L’avvocato Michele Briamonte combatterà alla Night of Kick and Punch 13
Sabato 4 febbraio, al PalaLaserra di Rozzano (alle porte di Milano) avrà luogo la tredicesima edizione di The Night of Kick and Punch, gala dedicato agli sport da ring che quest’anno proporrà combattimenti di kickboxing, pugilato e muay thai. Organizzato dalla Kick and Punch di Angelo Valente e Marianna Vasaturo in collaborazione con la Sap Fighting Style dell’avvocato Michele Briamonte, patrocinato dal Comune di Rozzano, presentato da Valerio Lamanna (la voce degli sport da ring in Italia), l’evento proporrà una decina di combattimenti con atleti di alto livello. Il campione del mondo dei pesi gallo Wako-Pro Luca Cecchetti affronterà Daniel Bozso sulla distanza delle tre riprese da tre minuti ciascuna con le regole dello stile K-1 (pugni, calci e ginocchiate). Il titolo Wako-Pro non sarà in palio. Combatterà anche l’avvocato Michele Briamonte sulla distanza delle tre riprese da due minuti ciascuna con le regole dello stile low kick (pugni dalla cintura in su, calci a tutto il corpo). Il nome del suo avversario sarà annunciato a breve. Può sembrare strano che un avvocato salga sul ring per combattere in un match di kickboxing, ma non lo è più di tanto considerato che la kickboxing è praticata da persone di ogni tipo, appartenenti a tutte le classi sociali. Negli Stati Uniti ed in Inghilterra, ad esempio, i combattimenti di pugilato tra persone che non sono pugili professionisti e neppure dilettanti vengono definiti White collar boxing = pugilato tra colletti bianchi. In Italia la kickboxing è praticata da oltre quarant’anni, ha successo di pubblico da oltre trent’anni riempiendo spesso anche un impianto storico per lo sport italiano come il PalaLido di Milano e questo perchè è riuscita a fidelizzare un pubblico molto più vasto di quel che si pensa. “Ho iniziato a praticare la kickboxing nel 1993 – spiega l’avvocato Briamonte – e ad insegnarla nel 1997. L’ho sempre seguita anche come spettatore recandomi alle manifestazioni in cui combattevano i grandi campioni italiani e stranieri. I miei preferiti erano il francese Andre Panza e Angelo Valente, che è stato campione del mondo dei pesi superwelter, medi e supermedi e il 6 maggio 2000 ha fatto il tutto esaurito al PalaLido combattendo contro il canadese Melvin Murray nella manifestazione Kickboxing Superstars. Vinse Angelo conquistando il mondiale dei pesi medi WKA. Nonostante i miei impegni, ho sempre trovato il tempo per praticare la kickboxing. Da quando ho deciso di salire sul ring, mi alleno sei giorni alla settimana. A Milano mi alleno alla Kick and Punch Downtown Milano (in Via Vivaio 1) con Angelo Valente. A Roma mi reco alla palestra Team Liberati per allenarmi con Massimo Liberati. Faccio due sessioni di sparring alla settimana. Quando il giorno del combattimento si avvicina evito di scambiare pugni e calci per non correre il rischio di infortunarmi.”
Per la serata del 4 febbraio al PalaLaserra, i biglietti costano 40 euro (bordo ring) e 30 euro (tribuna). Per acquistarli, le indicazioni sono sui social della Kick and Punch. Nel corso della manifestazione un match sulla distanza delle quattro riprese da tre minuti ciascuna valido per il titolo italiano di kickboxing con le regole dello stile K-1 nella categoria 81 kg tra Emanuele Lulaj e Flavio Fumagalli. La federazione è la Federkombat, al cui interno lavora la Lega Pro Italia. Nell’incontro di muay thai, Diego Fornacciari sfiderà Amro Ghanem sulla distanza delle tre riprese da tre minuti ciascuna. Nella muay thai è permesso colpire l’avversario con pugni, calci, gomitate e ginocchiate, ma quando l’avversario è a terra si deve interrompere l’azione. Nel pugilato, due atleti molto popolari in Lombardia combatteranno sulla distanza delle sei riprese: l’ex campione italiano dei pesi leggeri Under 22 Francesco Paparo (da professionista: 1 vittoria e 1 pari) affronterà il moldavo Vitale Spinu mentre il peso supermedio moldavo Vadim Gurau (7 vittorie e 6 sconfitte). sfiderà il bosniaco Nerdin Fejzovic.