Dario Costa is flying down the Streif with his plane in Kitzbuehel, Austria on January 19, 2025. // Mirja Geh / Red Bull Content Pool

Dario Costa seen in Salzburg, Austria on January 19, 2025. // Joerg Mitter / Red Bull Content Pool

Credit: Mirja Geh & Joerg Mitter / Red Bull Content Pool

L’asso dei cieli italiano regala un’anteprima unica della leggendaria pista di Kitzbühel, sfidando le leggi della fisica e portando i limiti dell’aviazione acrobatica a nuovi estremi

Ancora una volta, il pilota Red Bull Dario Costa ha ridefinito gli standard dell’aviazione acrobatica e lo ha fatto in un luogo e modo altrettanto iconici: compiendo uno spettacolare volo a 350 km/h sulla leggendaria pista Streif di Kitzbühel tra acrobazie mozzafiato e angoli d’inclinazione mai visti prima.

Con questa impresa senza precedenti, Costa ha sfidato le leggi della fisica, volando il più vicino possibile all’iconico tracciato ai comandi del suo aereo Zivko Edge 540, regalando agli appassionati di sci una prospettiva unica e fuori dall’ordinario della pista di discesa più leggendaria del mondo.
3.312 metri di adrenalina pura, un dislivello di 860 metri dalla partenza al traguardo e una pendenza massima dell’85%: questi sono i numeri chiave della pista austriaca, il tracciato di discesa libera più audace e impegnativo al mondo.

Tra curve a gomito e cambi di pendenza repentini, il pendio dell’Hahnenkamm richiede a chi lo affronta con gli sci ai piedi assoluta precisione, massimo rispetto; lo stesso vale per chi, come Costa, l’ha percorsa senza toccare la neve.

L’attraversamento in volo radente dell’arco Red Bull sopra l’Hausbergkante e dello striscione d’arrivo sono i momenti salienti più iconici e spettacolari di questa emozionante impresa, soprattutto per via dell’angolo di beccheggio molto ripido: Costa ha dovuto calcolare ogni singolo gesto al millesimo di secondo.

Dario Costa seen in Kitzbühel, Austria on January 19, 2025. // Joerg Mitter / Red Bull Content Pool

“È stata una sfida incredibile! Volare sulle montagne è impegnativo in assetto lineare… farlo in discesa su pendenze di 85 gradi cambia completamente le regole del gioco. Ho dovuto imparare a memoria il percorso e affrontare diverse difficoltà, ma sono proprio queste che hanno reso questa prova ancora più indimenticabile», ha affermato soddisfatto il pilota Red Bull Dario Costa: «È stata una prima assoluta a livello mondiale ed è proprio questo aspetto che mi affascina maggiormente: non avere parametri di riferimento. È un’emozione indimenticabile: i record possono essere battuti, ma una “prima” resta per sempre»

Sulla neve, a “duettare” con Costa, c’era Daron Rahlves, ex sciatore e atleta Red Bull dal palmarés di livello assoluto, campione del mondo di SuperG nel 2001 e vincitore di 12 gare di Coppa del Mondo, inclusa proprio la discesa di Kitzbühel nel 2003. A 22 anni di distanza da quello storico successo, Rahlves è tornato a misurarsi con la mitica Streif, non potendo fare a meno di essere rapito dalle evoluzioni dell’asso italiano. «Guardare Dario sfrecciare nell’aria con tanta precisione e dinamismo è incredibile – ha dichiarato lo statunitense – Sciare lungo la Streif è sempre un’emozione incredibile, immaginare di percorrerla con un aereo è ancora più clamoroso. Dario è veramente una rockstar dei cieli».

L’Hahnenkamm da decenni affascina gli appassionati di sport di tutto il mondo: il volo mozzafiato di Costa è uno spettacolo nello spettacolo, un nuovo elettrizzante capitolo nella storia dello sport e dell’audacia umana.

Emozioni che certo non mancheranno questo weekend del 24-26 gennaio 2025 quando la leggendaria Streif sarà teatro dell’85ª edizione dell’Hahnenkammrennen, uno degli appuntamenti più prestigiosi della Coppa del Mondo di sci alpino