Tempo di bilanci in casa Supernova dopo la conquista della storica promozione
Il presidente e il vicepresidente: “Emozioni uniche”.

Sono giorni di festa. Tutti meritati visto quello che ha saputo fare la Polisportiva Supernova Fiumicino alla sua prima apparizione in un campionato senior.

Ma come si dice? Il lavoro paga sempre. Già. Lo storico risultato raggiunto dal club rossonero è infatti frutto del lavoro, del grande lavoro svolto non solo in campo da staff e squadra ma anche all’esterno del parquet da una società giovane, ambiziosa e capace: “È stata una stagione ricca di emozioni, di momenti che rimarranno per sempre nella nostra mente. È doveroso da parte mia fare i complimenti a tutto il management, allo staff tecnico, alla squadra e ai tifosi che passo dopo passo si sono avvicinati sempre di più alla Supernova. Proprio alla nostra comunità è dedicata la promozione. – le parole del presidente Gianpaolo Porfidia – Come club, infatti, sin dal primo istante ci siamo messi a lavoro per offrire al nostro territorio una nuova realtà. Una realtà solida e ambiziosa. Ed ecco perché la mente è già rivolta al futuro, ma ora giusto per qualche giorno ci godremo il salto di categoria. Abbiamo fatto sforzi importanti per centrare questo obiettivo ed è giusto vivere a pieno questo momento”.

Costantemente al fianco del numero uno della Supernova il vicepresidente Andrea Laurenza: “Vincere un campionato di C a 41 anni è emozionante, in più vincerlo da neopromossa dopo aver vinto quello di D lo scorso anno lo è ancora di più. Personalmente è stata una stagione difficile, l’età avanza e con essa purtroppo anche gli infortuni, ma la voglia di scendere in campo e di raggiungere gli obbiettivi che ci eravamo prefissati insieme ai miei soci Salvatore e Gianpaolo a inizio stagione è stata più grande dei vari acciacchi – il punto di vista di Laurenza che, insieme al presidente, ha potuto fare affidamento sul fondamentale apporto del gm Salvatore Iannicelli -. Un obiettivo importante per una piccola realtà come la nostra; abbiamo dimostrato a società più strutturate e con molta più esperienza di che pasta siamo fatti e che vogliamo fare le cose in grande. Il desiderio è quello di replicare anche il prossimo anno e sicuramente ce la metteremo tutta per far si che ciò accada. Intanto mi preme ringraziare tutta la squadra, in particolar modo chi era al mio fianco già lo scorso anno, Tebaldi, Zappalà e Gori, ma anche tutti quelli che c’erano e non ci sono più, senza di loro non staremmo qui”.