Si conclude con due medaglie tricolori la kermesse iridata della lotta giovanile andata in scena al PalaPellicone di Ostia (Roma) con oltre 600 atlete e atleti provenienti da circa 50 Paesi. In una settimana di competizione con i migliori giovani della lotta olimpica – alcuni dei quali saranno protagonisti dei prossimi Giochi di Parigi nel 2024 – Raul Caso nei 71 kg stile libero e Fabiana Rinella nei 48 kg femminile hanno portato un argento e un bronzo nel medagliere azzurro. Entrambi si erano messi in mostra con la medaglia d’argento agli Europei cadetti di Bucarest il mese scorso e Caso anche con il bronzo ai recenti Campionati Europei U20 di Roma.
Quattro vittorie per il livornese Raul Caso che l’hanno condotto alla finale per il titolo: ha iniziato con il rumeno Marcu (8-6), passando per il kirghiso Tologonov (12-2) e per l’indiano Narender (6-0), fino ad arrivare, nella semifinale, all’azero Novruzov (2-1). In finale contro Joseph Lee Sealey l’azzurro ha messo in campo tutte le sue risorse ma si è dovuto arrendere alla maggiore velocità dello statunitense.
“Oggettivamente non credo che avrei potuto fare di più in finale – ha commentato a caldo Raul Caso – è stato un incontro durissimo. Ma continuando il lavoro che stiamo facendo sia in società che in nazionale sono sicuro di poter aggiungere risultati importanti a quelli conquistati fino a qui.”
Il percorso della siciliana Fabiana Rinella l’ha vista superare la statunitense Jimenez per 9 a 2, l’egiziana Mahmoud per 10 a 0 e cedere il passo alla forte giapponese Mihoko Takeuchi. In finale per il bronzo l’azzurra si è mostrata determinata e ha battuto nettamente la slovacca Reka Hegedus per 7 a 0.
“È un’emozione indescrivibile – ha commentato Fabiana Rinella – dopo tanti sacrifici finalmente è arrivata la medaglia che voglio dedicare al nostro team manager Lucio Caneva, scomparso qualche giorno fa, a mio padre che mi supporta ogni giorno insieme a tutta la mia famiglia, e al Gruppo Sportivo Fiamme Oro. Ripartire dopo la sconfitta in semifinale non è facile, soprattutto mentalmente. Ma ieri ho perso con un’atleta molto valida (la giapponese Mihoko Takeuchi, ndr) e oggi il terzo posto doveva essere per forza mio. Ce l’ho messa tutta ed è arrivato.”
Il prossimo appuntamento con la lotta giovanile internazionale è per il 15 agosto, con i Mondiali U20 a Sofia, in Bulgaria.
credit photo
Francesco della Manna/FIJLKAM