Alla presenza tra gli altri di Salvatore Nasca, Consigliere Comunale delegato del sindaco Luca Salvetti, di Daniela De Angelis e Federica Mussuto dell’Ufficio Strategia e Responsabilità sociale della FIR, di Marco Masetti, Coordinatore Regionale degli Arbitri del Crt e di Carlo Damasco, l’ex arbitro internazionale e attuale referente nazionale per la Fir, si è svolta, in questo calda domenica di fine maggio, la riscitissima iniziativa ‘Sport oltre le sbarre’. L’evento si è consumato nell’istituto penitenziario livornese de ‘Le Sughere’, sul campo in sintetico dal 22 maggio 2022 intitolato all’indimenticato Manrico Soriani, il vero promotore del progetto di un pallone ovale da far rotolare nel carcere livornese. Due le partite: alle 10:00 si è giocato un incontro di calcio tra una squadra di detenuti da una parte e una rappresentativa della CGIL Livorno. Poi, alle 11:30, c’è stato spazio per un match di rugby – sia pur, date le dimensioni ridotte del terreno di gioco, con squadre con soli 13 elementi, con le mischie prive delle terze linee ali – tra ‘Le Pecore Nere’ da una parte e da una selezione di atleti delle varie squadre Old toscane dall’altra. Le ‘Pecore Nere’ si sono imposte due mete e zero. Ma, ovviamente, il dato delle marcature messe a segno ha un valore secondario. Lo scopo dell’intensa mattinata è stato di carattere sociale. Significativo il dato della direzione di gara, affidata – sotto il tutoraggio di Damasco -, negli ultimi minuti, ad un detenuto, che negli scorsi mesi ha frequentato il corso di arbitro. Quella de ‘Le Pecore Nere’ è la formazione composta da persone recluse ne ‘Le Sughere’ ed è attiva proprio nel campionato Old regionale. Il progetto de ‘Le Pecore Nere’ è reso possibile dall’opera della società della LundaX Lions Amaranto, dalla rappresentativa Old dei Lions stessi, quella dei Rino…Cerotti, e dall’Associazione Amatori Rugby Toscana. Indispensabile per la riuscita del progetto si sono dimostrati l’appoggio e la collaborazione della direzione e dei dipendenti tutti dell’istituto. Il progetto del rugby da praticare all’interno de ‘Le Sughere’ è di fatto scattato otto anni e mezzo fa, il 27 novembre 2014, quando sul terreno ora dedicato a Soriani, 22 atleti Lions dettero vita ad un allenamento piuttosto sostenuto, con tanto di partitella in famiglia. Grande l’entusiasmo del centinaio di detenuti presenti sugli spalti ad assistere a quella seduta-esibizione. Da quel giorno, sono iniziati gli allenamenti per i detenuti stessi che, con grande autoironia hanno battezzato la loro squadra ‘Le Pecore Nere’, compagine che dalla stagione 2019/20 gioca il campionato Old. Al termine della partita di rugby disputata questa domenica sul ‘Soriani’, non sono mancati momenti di commozione e non è mancato un apprezzato ‘terzo tempo’, reso possibile dall’Associazione Amatori Rugby Toscana, dai Rino..Cerotti e, anche con pasti caldi, dagli stessi detenuti. Un’annotazione a margine: quello de ‘Le Pecore Nere’ è stato giudicato, dalle stesse società impegnate nel torneo, il miglior terzo tempo tra quelli proposti, nel corso del campionato a loro riservato, dalle otto formazioni Old attive nel campionato toscano. Evidentemente ‘Le Pecore Nere’ sono abili sia nel gioco del rugby, sia nell’arte della cucina.