Ch. League: Jadran Spalato vs Pro Recco 10-13

In casa dello Jadran i biancocelesti vincono per 10-13 e salgono a sei punti nel girone di Champions League. Protagonista di serata è Aleksandar Ivovic: il capitano ritorna in acqua dopo sei mesi e mette a segno quattro gol.

Presciutti, squalificato, è l’unico assente nei campioni d’Europa; i croati reduci dalla vittoria in Supercoppa sono privi di Bukic e Radovic infortunati.

La Pro Recco impiega appena 75 secondi per passare in vantaggio: Hallock si gira al centro e batte Anic (0-1). I biancocelesti ci provano due volte con Iocchi Gratta, ma è Del Lungo a tenere il vantaggio respingendo il tiro di Kharkov e la beduina ravvicinata di Vrlic. A 75 secondi dalla sirena Condemi raddoppia in superiorità, poi finisce nel pozzetto e Marinic Kragic accorcia (1-2). C’è ancora tempo per un’azione, Hallock si guadagna un’espulsione e Cannella fotocopia il gol di Condemi per l’1-3 del primo tempo.

I biancocelesti spingono sull’acceleratore e volano sul +4 nei primi due minuti e mezzi del secondo tempo grazie alle reti di Echenique e Fondelli. Ad un minuto dal riposo lungo è Kharkov a battere Del Lungo da posizione 1 con un diagonale chirurgico, ma dall’altra parte i ragazzi di Sukno tornano subito ad esultare: Ivovic, sul primo palo, prende l’ascensore e schiaccia in rete l’assist di Echenique per il 2-6 di metà gara.

Il capitano ci prende gusto e dopo due minuti del terzo tempo fa il bis con un’incursione centrale e un rapido tocco al volo (2-7). Un divario che non scoraggia i padroni di casa: Butic da posizione 2 e Marinic Kragic su rigore ridanno linfa allo Jadran a metà quarto. I biancocelesti sono imprecisi in attacco, mister Sukno chiama time out ma a segnare sono ancora i croati con Butic, in superiorità, per il 5-7. I biancocelesti hanno il tempo per un ultimo attacco e Zalanki disegna un assist sul secondo palo per Ivovic: il capitano non sbaglia e sigla la sua terza rete personale (5-8).

Venti secondi del quarto tempo e Fondell da posizione 3 fulmina Anic. Un gol a cui risponde Fatovic che sfrutta la sosta nel pozzetto di Ivovic (6-9). Botta e risposta anche tra Cannella da posizione 4  e Biljaka con l’uomo in più (7-10). Nel finale i croati non ne hanno più e la Pro Recco dilaga con Ivovic, Cannella e Iocchi Gratta (8-13). Le reti di Duzevic e Fatovic arrivano ormai a giochi finiti e rendono meno amaro il punteggio per i padroni di casa.

“Abbiamo tenuto la partita sotto controllo fin dall’inizio, con degli errori ma è normale perché i ragazzi dopo i due mesi con le nazionali sono un po’ esauriti – commenta mister Sukno – Adesso gli darò qualche giorno libero e poi ci metteremo sotto con il lavoro per le finali di coppa Italia che sono il nostro prossimo obiettivo. Ivovic? Un campione, dopo sette mesi di assenza abbiamo visto che partita ha fatto. È fondamentale per il gruppo, i ragazzi gli sono stati vicino e lui è stato bravo a riprendersi e gli faccio i complimenti pubblicamente”.

“Felice per la vittoria e per il mio ritorno – le parole di Ivovic – vincere era fondamentale perché con questa formula entrare nella Final Four è molto più complicato. Ringrazio i miei compagni, lo staff e la società perché mi sono stati accanto in questi mesi che sono sembrati anni. È stato difficile soprattutto a livello mentale, ma questa serata mi dà una bella spinta per il futuro”.

 

JADRAN SPALATO: Anic, Radan, Marinic Kragic 2 (1 rig.), Biljaka 1, Butic 2, Pejkovic, S. Pavlovic, Kharkov 1, Berehulak, Vrlic, Fatovic 3, Duzevic 1, Marcelic. All. Marelja.

PRO RECCO: Del Lungo, Di Fulvio, Zalanki, Cannella 3, Younger, Fondelli 2, Condemi 1, Echenique 1, Ivovic 4, Kakaris, Iocchi Gratta 1, Hallock 1, Negri. All. Sukno

Arbitri: Alexandrescu (Romania) e Koryzna (Polonia).

Parziali:  1-3, 1-3, 3-2, 5-5.

Superiorità numeriche: JS 5-9 , PR 3/8. Rigori: JS 1/1.

 

Foto allegata (Credit Sandic)