AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3

POOL LIBERTAS CANTU’ 0

(25-23, 29-27, 25-15)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 5, Padura Diaz 13, Held 17, Cominetti 11, Copelli 5, Cargioli 8, Toscani (L1), Pahor, Mazzon, De Luca (L2). N.E.: Catone, Baldi, Lavorato, Cioffi. All: Graziosi, 2° All: Morato (battute vincenti 7, battute sbagliate 14, muri 6).

POOL LIBERTAS CANTU’: Alberini 2, Gamba 10, Preti 13, Ottaviani 11, Aguenier 5, Mazza 5, Butti (L1), Gianotti, Compagnoni, Galliani, Picchio (L2). NE: Melli Martini, De Rosa, Monguzzi. All: Denora, 2° All: Zingoni (battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 5).

Arbitri: Michele Marotta (Prato) e Denis Serafin (Padova)

Addetto al videocheck: Luca Rovagnati

Si ferma a otto la striscia di partite a punti del Pool Libertas Cantù, e lo fa a Bergamo, nel derby di Santo Stefano contro i padroni di casa della Agnelli Tipiesse. Una partita lottata alla pari per due set da parte dei ragazzi di Coach Francesco Denora, che poi sono crollati nel terzo parziale.

Coach Francesco Denora schiera Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Alessandro Preti e Giuseppe Ottaviani in banda, Jonas Aguenier e Federico Mazza al centro, e Luca Butti libero. Coach Gianluca Graziosi recupera Igor Jovanovic in cabina di regia, con Williams Padura Diaz opposto, Roberto Cominetti e Tim Held schiacciatori, Antonio Cargioli e Riccardo Copelli al centro, e Alessandro Toscani libero.

A inizio primo set Preti va al servizio e piazza un parziale di 0-5 che convince Coach Graziosi a fermare il gioco (2-8). Al rientro in campo Held si carica la squadra sulle spalle e guida i suoi alla rimonta, convincendo Coach Denora a chiamare time-out (12-13). E’ sempre lo schiacciatore italo-olandese di Agnelli Tipiesse a mettere a terra le due pipe del sorpasso interno (16-14). Padura Diaz segna i punti che separano Bergamo dalla vittoria del parziale (24-19), ma Gamba non ci sta, e piazza un parziale di 4-0 che sembra riaprire tutto (24-23). E’ Held a mettere a terra la palla della vittoria bergamasca (25-23).

A inizio secondo set il Pool Libertas soffre le battute della Agnelli Tipiesse, e Bergamo allunga (7-4). Un ace di Cominetti convince Coach Denora a fermare il gioco (9-5). Al rientro in campo Ottaviani rimette il punteggio in parità a quota 9. Un errore di ricostruzione tra Alberini e Gamba permette ai padroni di casa di riprendere il doppio vantaggio (12-10), e con Held vanno avanti di 3, con Coach Denora che chiama il suo secondo time-out (18-15). Si torna a giocare e Preti riporta sotto i suoi (18-17). Le squadre lottano palla su palla, Ottaviani mette a terra i due attacchi della parità a quota 22, e Coach Graziosi vuole parlarci su. Un muro su Cominetti, e la situazione è ribaltata (22-23), lo schiacciatore orobico batte out, e Coach Graziosi ferma tutto (23-24). Held, però, manda il parziale ai vantaggi: in questa fase troppi gli errori di Cantù, che consegnano il set agli avversari (29-27).

A inizio terzo set Cargioli e Padura Diaz guidano l’azione della Agnelli Tipiesse, con Coach Denora che vuole parlarci su (5-1). Al rientro in campo Bergamo commette qualche errore di troppo, e il Pool Libertas ne approfitta tornando sotto (5-4). Padura Diaz picchia forte dai nove metri, e gli orobici ri-allungano (9-5). Cominetti imita il compagno di squadra e il divario tra le compagini si allarga, con Coach Denora a chiamare il suo secondo time-out (13-7). E’ lo strappo decisivo: Cantù prova a resistere, ma i bergamaschi allungano (21-12). Chiude set e match un attacco di Held (25-15).

Queste le parole di Coach Francesco Denora a fine partita: “C’è un po’ di rammarico per questa sconfitta netta, perché abbiamo gestito male il nostro vantaggio nel primo set e il finale punto a punto del secondo. Abbiamo difeso tanto, ma ci è mancato il secondo tocco: alcune alzate sono state un po’ approssimative, e non ci hanno permesso di contrattaccare come avremmo dovuto. È un peccato, perché queste sono cose che solitamente non facciamo, però possiamo sicuramente migliorare”.

Photo credit: Patrizia Tettamanti