crediti foto: Nicolò Falghera – Ufficio Stampa Rovigo

Matteo Marelli firma con i New York Mets: una giornata storica per il baseball italiano
Il talento milanese classe 2006 è il primo dilettante europeo a essere ingaggiato dalla franchigia newyorkese. A 18 anni entra ufficialmente nelle Minors americane, coronando un sogno iniziato per caso tra i campi del Senago Baseball.
Oggi, 5 luglio 2026, è una giornata storica per Matteo Marelli e per il baseball italiano. Il lanciatore milanese, classe 2006, ha firmato con la franchigia della Major League Baseball dei New York Mets. L’atleta nativo di Senago, dove è cresciuto sportivamente fino al 2023, è diventato ufficialmente il sesto italiano che militerà nelle Minors americane in questo 2025 dopo: Giacomo Taschin (suo compagno di squadra a Rovigo, che ha firmato poche settimane fa con i Toronto Blue Jays), Filippo Sabatini, Williams Wong, Alessandro Ercolani e Samuel Aldegheri. Matteo è, inoltre, il primo atleta dilettante europeo a firmare con la franchigia newyorkese.
‘’Sono felicissimo per quel che è avvenuto oggi. Mi ci è voluto un po’ per realizzare che fosse tutto vero. Sono molto carico per quello che mi aspetterà e non vedo l’ora di iniziare’’ ha detto Matteo dopo aver firmato. Ha poi proseguito ringraziando la propria famiglia, la fidanzata, gli amici e tutti coloro che gli sono stati vicino in questo periodo e nel corso della sua carriera sportiva e non. Ha poi voluto sottolineare il lavoro svolto con il Senago Baseball nella parte iniziale della sua carriera e gli ultimi 2 anni sotto la guida del pitching coach Enrico Crepaldi.
Durante la prima elementare, il destino, ha fatto sì che il giovane Matteo vincesse, nella lotteria scolastica, una settimana del camp estivo del Senago Baseball. Dopo quel campo estivo, il giovane milanese non è più uscito dal diamante di gioco, innamorandosi del baseball. A settembre dello stesso anno è arrivata poi l’iscrizione ufficiale al Senago Baseball e da quel momento è partita la sua carriera. Nel 2022 è arrivato, a soli 16 anni, l’esordio in Serie A mentre nel 2024 si è trasferito all’Itas Mutua Rovigo. Con la casacca rodigina è arrivato un titolo nazionale U18, la scorsa stagione, mentre con quella della nazionale il titolo di Campioni d’Europa U18 2024.
“Oggi è un giorno storico ed emozionante per i New York Mets, mentre diamo con orgoglio il benvenuto a Matteo Marelli nella nostra organizzazione,” ha dichiarato Rosario Chiovaro, Manager dello Scouting Internazionale per i Mets. “Matteo è il primo dilettante europeo ad essere mai stato ingaggiato dalla nostra franchigia, e non potremmo essere più entusiasti per il suo futuro. Abbiamo seguito Matteo da vicino negli ultimi tre anni, e ci è apparso chiaro che possiede le qualità per competere a livello professionistico. Quello che lo distingue davvero, però, è la sua intelligenza, la determinazione instancabile nel migliorarsi, e la maturità che dimostra sia dentro che fuori dal campo. È il prodotto di un sistema di supporto eccezionale, e siamo profondamente grati ai suoi genitori, Stefano e Gabriella, per aver riposto la loro fiducia nei Mets mentre Matteo intraprende questo nuovo capitolo del suo percorso. Questo ingaggio ha anche un significato speciale per me, a livello personale. Essendo figlio di un immigrato italiano, avere l’opportunità di contribuire alla crescita del baseball in Italia e di portare talenti come Matteo nel baseball professionistico è estremamente entusiasmante e motivo di grande orgoglio. È una dimostrazione di quanto il nostro sport sia cresciuto a livello internazionale e di quanto sia promettente il futuro del baseball europeo. Siamo orgogliosi di far parte di questa crescita e non vediamo l’ora di vedere Matteo svilupparsi nel sistema dei Mets.”
Nella cerimonia tenutasi al campo da baseball di Via Vittorio Veneto a Rovigo, sono intervenuti diversi ospiti che hanno voluto festeggiare Matteo e il suo nuovo percorso di vita.
Il primo relatore è stato il vicepresidente federale Pierluigi Bissa che ha detto: ‘’Ci sono diversi aspetti che si devono considerare. Lato movimento è ovviamente un momento di fierezza, nel senso che comunque un ragazzo che parte per andare a calcare i migliori campi del mondo è sicuramente un motivo di orgoglio per il movimento, per la federazione, per il club che lo hanno fatto crescere, per gli allenatori. Quindi è sicuramente un segnale molto positivo che si sta andando verso la strada giusta, anche perché non è un episodio. Qui a Rovigo qualche settimana fa c’è stato anche il saluto di Giacomo Taschin e questo non può che far piacere. Lato ragazzo è un sogno che inizia ad avverarsi, perché in realtà è l’inizio di un sogno, perché poi tutti sappiamo che il sogno vero è arrivare dove è arrivato il veronese, Aldegheri. Quindi questo è l’inizio di un sogno per lui. Speriamo che sia veramente un punto di riferimento per tutti i ragazzi, un elemento positivo, una spinta di entusiasmo per poter raggiungere questi obiettivi e che aiuti nella crescita del movimento italiano.’’
Dopo il vicepresidente della Federazione Italiana Baseball e Softball (FIBS) sono intervenuti: Pia Poliero (ex professoressa e presidentessa del Panathlon di Rovigo), Francesco Aluffi (allenatore di Matteo a Rovigo e nella nazionale italiana), Nicholas Gidon Nosti (capitano dell’Itas Mutua Rovigo) e Josè Antonio Soto Diaz (attuale manager del Rovigo). Tutti con parole di elogio e di incoraggiamento nei confronti di Matteo e del suo futuro negli States.
A condurre l’evento ci ha pensato Lucio Taschin, direttore sportivo del Rovigo, che si è espresso così sulla firma di Matteo Marelli con i Mets: ‘’Per l’Itas Mutua Baseball Rovigo, entrare a far parte della storia, ovvero due giocatori firmati nello stesso anno, chiaramente è una cosa irripetibile, non so quanto possa succedere ancora in Italia. Per noi è un onore arrivare a capire che gli obiettivi che abbiamo come società sono centrati, ovvero noi siamo un club che è specializzato nel formare giovani lanciatori che possono avere delle ambizioni. Non siamo un top club per vincere lo scudetto, però questa è la nostra dimensione e pensiamo di farla bene, grazie anche a quello che è successo oggi a Matteo e a tutti gli altri ragazzi che ci sono stati convocati in nazionale negli anni, con vari titoli. Non solo nel baseball ma anche nel softball.’’
Infine, alle 11.45, è arrivato il fatidico momento della firma sul contratto che lega Matteo Marelli ai New York Mets e l’inizio della sua avventura nella franchigia newyokese.
Il prossimo 9 luglio, Matteo partirà in direzione Repubblica Dominicana dove disputerà la Summer League con i Mets prima di rientrare in Italia il 30 agosto. Dopodiché terminerà la stagione con il Rovigo e ad ottobre ripartirà per andare a giocarsi l’Instructional League