L’Australia supera l’Italia al fotofinish nell’ultima gara del Mondiale Softball Under 15
foto dell’Italia scattata da Laura Massarenti – WBSC
Al termine di una gara capace di regalare grandi emozioni nelle ultime riprese di gioco, l’Italia esce sconfitta per 4-3 con l’Australia nell’ultimo match del Mondiale Under 15 di Caronno Pertusella e Legnano e chiude così al nono posto il torneo. Le Azzurre, che hanno sofferto all’inizio i lanci della partente avversaria Lau, sono andate sotto per 3-0 nel punteggio complici anche diversi errori difensivi. Tra la quinta e la sesta ripresa le giocatrici allenate da Maristella Perizzolo hanno trovato la forza di reagire e impattare il risultato prima della segnatura decisiva da parte dell’Australia arrivata nell’ultimo e decisivo settimo inning. Il Mondiale si concluderà a Caronno Pertusella nella giornata di sabato 5 luglio quando alle ore 19 Porto Rico e Giappone si affronteranno nella finalissima del Mondiale, anticipata alle ore 15 dalla finale per il bronzo tra USA e Messico.
 La capitana Azzurra viene però eliminata in seconda nel tentativo di rubare la base. Nel secondo inning l’Australia sblocca il punteggio. Lau vince il duello con la pitcher azzurra Bottazzi e batte valido. L’errore della difesa sulla rimbalzante di Middelton permette ad ambedue i corridori di restare sulle basi. Con giocatrici agli angoli, l’Australia prova la doppia rubata ma le Azzurre sbagliano il tiro a casa per l’1-0 avversario. Nel terzo inning l’Italia ha una grande occasione per pareggiare la partita. Con una fuori, Fabbri batte una valida interna ed avanza in seconda sul bunt di Cenci. Colino guadagna 4 ball ma Masini viene eliminata in diamante per il terzo out. La nazionale oceanica aumenta il vantaggio tra la quarta e la quinta ripresa. Prima Bedwell batte un triplo e segna sulla volata di sacrificio di Fretton, mentre nell’attacco successivo è un nuovo errore della difesa azzurra a permettere alle avversarie di siglare il 3-0.  Nell’inning è brava Bottazzi a uscire senza ulteriori danni da una difficile situazione di basi piene e due fuori, mettendo strike out Lau. La giocata risolutrice della pitcher italiana carica le compagne che nella parte bassa della ripresa riaprono la contesa. Dopo un bel turno nel box con due eliminazioni a tabellone, Cenci ottiene 4 ball e ruba la seconda. Colino accoglie la nuova lanciatrice Middelton con una valida. Nella successiva azione le due giocatrici azzurre provano la doppia rubata, inducendo all’errore la difesa australiana per il punto del 3-1. L’inerzia è ora da parte delle ragazze allenate da Maristella Perizzolo che ricevono anche il sostegno del pubblico. Masini trova una gran battuta a sinistra su cui l’esterno Malo prova la presa al volo in tuffo. La giocata riesce a metà, perchè la palla esce dal guantone per il doppio che vale il punto del 3-2. La linea di Metta sulla seconda base chiude l’attacco. Il momento del pareggio è comunque rimandato alla sesta ripresa. Sempre con due fuori, è Nardini a colpire un gran triplo tra l’esterno sinistro e centro. Il successivo lancio pazzo di Middelton permette alle Azzurre di siglare il 3-3. Le emozioni continuano anche nella settima ripresa e, in questo caso, sono favorevoli all’Australia, capace di segnare il punto decisivo nell’ultimo assalto. Metta, entrata in pedana in precedenza, ottiene subito il primo out, ma concede 4 ball a McQuire che, dopo la volata sugli esterni di Rolfe, ruba la seconda. La base intenzionale concessa a Bedwell obbliga prima e seconda base. Fretton colpisce quindi un’insidiosa rimbalzante sul cuscino di terza con la difesa che prova l’out in prima senza riuscirci. Nel corso dell’azione McQuire segna il punto del 4-3. Le Azzurre cercano il nuovo pareggio nell’ultimo tentativo, ma non riescono a prolungare la contesa.
LE PAROLE DI MARISTELLA PERIZZOLO, HEAD COACH DI ITALIA SOFTBALL “No, questa non è la sconfitta con più rammarico perchè tutte le partite che abbiamo perso per un punto mi danno da pensare: che cosa abbiamo sbagliato, dove potevamo fare meglio. Tutte ovviamente mi danno dispiacere. Abbiamo subito un po’ all’inizio la lanciatrice avversaria, che ha lanciato bene e noi non abbiamo fatto quello che dovevamo fare, poi abbiamo fatto qualche errore in difesa, ci siamo un po’ messe nei pasticci da sole. Con le ragazze già qualcosina ci siamo dette, guardiamo certamente le cose buone da prendere e dobbiamo rafforzarle. Da dopo domani si comincia a lavorare di più, perché sappiamo che davanti a noi abbiamo otto squadre che sono state più forti di noi, anche come movimento mi auguro che questi Mondiali siano stati seguiti, perché noi abbiamo una percezione dello sport giovanile nel nostro movimento che è di un certo tipo, mentre invece il Mondiale forse dà una fotografia di quello che dovremmo fare in più. Alle ragazze l’ho detto: torniamo a casa con un bagaglio di emozioni pazzesco, che si ricorderanno per tutta la vita, ma se vogliamo essere atleti di livello dobbiamo fare un salto di qualità, esserlo totalmente a 360° gradi”
LA FINALISSIMA DEL MONDIALE Il Giappone, che aveva ottenuto il pass per la finalissima nella giornata di giovedì, affronterà nell’atto conclusivo del torneo Porto Rico che ha sconfitto gli USA a sorpresa per 4-0 in quello che era un vero e proprio spareggio per passare il turno. Gli Stati Uniti d’America sfideranno nella finale per il terzo posto il Messico che ha ottenuto il diritto di giocare per la conquista del bronzo grazie a un migliore Team Quality Balance rispetto a Chinese Taipiei e Repubblica Ceca, arrivate tutte con lo stesso record di una vittoria e quattro sconfitte. Le finali sono in programma sabato 5 luglio a Caronno Pertusella alle ore 15 e 19.