L’Under 19 del Trastevere non sbaglia l’appuntamento decisivo e passa in casa del Real Monterotondo Scalo. Un successo che permette agli amaranto di vincere il girone addirittura con 5 punti di vantaggio sul Montespaccato, sconfitto all’ultima giornata dalla Tivoli. Il tecnico dei leoni, Marco Bernardini, esulta per la straordinaria stagione della sua squadra: «Un primo posto meritato, conquistato dai ragazzi grazie al lavoro e ai sacrifici fatti in questi mesi. Oggi siamo entrati contratti nei primi dieci minuti, come è normale che sia quando si affronta una partita da vincere a tutti i costi contro un avversario dalla mente libera. Una volta passati in vantaggio ci siamo sciolti e abbiamo legittimato la vittoria. Mi sento di fare i complimenti al Montespaccato, perché questo è un girone qualitativamente importante e loro sono rimasti competitivi fino alla fine, senza mai mollare. Noi avevamo perso la vetta un po’ beffardamente, subendo un gol da centrocampo contro la Cynthialbalonga, ma poi la risposta è stata da grande squadra e, da lì in avanti, le abbiamo vinte tutte». Al di là dei risultati in campionato, l’Under 19 ha consegnato molti giocatori già pronti alla prima squadra: «Sotto questo aspetto, devo ringraziare mister Cioci perché tra noi c’è un rapporto di profonda stima e amicizia che va oltre quello che ci può essere tra un allenatore della prima squadra e uno della Juniores. Uno degli obiettivi principali, in questa categoria, è quello di supportare proprio la prima squadra e a me fa estremamente piacere vedere Baldari ormai stabilmente tra i grandi, senza dimenticare tutti gli altri ragazzi che hanno dato il loro contributo in Serie D e che, con umiltà, si mettono a disposizione anche nel nostro gruppo. Adesso staremo fermi un mese, torneremo in campo il 30 maggio e questo è positivo da un lato, perché ci permetterà di recuperare energie a livello fisico, dall’altro lato dovremo essere bravi a rimanere sempre concentrati perché non è semplice riattivare corpo e testa dopo una sosta così lunga». Bernardini chiude con i ringraziamenti: «Ci tengo a dire grazie alla dirigenza, alla famiglia Betturri e a tutti coloro che hanno contribuito a farci lavorare con serenità: dal dirigente Peppe Carilli ai preparatori Daniele Cialente e Andrea Peggion, passando per i collaboratori tecnici Matteo Longo e Andrea Cerquetani. Vorrei soprattutto ringraziare Fabrizio Ciotti, perché senza di lui oggi non sarei seduto su questa panchina e oggi era al settimo cielo. Questa squadra è letteralmente una sua creatura e si merita un risultato così importante. Adesso vogliamo assolutamente fare bene ai play-off, perché storicamente il Trastevere ha sempre fatto bene in questa categoria e adesso è arrivato il momento di regalare una grande soddisfazione a questa società. Noi ce la metteremo tutta per centrare un risultato storico».