Per l’Hockey Club Roma sfuma il sogno Elite, ma la squadra conferma il suo bel campionato e la crescita dei suoi giovani. Il derby con la Lazio, in un sempre più disastrato Tre Fontane, viene giocato dalle due squadre con piglio e “fame”. Ne esce fuori una partita intensa che ha fatto soffrire gli appassionati ed i tifosi presenti nelle tribune. In bilico sino alla fine e decisa al di là del merito della Lazio da un episodio sfortunato dell’arbitro palermitano Coletta che nel terzo quarto sul momentaneo 3 a 2 per i biancocelesti fischia un “corto” a favore dei giallorossi mentre il bomber pakistano Sami Ullah sta depositando la palla in rete per il pareggio. I romanisti passano dalle scene di tripudio per il meritato pareggio alla desolazione per l’errore arbitrale. L’arbitro si scusa ma la “frittata” è fatta ed è Zahid Ullah a farne le spese. Il forte cortista giallorosso (12 reti in 10 partite) protesta vivacemente con Coletta, che lo butta fuori con un verde, Zahid batte le mani ed il verde diventa giallo. Il corto assegnato dall’arbitro, senza Zahid, non ha fortuna così come gli altri due corti assegnati in sequenza. La Lazio approfitta del momento della Roma e segna il suo decisivo 4 a 2. La Roma si riprende nel quarto tempo ed attacca con la forza della disperazione. Va a rete ancora Sami Ullah. Questa volta il goal entra nel tabellino ma serve solo per le statistiche per il 3 a 4 finale. Festa laziale e qualche lacrima nei giovani della Roma. Abbracci e complimenti tra i dirigenti delle due squadre che concludono un derby corretto e ben giocato da entrambe le compagini. “Un po’ di dispiacere rimane per l’episodio che ha deciso la partita. “dice il Presidente Corso “Ma sono cose che possono succedere. Non possiamo che essere contenti del campionato della squadra e della risposta di tutto il gruppo dopo la brutta stagione scorsa. Un plauso a tutto lo staff che ha lavorato da settembre dello scorso anno per plasmare questo team che ha al suo interno moltissimi giovani promettenti. Un plauso particolare per il coach Pato Mongiano e il suo secondo di lusso, Luciano Pepe una vera bandiera del nostro club, che ha dimostrato anche nelle ultime due partite, dove ha sostituito Mongiano fuori Italia per i suoi impegni professionali, il suo grande valore tecnico ed umano. Peccato per l’eliminazione del play off finale. Ci sarebbe piaciuto confrontarci con le prime due dell’altro girone per capire il nostro vero valore attuale.” La Roma scioglierà le righe a fine maggio ma la società è già al lavoro per capire la situazione che la porterà alla prossima stagione. Ancora in allenamento le under 16 e 12 impegnate negli spareggi interregionali dei prossimi giorni. Attesa anche per la partecipazione al Torneo Internazionale Bee Happy di Riva del Garda dove gli under 12 e 10 giallorossi saranno tra i protagonisti
Questi i risultati e la classifica finale della A1:
5. giornata/ Ultima di ritorno | |||
20/05 15:00 | HC Pistoia – HT Sardegna | 5 | 5 |
20/05 15:00 | CUS Pisa – CUS Cagliari | 4 | 2 |
20/05 15:00 | HC Roma – Lazio Hockey | 3 | 4 |
CLASSIFICA UFFICIALE | ||||||||
Squadra | Punti | Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Gol fatti | Gol subiti | |
1. | Lazio Hockey | 28 | 10 | 9 | 1 | 0 | 43 | 17 |
2. | HC Roma | 24 | 10 | 8 | 0 | 2 | 32 | 21 |
3. | CUS Cagliari | 11 | 10 | 3 | 2 | 5 | 21 | 22 |
4. | CUS Pisa | 10 | 10 | 3 | 1 | 6 | 23 | 29 |
5. | HC Pistoia | 7 | 10 | 2 | 3 | 5 | 21 | 29 |
6. | HT Sardegna | 3 | 10 | 0 | 3 | 7 | 22 | 44 |
Lazio Hockey è promossa alla serie superiore.
HT Sardegna retrocede alla serie inferiore.
HC Pistoia 2 punti di penalizzazione.