Una Cena di Gala in grande stile per i 150 anni della Fratellanza

Si è tenuta ieri sera, presso la Sala d’Onore dell’Accademia Militare di Modena, la Cena di Gala per celebrare i 150 anni della Fratellanza. La società nata l’1 maggio del 1874 raggiunge così uno storico traguardo che festeggerà con una serie di grandi iniziative nel corso dei prossimi mesi, ma l’antipasto è andato in scena proprio nel suggestivo scenario di uno dei partner storici di tante iniziative, su tutte la Corrida di San Geminiano giunta a sua volta alla cinquantesima edizione lo scorso gennaio.

Tanti gli ospiti di prestigio istituzionali e non presenti nella serata condotta dal giornalista di Sky Nicola Roggero. A fare gli onori di casa il Comandante dell’Accademia Militare, il Generale Davide Scalabrin, affiancato proprio dal presidente del sodalizio gialloblù Maurizio Borsari e da Maria Carafoli, presidente di Panathlon Modena che a sua volta ha dato un contributo importante nell’organizzazione dell’evento.

“150 anni sono una bella meta da poter festeggiare – ha raccontato proprio Borsari – e sono l’espressione di un’attività molto significativa di volontariato sviluppato in particolare dalla realizzazione del campo di atletica nel 1958. In questa sala ci sono ancora i protagonisti che allora piantavano gli alberi all’interno dell’impianto e poi sono diventati tecnici molto preparati o atleti di livello nazionale. Inoltre c’è il potenziale delle nuove generazioni, ma anche partner storici come BPER che ha un ruolo molto importante anche in queste iniziative e ci sta accompagnando da più di trent’anni. Assieme a loro tante altre realtà con un radicamento nel territorio molto importante.  Non dimentichiamo poi che gestiamo un impianto comunale quindi il rapporto con l’Amministrazione comunale e regionale sono molto importanti. Il campo di Modena negli anni è diventato di primo piano a livello nazionale, molto significativo sia per l’allenamento degli atleti che per l’organizzazione di manifestazioni come i campionati italiani ai quali la Fratellanza partecipa ormai da tanti anni nella finale più importante, quella Oro, che quest’anno a settembre si disputerà proprio in casa nostra”.

Il direttore sportivo Stefano Ruggeri, invece, ha fatto il punto sulle iniziative in programma: “A partire dalla cinquantesima Corrida abbiamo deciso di dare un po’ di verve in più alla nostra attività. L’1 maggio organizzeremo per la prima volta un meeting internazionale che si svolgerà in breve tempo e a cui prenderanno parte atleti importanti come Fabbri e Weir nel peso, Battocletti nei 1500 metri, Del Buono nei 5000 e tanti altri. Si tratta di un meeting da vedere per chi è interessato all’atletica leggera di alto livello. A questo abbiamo aggiunto tante altre iniziative anche per la città con i 150 metri corsi dai bambini e gare riservate agli atleti che solitamente frequentano il nostro campo e sono più vicini a noi. La sera, invece, verrà proiettato il documentario realizzato da PongoFilms che nessuno ancora ha visto e che non vediamo l’ora di poter ammirare. In più ci sono tutte le altre attività classiche che ogni anno portiamo avanti”.

Tra i volti storici del sodalizio geminiano anche Luciano Gigliotti che ricorda la sua lunga militanza nelle vesti di allenatore e non solo: “Con la Fratellanza è iniziata la mia carriera di allenatore, mentre il mio amore per l’atletica e per lo sport in generale nasce poco prima al Sacro Cuore quando da giovane, nel primo dopoguerra, sono andato in collegio e lì ho trovato il professor Ponzoni che mi ha contagiato facendo nascere la mia passione per questo mondo. Nel mio lungo cammino, visto che ho quasi raggiunto i 90 anni, posso dire di aver vissuto una bella fetta di storia di questa società visto che ho una di quelle maglie di lana che si infeltrivano che risale al 1949. E’ una storia lunghissima a cui sono molto legato e molto riconoscente perché il mio cammino tuttora continua anche se non faccio più l’allenatore, ma sono sempre presente al campo”.

Tanti, inoltre, gli altri protagonisti che si sono alternati sul palco a partire dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, l’Assessora allo Sport del Comune di Modena Grazia Baracchi, il Presidente della Fidal Emilia-Romagna Alberto Morini, il Presidente del CONI Emilia Romagna Andrea Dondi, il Responsabile Direzione Territoriale Emilia Ovest BPER Banca, Cristian Berselli e l’attuale chairman di Karhu, nonché ex atleta olimpico e presidente federale Franco Arese.