, Hannes Stofner, Alex Lanz, Florian Wieser, Christian Sottsas, Felix Oberrauch
Coach: Oly Hicks

Ev Bozen Groupon: Thomas Commisso (dal 49.14 Federico Tesini); Stanislav Jasecko, Luca Franza, Roland Battisti, Stefano Da Ponte; Oliver Schenk, Dylan Stanley, Thomas Unterfrauner, Philipp Grandi, Daniele Da Ponte, Hannes Hölzl, Franz Josef Plankl, Alexander Pancheri, Manuel Accarino, Lorenzo Piccinelli, Paolo Widmann, Alex Tava
Coach: Fred Carroll

Reti: 1:0 Derek Eastman (0.26), 2:0 T.J. Caig (21.50), 3:0 Gunnar Braito (22.36), 4:0 Patrick Mair (43.11), 5:0 Felix Oberrauch (49.14)

In casa Broncos, oltre ai soliti Luca Scardoni e Daniel Erlacher, manca all’appello anche il terzino Stefan Ramoser. Tra gli ospiti, invece, non figurano a roster Christian Fabbretti, Matteo Lotti, Matthias Albarello, Nicolò Pace, Simon Obexer e Christian Timpone. Il Vipiteno ci impiega appena 26 secondi a mettere la testa avanti: Derek Eastman buca immediatamente la guardia di Thomas Commisso e lancia i suoi. Il minimo scarto regge sino al primo intervallo, al termine del quale i padroni di casa allungano ulteriormente. I ragazzi di Hiks colpiscono ancora una volta nelle battute iniziali, insaccando con T.J. Caig (21.50) e Gunnar Braito (22.36). La musica non cambia nemmeno nella terza frazione, che si apre con il poker della capolista, firmato da Patrick Mair. L’EV Bozen non riesce ad opporre alcuna resistenza, subendo la quinta rete al 49.14 da Felix Oberrauch, che provoca anche l’avvicendamento nella porta della formazione del capoluogo, con Federico Tesini che prende il posto di Thomas Commisso.

HC Merano Pircher – Sv Caldaro Rothoblaas 3:2 (1:0, 1:2, 1:0)

HC Merano Pircher: Vincenzo Marozzi (Massimo Quagliato); Jan Mair, Daniel Valgoi, Viktor Wallin, Philipp Beber; Michele Ciresa, Max Ansoldi, Julian Schwienbacher, Taggart Desmet, Thomas Mitterer, Stefan Palla, Daniel Rizzi, Patrick Cainelli, Davide Turrin, Michael Stocker, Michael Guarise, Daniel Frank
Coach: Doug Mckay

SV Caldaro Rothoblaas: Martino Valle Da Rin (Daniel Morandell); Thomas Waldthaler, Adrian Marzoner, Lukas Schweigkofler, Steve Pelletier, Markus Kofler, Leonhard Rainer, Alex Giovannini; Matias Loppi, Patrick Thomaser, Brian Belcastro, Raphael Andergassen, Alex Andergassen Patrick Gius, Thomas Pichler, Lorenz Röggl, Michael Felderer, Manuel Gamper, Alex Tauferer, Markus Siller, Hannes Clementi
Coach : Thomas Sandlin

Reti: 1:0 Patrick Cainelli (5.55), 1:1 Alex Andergassen (28.24), 2:1 Patrick Cainelli (34.02), 2:2 Lorenz Röggl (37.25), 3:2 Max Ansoldi (56.20)

Tra le Aquile si torna a vedere a difesa della gabbia Vincenzo Marozzi e rientra dalla squalifica Stefan Kobler: mancano però innesti dal farm team Val Pusteria. Tutti a disposizione, sull’altro fronte, per coach Thomas Sandlin. La frazione iniziale sorride ai padroni di casa, i quali concludono maggiormente verso la porta avversaria e trovano anche la rete del vantaggio al 5.55 con Patrick Cainelli, imbeccato da Michael Stocker. L’intervallo serve ai Lucci per riordinare le idee e, poco prima del giro di boa, gli ospiti si riportano a contatto, insaccando con Alex Andergassen, che infila il disco sotto l’incrocio dei pali. Gli ospiti potrebbero raddoppiare immediatamente, ma Lorenz Röggl sciupa da posizione ravvicinata e così sono i meranesi a mettere la freccia per la seconda volta, affidandosi ancora a Patrick Cainelli, in situazione di powerplay. Prima della seconda sosta, però, Viktor Wallin commette un errore clamoroso servendo Lorenz Röggl che questa volta non fallisce, fissando il 2 a 2. Nel corso del terzo tempo il Merano è maggiormente pericoloso in avanti e al 46.30 centra anche una traversa con Viktorn Wallin. La pressione profusa porta i suoi frutti al 56.20, quando capitan Ansoldi buca dalla distanza un non impeccabile Martino Valle Da Rin, regalando così tre punti ai suoi.

