Proprio vero, per vincere non basta essere soltanto forti ma occorre anche un gruppo unito, coeso e che remi nella stessa direzione. E la Tonno Callipo sta dimostrando tutto ciò, non solo in campo con 22 vittorie nelle altrettante gare ufficiali tra campionato e Coppa Calabria. Questa settimana è la volta di Angela Milazzo, schiacciatrice di potenza e qualità che analizza l’attuale momento giallorosso. Coach Boschini la alterna in posto-4 con Piarulli, e lei si fa sempre trovare pronta. Diagonali o parallele fa poca differenza, quel che conta è mettere palla a terra. Anche Milazzo, come le sue compagne in passato, sottolinea il fondamentale aspetto dell’unione in squadra, quella sapientemente costruita questa stagione a Vibo. Alquanto sintomatico quando la schiacciatrice siciliana, alla domanda di quale sia il segreto di questo ‘dominio’ della Tonno Callipo, spiega: “Siamo un gruppo di 12 persone che amano giocare e passare il tempo insieme in allenamento e fuori. Lavoriamo sodo tutta la settimana, ponendoci obiettivi e penso che questo sia il segreto di base per essere una vera squadra”.
Continua il vostro cammino vincente: anche sabato scorso nessun problema contro Reggio Calabria, siete imbattibili?
“Niente è scontato, ma puntiamo a continuare il nostro percorso vincente. Anche sabato abbiamo dimostrato che siamo dodici contro tutti. E nonostante qualche piccola difficoltà, riusciamo sempre ad uscirne da squadra forte e coesa”.
Ora avete anche aumentato il vantaggio sulla seconda: lo fate un pensierino ad ‘evitare’ i play off?
“Non posso negare che aumentando il vantaggio sulla seconda, il pensierino l’abbiamo pure avuto. Ma siamo pronte, comunque andrà, ad affrontare ogni tipo di gara e in questo caso anche i play off. Prossima settimana ci aspetta una partita molto importante contro Lamezia, dove l’agonismo sarà alto e portare a casa il risultato ci permetterà di guardare oltre”.
Intanto priorità a sabato prossimo sul campo della Sozzi Reggio: quali le insidie?
“Come sempre non bisognerà sottovalutare l’avversario, e così ogni partita ed ogni squadra. Certo loro proveranno a metterci in difficoltà, ma l’importante sarà tenere alta la concentrazione e ridurre il numero di errori”.
Come ti stai trovando in squadra ed in questa nuova avventura?
“E’ il gruppo a fare la differenza, e venendo a Vibo ho trovato tutto ciò ovvero una famiglia con compagne straordinarie. Tutti ti aiutano e ti vogliono bene, credo che questo sia quel qualcosa in più in una squadra. Per me non era per nulla scontato essendo reduce da un anno travagliato. Qui ho trovato punti di riferimento: una tra le tante il nostro centralone Camilla Macedo, che oltre ad essere la mia compagna di squadra, convive con me ogni giorno. Per cui è diventata la mia guida e motivazione sia in campo che nella vita di tutti i giorni”.
Hai fatto già la B2: pensi che con questa Tonno Callipo fareste bella figura anche lì?
“Credo che a questa domanda abbiamo già risposto in campo, a testa alta. Durante le amichevoli contro le squadre di B2 lo abbiamo dimostrato, portando il risultato a casa per ben 3 volte. Per cui sì la categoria superiore la potremmo affrontare benissimo”.
Una giocatrice che ammiri e perché?
“Ho sempre ammirato due schiacciatrici italiane, Antonella Del Core e Lucia Bosetti. Recrimino a volte per la mia altezza, però pensando alla Bosetti credo che non ci siano limiti ad un qualcosa che si vuole davvero. Quindi fin da piccola è sempre stata la mia ispirazione, perché nonostante i suoi 170 centimetri ha fatto la storia. La Del Core l’ho sempre vista come una volpe in campo, astuta e temibile, era il mio idolo da piccola e nonostante si sia fermata per problemi di salute, ebbe la forza di ritornare in campo, diventando – conclude Milazzo – capitano delle azzurre durante le Olimpiadi”.