Lanci e salti in primo piano a Jesolo nella mattina della seconda giornata all’Italian Open, meeting internazionale di atletica paralimpica. All’esordio stagionale l’azzurra Assunta Legnante (Anthropos Civitanova), pluricampionessa mondiale e paralimpica F11, nel getto del peso riparte dalla misura di 14,44 che vale la migliore prestazione dell’anno al mondo quando mancano due mesi ai Mondiali di luglio a Parigi. “Come prima uscita dell’anno mi ritengo comunque soddisfatta. Sono un po’ stranita dal risultato del lancio perché rispetto all’allenamento in gara mi aspetto di fare sempre di più. Domenica tornerò in pedana nel disco, poi i campionati italiani di Padova, tutto in previsione della rassegna iridata”.

Nel disco F64 Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure) lancia a meno di un metro dal suo record italiano e chiude la gara con 47,69 in una mattinata con meteo più clemente rispetto a quello di venerdì. “È stata una buona prestazione – ha dichiarato l’atleta ligure – Mi aspettavo qualcosa in più perché con il mio allenatore avevamo pianificato un lavoro di sei mesi in vista di questo appuntamento internazionale. Bisogna avere pazienza e lavorare sodo. Mi farò trovare pronto per Padova”.

Sulla pedana del lungo il bronzo europeo T11 e campionessa mondiale 2017 Arjola Dedaj (Non Vedenti Milano) atterra a 4,55 (+1.5), non lontana dal suo primato di 4,71, con una gara decisamente costante che la vede saltare anche 4,54 e 4,53: “Sono molto felice perché la stagione è iniziata bene. Due settimane fa a Padova ho realizzato un buon risultato di 4,67. Oggi faceva un po’ freddino ma non voglio trovare scuse. I miei salti sono regolari, quindi c’è solo da migliorare. L’obiettivo è cercare di avvicinarsi il più possibile al podio mondiale”.

Nuovo record continentale americano per la messicana F55 Rosa Guerrero che spedisce il disco a 27,17, a poco più di mezzo metro dal primato mondiale di 27,80 della tedesca Buggenhagen. “In questo ultimo periodo ho lavorato tanto per migliorarmi e la gara di oggi mi gratifica enormemente. Il prossimo appuntamento mi vedrà gareggiare in Arizona e poi ai Mondiali”.

Tra gli altri risultati della mattinata, spicca la migliore prestazione mondiale dell’anno nei 5000 T11 per il giapponese Kenya Karasawa in 15:08.38. Nel peso conquistano la leadership stagionale il bulgaro Ruzhdi Ruzhdi con 12,09 tra gli F55 e lo spagnolo Ismael Romero (F13) con 13,16 ma anche il portoghese Miguel Monteiro, 11,03 nella gara F40, e il messicano Johnata Salinas, 10,20 nella categoria F54, al femminile la messicana Osiris Machado nel disco F44 con 38,90 in una rassegna che si conferma molto qualificata oltre che con grandi numeri di partecipazione.

Nel pomeriggio allo Stadio Armando Picchi è atteso il fuoriclasse tedesco Markus Rehm nel lungo T64 mentre domenica mattina si chiuderà la tre giorni di Jesolo con i 200 metri che annunciano al via la campionessa paralimpica Ambra Sabatini (Fiamme Gialle).

Le gare sono trasmesse in diretta streaming sul canale Facebook di FISPES e di World Para Athletics.

Foto Massimo Bertolini / Marco Mantovani / FISPES
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Iscritti/Risultati
http://www.fidalservizi.it/risultati/2023/Jesolo_WPA2023/Index.htm 


Programma gare
https://fispes.it/events/jesolo-2023-wpa-grand-prix