Hockey Pergine Sapiens – HC Appiano Sarah 2:4 (1:1, 0:3, 1:0)

Pergine Sapiens: Marcello Platè (Daniele Facchinetti); Troy Barnes, Fabio Rigoni, Alberto Meneghini, Alessandro Ambrosi, Andrea Strazzabosco; Pontus Moren, Devid Piffer, Alberto Virzi, Riccardo Tombolato, Davide Mantovani, Lino De Toni, Marco Demattio, Denny Deanesi, Luca Mattivi, Davide Conci, Filippo Sinosi
Coach: Marco Liberatore

Appiano Sarah: Mark Demetz (Alex Tomasi), David Ceresa, Fabian Ebner, Lukas Martini, Jake Newton, Peter Stimpfl, Johannes Weger; Tobias Ebner, Tuomo Harjula, Jan Waldner, Alex Jaitner, Philipp Jaitner, Daniel Peruzzo, Philipp Platter, Robert Raffeiner, Tobias Spitaler
Coach: Jarno Mensonen

Reti: 0:1 David Ceresa (15.55), 1:1 Alberto Meneghini (17.03), 1:2 Tobias Ebner (21.54), 1:3 Daniel Peruzzo (28.05), 1:4 Daniel Peruzzo (38.13), 2:4 Alberto Meneghini (45.42)

Le Linci ritrovano Alberto Meneghini, ma non possono contare su Andrea Meneghini e Alessandro De Polo. I gialloblù, dal canto loro, sono privi dei soliti Alex Rottensteiner, Patrick Wallenberg e Stefan Unterkofler, ai quali si aggiunge anche Matthias Eisenstecken. L’avvio di gara è equilibrato e bisogna attendere sino alla fase conclusiva della frazione iniziale per assistere alle prime realizzazioni. Sono le superiorità numeriche a decidere, con gli ospiti che passano grazie a David Ceresa e i padroni di casa pronti a rispondere con Alberto Meneghini. Nelle prime battute della frazione centrale i Pirati prendono il sopravvento, tornando a condurre grazie a Tobias Ebner, a referto già al 21.54, ed allungando al 28.05 con Daniel Peruzzo. L’attaccante classe 85 ci prende gusto ed una decina di minuti più tardi trasforma la doppietta personale. Sull’altro fronte è Alberto Meneghini a non arrendersi, riportando i trentini in scia al 45.42. La seconda marcatura della serata infonde nuova linfa al Pergine che ci prova sino alla fine, non riuscendo però più ad agganciare gli avversari.

HC Gherdeina – Egna Riwega 4:5 (1:1, 1:3, 2:1)

HC Gherdeina: Florian Grossgasteiger (dal 29.35 Giancarlo Kostner), Benjamin Bregenzer, Ryan Gaucher, Fabian Costa, Fabrizio Senoner, Simone Vinatzer, Gabriel Lang, Marco Senoner, Rupert Stampfer, Joel Brugnoli, Mitch Stephens, Gabriel Vinatzer, Fabio Kostner, Kevin Senoner, Ivan Demetz, Benjamin Kostner, Oliver Schenk, Davide Holzknecht, Gabriel Senoner, Aaron Pitschieler
Coach: Gary Prior

Egna Riwega: Alex Caffi (Martin Rizzi); Manuel Bertignoll, Christian Rainer, Alexander Sullmann, Moreno Lazzeri, Piero Simoni; Michael Sullmann, Daniele Delladio, Markus Simonazzi, Rudi Locatin, Davide Stricker, Hannes Walter, Patrick Zambaldi, Flavio Faggioni, Marian Zelger, Dominik Massar, Stefan Gabalin
Coach: Joe West

Reti: 0:1 Michael Sullmann (7.12), 1:1 Mitch Stephens (18.08), 1:2 Rudi Locatin (22.06), 1:3 Alexander Sullmann (25.19), 2:3 Benjamin Bregenzer (26.25), 2:4 Davide Stricker (29.35), 2:5 Flavio Faggioni (54.12), 3:5 Rupert Stampfer (54.44), 4:5 Mitch Stephens (59.57)

Il Gherdeina torna a girare al completo: anche Fabio Kostner è nuovamente  a disposizione. Joe West, che attualmente non ha alcun transfer tra i propri giocatori, non può contare su Matteo Peiti. Gli ospiti, in ogni caso, iniziano la sfida con il piede giusto, trovando la via della rete al 7.12 con Michael Sullmann. I ladini, dal canto loro, non si scoraggiano, provano a rientrare da subito e, al 18.08, in situazione di powerplay, pareggiano i conti con Mitch Stephens. La seconda frazione si apre con la formazione della Bassa Atesina decisamente arrembante: Rudi Locatin porta avanti i suoi al 22.06, mentre Alexander Sullmann insacca il doppio vantaggio al 25.19. Passa poco più di un minuto e Benjamin Bregenzer accorcia, anche se al 29.35 è ancora più due Egna, grazie al sigillo di Davide Stricker. La rete incassata porta coach Prior a cambiare il portiere della sua squadra: Giancarlo Kostner prende il posto di Florian Grossgasteiger. Il neo entrato difende bene la sua gabbia, ma al 54.12 è costretto anch’egli a capitolare, battuto da  Flavio Faggioni. Dopo 32 secondi anche i padroni di casa fanno centro grazie a Rupert Stampfer. I padroni di casa ci provano sino al termine, accorciando ulteriormente le distanze al 59.57, a referto nuovamente con Mitch Stephens: non c’è più tempo, però, per evitare la sconfitta.

Serie A2, domenica 6 gennaio 2013, 29° giornata stagione regolare

SSI Vipiteno Weihenstephan – Ev Bozen 84 Groupon 5:0 (1:0, 2:0, 2:0)

HC Merano Pircher – Sv Caldaro Rothoblaas 3:2 (1:0, 1:2, 1:0)

Hockey Pergine Sapiens – HC Appiano Sarah 2:4 (1:1, 0:3, 1:0)

HC Gherdeina – Egna Riwega 4:5 (1:1, 1:3, 2:1)

Classifica dopo la 29° giornata

1. Vipiteno Weihenstephan 60 punti
2. Egna Riwega 59
3. Appiano Sarah 48
4. Caldaro Rothoblaas 46
5. HC Merano Pircher 40
6. HC Gherdeina 39 
7. Hockey Pergine Sapiens 28 *
8. Ev Bozen 84 Groupon 25 *

* una partita in meno