CdS Under 23, ragazze seste e ragazzi undicesimi

Nella foto Il podio di Matteo Storti nel lancio del disco con Leonardo Fabbri, argento mondiale nel lancio del peso a Budapest, in qualità di premiatore.

Ultimo grande fine settimana della stagione estiva, che tra poco chiuderà i battenti, in casa Fratellanza. Giovanni Filippi ha esordito in Nazionale conquistando un ottimo settimo posto per l’Italia ai Mondiali di corsa su strada di Riga sulla distanza del miglio. Al Campo Comunale di Modena, invece, è andata in scena la Finale Oro dei Campionati di Società Under 23 dove è arrivato un grande sesto posto per la squadra femminile, nonostante qualche assenza pesante, e l’undicesimo per la squadra maschile.

Filippi settimo a Riga

A Riga sono andati in scena nella mattina di oggi i Mondiali di corsa su strada, con gare su diverse distanze. L’Italia ha presentato tutti i propri atleti di punta nelle varie prove compreso il gialloblù Giovanni Filippi, unico rappresentante di una società al di fuori dei gruppi sportivi militari convocato per l’occasione. Per lui era in programma la gara sulla distanza del miglio, poco più lunga dei ‘suoi’ 1500 metri in pista in cui si è ripetutamente migliorato nelle ultime due stagioni firmando anche più di una volta il record sociale della Fratellanza sulla distanza. Per Filippi oltre che l’esordio in azzurro era anche un test complicato in cui a testa alta ha occupato dal primo all’ultimo metro un piazzamento immediatamente alle spalle di coloro che si sono contesi la vittoria. Allo sprint finale il bresciano ha saputo strappare la settima posizione con il tempo di 3’57”41 che rappresenta anche il primato italiano sulla distanza essendo questa ufficialmente riconosciuta solo da quest’anno e visto anche il concomitante ventiseiesimo posto dell’altro azzurro in gara ovvero Mohad Abdikadar che ha chiuso in 4’11”60.

CdS Under 23, ragazze seste e ragazzi undicesimi

Sono state due giornate intense di gare al Campo Comunale di Modena per stabilire i vincitori degli Scudetti Under 23 per la stagione estiva 2023. Dodici squadre maschili e dodici femminili si sono date battaglia per il pomeriggio del sabato e la mattinata di domenica schierando in pista e sulle pedane alcuni dei talenti azzurri più interessanti per le categorie Junior e Promesse. Ad aggiudicarsi la vittoria sia al maschile che al femminile è stata la Studentesca Rieti Andrea Milardi, uno dei colossi dell’atletica italiana in queste fasce d’età. Per quanto riguarda la Fratellanza, invece, sono arrivati rispettivamente un undicesimo ed un sesto posto. Il migliore è quello delle ragazze che fin dalla prima giornata hanno saputo raccogliere piazzamenti e punteggi importanti che hanno nettamente migliorato il dodicesimo posto di partenza dopo la fase di qualificazione. Nonostante assenze pesanti la squadra gialloblù ha saputo andare oltre le difficoltà chiudendo con 132 punti frutto del successo di Lisa Martignani nei 400 ostacoli in 1’03”75 e del secondo posto sui 400 di Alessandra Morandi in 56”50 per quanto riguarda i podi. Tanti, inoltre, i piazzamenti di rilievo a partire dai quarti posti di Benedetta Merzi nel triplo e di Lucy Omovbe nel peso rispettivamente con le misure di 11,47 e 13,34 metri. Quarta anche la stessa Morandi negli 800 che poi si è cimentata nella staffetta 4×400 con le compagne Alessia Baldini, Lisa Martignani e Lisa Botti chiudendo quinta in 3’57”77. Stesso risultato anche per la stessa Baldini nella prova individuale dei 200 chiusa in 26”07 e sempre lei si è piazzata sesta anche nei 100 in 12”63. Seste anche Claudia Coppi nel lungo con 5,47 metri e Asia Tognoli nell’asta con 3,05 metri.

Più difficile la gara al maschile dove la squadra disponeva di meno frecce al proprio arco. Non sono mancati, però, i piazzamenti sul podio con il successo in primis di Alessandro Pasquinucci nei 5000 metri tagliando il traguardo con il tempo di 14’38”71. Secondo Gian Marco Ronchetti nei 3000 siepi in 9’22”19 e stesso piazzamento per Enrico Montanari nel triplo con 15,32 metri. Terzo, invece, il talento dei lanci Matteo Storti nel disco con 44,10 metri. Chiude ai piedi del podio, quarto, Yoro Menghi nell’asta con 3,90 metri, mentre è sesta la staffetta 4×100 formata da Simone Diana, Mattia Cremaschi, Tommaso Pedrazzini e Lorenzo Cardillo in 44”26.