UN’IMPEGNATIVA GIORNATA DI PROVE ALLA SARNANO-SASSOTETTO, TRA LE MODERNE MIGLIOR TEMPO PER FAGGIOLI
La prima giornata della cronoscalata dei Sibillini, valida per i Campionati Italiani della Montagna è stata ostacolata da pioggia e nebbia
Sarnano (Macerata) – La giornata di prove della Sarnano-Sassotetto/Trofeo Scarfiotti è inizia con il cielo coperto. Completate le verifiche delle auto storiche in mattinata, il parco partenti totale di questa edizione annovera 176 piloti. Le due salite di prova della gara CIVM auto moderne, secondo appuntamento stagionale di Campionato Italiano, si sono svolte con diverse interruzioni per noie tecniche alle vetture e leggeri incidenti, ne è seguito un allungamento del programma che ha visto la prima salita asciutta e la seconda, scattata in tarda mattinata è stata bagnata ed a tratti anche da una fastidiosa nebbia. Le migliori prestazioni si sono quindi potute vedere solo nella prima salita, dove il pluricampione fiorentino Simone Faggioli ha coperto i 9977 metri del percorso senza forzare in 4’28”85. Alle sue spalle hanno segnato buoni tempi anche il teatino Stefano Di Fulvio (Osella Pa30), il ragusano Franco Caruso (Nova Proto NP01), il siracusano Luigi Fazzino (Osella Pa2000 turbo) ed il trentino Diego Degasperi (Osella Fa30). Nelle altre categorie sono emersi il frusinate Alberto Scarafone (Osella Pa21/P) nella CN, il foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488) nella GT, il teramano Marco Gramenzi (Alfa Romeo 4C-Judd) nella E2SH, il fasanese Francesco Savoia (Peugeot 308) nella TCR, il tarantino Vito Tagliente (Peugeot 308 GTI) nella Racing Start, il salernitano Alessandro Tortora (Peugeot 106) nella E1, il sassarese Mario Murgia (Mitsubishi Lancer) nel gruppo N e il romano Giuseppe Loré (Citroen Saxo VTS) nel gruppo A. Il catanese Andrea Currenti (Fiat 500) è stato il migliore tra le bicilindriche, mentre il migliore dei marchigiani è stato l’ascolano Amedeo Pancotti (BMW M5) secondo tempo del gruppo E1. Una giornata certamente non ideale per preparare al meglio questa 32^ edizione; come suggerisce Il teramano Marco Gramenzi, habitué di Sarnano: “Sono salito solo la prima volta ed ho rinunciato a fare la seconda perché ritenevo inutile l’impegno visto che domani sarà bagnato. La prova che ho fatto è stata soddisfacente, utile per rimemorizzare questo impegnativo percorso.” Tra i piloti delle sport prototipi saliti nelle condizioni difficili nella seconda prova, l’opinione di Diego Degasperi: “Siamo saliti trovando la nebbia nella parte alta, anche se non fitta, poi la situazione è peggiorata. Nella parte intermedia rimane difficile la situazione nella chicane di rallentamento dove la staccata è risultata problematica, per il tratto nuovo di asfalto. L’importante sarà prestare attenzione in gara.” Tra i vari protagonisti che non hanno potuto compiere un esauriente lavoro di preparazione per la gara di domani il genovese Gianluca Ticci (Fiat X1/9), il sassarese Giuseppe Vacca (Osella Pa30), gli ascolani Alessandro Gabrielli (Hyundai i30N) e Andrea Vellei (Gloria C8P), il catanese Luigi Fazzino e il cosentino Giuseppe Aragona (Mini Cooper S). Hanno assistito alle operazioni di partenza, tra gli altri, gli amministratori del Comune di Sarnano con il sindaco Luca Piergentili, il consigliere regionale Simone Livi e del delegato CONI di Macerata Fabio Romagnoli. Domani chiusura strada alle ore 8 e inizio previsto per la gara alle ore 9 con al via prima le auto storiche, poi le auto moderne in salita unica. Le premiazioni della gara auto storiche avverrà in tarda mattinata al Centro Congressi di Via Benedetto Costa, mentre le premiazioni della gara CIVM auto moderne sarà a Sassotetto in zona arrivo.