George Russell feiert 100-jähriges Jubiläum des Targa-Florio-Sieges mit einer Demofahrt bei der Bandini Preisverleihung
Targa Florio Victory Centenary Celebrated with Trofeo Bandini Demo Run

George Russell feiert 100-jähriges Jubiläum des Targa-Florio-Sieges mit einer Demofahrt bei der Bandini Preisverleihung
Targa Florio Victory Centenary Celebrated with Trofeo Bandini Demo Run

Il centenario della vittoria della Targa Florio celebrato con una ‘demo run’ in occasione del Trofeo Bandini

  • George Russell ha guidato la Mercedes centenaria per ritirare il Trofeo Bandini nel borgo medievale di Brisighella.
  • L’auto vincitrice della Targa Florio del 1924 è stata restaurata da Mercedes-Benz Heritage per celebrare il centenario della storica vittoria.
  • Migliaia di persone sono scese in strada per assistere alla George guiderà l’auto anche a Imola nel corso del weekend di gara.
  • Le immagini e il footage dell’evento sono disponibili sul sitodel team .
  • Un film documentario, pubblicato in occasione del 100° anniversarioth, è disponibile qui.

George Russell ha completato una storica demo run per le strade del borgo medievale italiano di Brisighella. Il ventiseienne ha guidato una delle auto Mercedes originali che parteciparono alla Targa Florio del 1924, gara vinta dal marchio tedesco. In attesa del Gran Premio dell’Emilia Romagna di questo fine settimana, il pilota britannico ha ritirato il premio Trofeo Bandini.

George ha dichiarato: “È stato incredibile mettersi al volante di una Mercedes di 100 anni fa. È un’auto che ci si aspetta di trovare in un museo per essere ammirata, piuttosto che vederla su strada. Per questo motivo, guidarla nella sua prima uscita pubblica dopo il restauro è stato un vero onore. Ha un handling davvero eccezionale! Il sound del motore è fantastico e la maneggevolezza in curva, considerando i pneumatici stretti, davvero impressionante. È stata una grande gioia avere la possibilità di guidarla, per questo voglio ringraziare di cuore il team di Mercedes-Benz Classic.”

“Anche ritirare il Trofeo Bandini è stato un vero privilegio. Molti grandi piloti di F1 hanno vinto questo premio ed è stato un onore aggiungere il mio nome alla ‘hall of fame’. È stata una giornata fantastica e non vedo l’ora di affrontare il resto del weekend di Imola”.

Il premio è stato istituito nel 1992 in memoria del famoso pilota italiano Lorenzo Bandini, scomparso nel 1967. Il trofeo viene assegnato a una figura della F1, selezionata da un’apposita commissione.

La presentazione ha avuto luogo a Brisighella, un paese della regione Emilia Romagna. George ha guidato la centenaria macchina da 2 litri dalla vicina città di Faenza alla cerimonia nella piazza del paese, celebrando il premio e ricordando la vittoria assoluta e la triplice vittoria di classe della Mercedes nella Targa Florio 1924.

Marcus Breitschwerdt, Responsabile del Patrimonio Mercedes-Benz, ha commentato: “La nostra auto da corsa originale Mercedes Targa Florio del 1924 è tornata su una strada italiana – 100 anni dopo la vittoria della Mercedes alla gara in Sicilia. È stato un momento incredibilmente emozionante per tutte le persone coinvolte. Questo bolide rosso ha entusiasmato le folle italiane un secolo fa e ora, con George Russell al volante, ha suscitato una reazione simile. Siamo felici e orgogliosi che la vettura abbia fatto la sua prima apparizione in pubblico dopo il restauro completo presso il nostro Mercedes-Benz Classic Center”.

Francesco Asirelli, Presidente dell’Associazione Trofeo Bandini, ha aggiunto: “Siamo stati molto felici che George sia stato qui a ritirare il premio nella 31st edizione del Trofeo Bandini. È un giovane molto preparato e un grande sportivo. È da quasi un anno che lavoriamo perché questo avvenga e finalmente è arrivato il momento. Ha portato il sole a Brisighella ed è stata una giornata fantastica. Un grazie speciale anche a Mercedes-Benz Classic per aver restaurato un’auto così incredibile e per averla fatta circolare per la prima volta in pubblico in occasione del nostro evento. Tutti erano felicissimi di vederla per le strade del paese ed è stata un’esperienza fantastica. Un enorme ringraziamento va a naturalmente Mercedes-Benz e al Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team per averla resa possibile”.

La Targa Florio è una gara di regolarità su strada che si svolge tra le montagne della Sicilia, in Italia, ed è nata all’inizio del 20th secolo. La Targa Florio, disputata per la prima volta nel 1906, era una delle competizioni più dure e divenne una delle più importanti per le case automobilistiche che volevano dimostrare le prestazioni delle loro auto da corsa e le abilità dei loro piloti. Dopo aver assaggiato per la prima volta il successo nel 1922, Mercedes partecipò alla gara del 1924 con la Targa Florio da 2 litri. Fu il primo progetto che l’allora ingegnere capo Ferdinand Porsche sviluppò ulteriormente fino a renderlo pronto per le gare.

Con la sua vettura dipinta di rosso per dissuadere i tifosi locali dall’ostacolare il suo percorso, Christian Werner ha vinto la prestigiosa gara sulla distanza di 432 chilometri con un tempo di 6 ore, 32 minuti e 37,4 secondi, conquistando la seconda vittoria del marchio tedesco. È stata la prima vittoria nella Targa Florio per un pilota non italiano. Werner ha anche guidato la squadra in una tripla vittoria di classe per le auto da corsa con cilindrata fino a 2 litri. I suoi compagni di squadra hanno concluso la classifica generale all’11°th posto (Christian Lautenschlager) e al 16°th posto (Alfred Neubauer).

Nel 2022, Mercedes-Benz Heritage ha deciso di ricostruire nel modo più autentico possibile, in occasione dell’anniversario, l’auto da corsa Targa Florio originale da 2 litri della collezione dell’azienda, secondo gli elevati standard di un restauro di fabbrica. Si tratta del veicolo con cui Christian Lautenschlager completò la Targa Florio nel 1924. L’auto vincente di Werner è andata dispersa. La rimozione dell’auto da corsa dal Museo Mercedes-Benz è stata seguita da un’analisi meticolosa, dalla vernice al motore alla carrozzeria, e da un’ampia ricerca negli Archivi Mercedes-Benz Classic – la “memoria” del marchio. I disegni tecnici originali e le foto storiche sono state fonti fondamentali per il restauro autentico, che il Classic Centre ha realizzato insieme a una rete di esperti.