foto Serena Fantini

Mc Control Diavoli Vicenza espugna la pista di Milano per 3-2, segnando il gol della vittoria a 38 secondi dalla fine con l’ex Vendrame, e diventa Campione d’Italia vincendo dove nessuno mai ha conquistato lo scudetto.
Bravissimi i ragazzi questa sera a non mollare e mantenere nervi saldi e concentrazione anche sotto di 2-0, dando vita ad una prova di gran carattere, ma anche di testa in cui, ancora una volta, protagonisti sono stati i portieri, e in cui la differenza è stata la maggior fame dei vicentini, la maggiore determinazione e la capacità di attendere e di sfruttare i momenti giusti. Grande onore, quindi ad una squadra che ha chiuso in bellezza un campionato disputato sempre guidando la classifica grazie a grandi individualità, grande coesione del gruppo e tanta voglia di vincere, ingrediente che hanno portato alla vittoria del Vicenza.
Dall’altra parte un avversario di grande qualità, con una grandissima storia, un palmares incredibile, ma ancora sempre tanta voglia di vincere, a cui vanno i complimenti per aver contribuito a dare vita ad una serie di finale spettacolare ed emozionante.
I biancorossi conquistano il tricolore dopo aver vinto in gara 1 per 6-1, perso a Milano per 5-3, riconquistato la vittoria in casa per 2-1 e questa sera su una pista difficilissima che ha messo e mette sempre tutti in crisi per 3-2. A segno per i vicentini capitan Delfino, autore del primo gol biancorosso, e Vendrame, uno degli ex di questa sfida, che ha siglato una doppietta portando prima i Diavoli al pareggio e poi ad una splendida vittoria.
Un grandissimo applauso va a tutti, dal primo all’ultimo, compresi i tifosi che hanno seguito anche a Milano i biancorossi per sostenerli in questa grande impresa.
“Diciamo che non è stato per niente facile vincere qui a Milano, su un campo molto difficile, dove mai nessuno è riuscito a vincere in campionato a dimostrazione del valore di questa squadra e di questi giocatori che hanno dato il tutto per tutto – ha dichiarato a fine gara un felice Denis Sommadossi, coach della squadra a partire da fine gennaio. – Soprattutto una volta sotto per 2-0 sono stati bravi a non mollare, a reagire e a portarla a casa”.
– La squadra ha dimostrato gran carattere e testa sia in gara 3, quando dopo un gran primo tempo si è trovato sotto di un gol, che stasera riuscendo a rimontare sotto di due reti.
“Anche in gara 3 era stata difficile e siamo stati bravi a portarla a casa. Forse quello ha dato la spinta maggiore per oggi, al di là del risultato, perché abbiamo dimostrato che possiamo e sappiamo anche soffrire, ma reagire. Gara 4 è partita sulla falsariga, con Mattia Mai che ha fatto degli interventi strepitosi, penso che queste ultime due gare siano le migliori o fra le migliori che gli ho visto fare, e siamo stati bravi a non perdere la pazienza e vincere”.
– Sei arrivato in corsa in questo gruppo, c’è qualcosa che vuoi dire ai ragazzi?
“Prima di tutto voglio fare i ringraziamenti anche ad Ale Corso che li ha supportati fino a metà stagione, poi ringraziare la società e anche qualche giocatore che mi ha dato la possibilità di ritornare”.
Dall’allenatore al capitano, Andrea Delfino, bomber della squadra e di questi play off.
– Vincere su questa pista vale di più?
“Non cambia niente, l’importante era vincere e ci siamo riusciti. Sicuramente arrivare a gara 5 sarebbe stato magari più stressante dal punto di vista mentale, quindi siamo stati bravi e l’abbiamo chiusa a gara 4”.
– Grande prestazione della squadra che ha dimostrato di saper anche soffrire e reagire.
“Nelle ultime due partite siamo riusciti un po’ a smentire quelle voci che dicevano che non riuscivamo a vincere le partite quando eravamo sotto o il risultato era tirato. Abbiamo invece tirato fuori quel qualcosa in più che ci ha permesso di vincere due partite importanti che ci hanno portato alla vittoria del campionato”.
– A livello personale, ottimo risultato, sempre a segno in queste gare.
“Senza l’aiuto di tutti i miei compagni non sarei mai riuscito a fare tutti i gol che ho fatto durante l’anno. Sono contento di aiutarli sotto questo punto di vista, come loro aiutano me sotto altri punti di vista e come aiutano la squadra. Penso che quest’anno abbiamo costruito una squadra complementare, dove ognuno aveva un ruolo ben definito e questo ci ha portato a giocare bene tutto l’anno, anche se non abbiamo vinto tutto. Abbiamo lavorato molto a livello mentale e questo ci ha portato al risultato di oggi”.
– Qualche anticipazione su programmi futuri e su prossime nuove sfide?
“Adesso ci si gode questa vittoria e poi ci penseremo”.
Tabellino
Milano House@Quanta – Mc Control Diavoli Vicenza (2-2) 2-3
Milano House@Quanta: Mai, Pignatti, Ferrari, Cik, Bernad, Barsanti, Ederle, Bellini, Brianzoni, Mariani, Lettera, Fiala, Sica, Banchero, Gambin.
All. Tommasello G.
Mc Contro Diavoli Vicenza: Frigo M., Olando, Chiamenti, Campulla L., Delfino, Hodge, Trevisan, Vendrame, Centofante, Pace, Frigo N., Campulla F., Dal Sasso, Cantele, Sigmund, Dell’Uomo.
All. Sommadossi D.

Arbitri: Slaviero e Lottaroli
RETI.
PT: 7.45 Banchero (M), 9.13 Banchero (M), 9.36 Delfino (V), 15.24 Vendrame (V);
ST: 19.22 Vendrame (V).