Al termine di questa lunga, faticosa ed entusiasmante stagione, sento la necessità di fare i dovuti ringraziamenti. Ciò, essenzialmente, per un motivo: la forte sinergia creatasi nel tempo e di cui ne vado fiero.
Innanzitutto, voglio ringraziare la squadra per l’obiettivo raggiunto.
Grazie per la vostra dedizione e compostezza e spero che la vostrastraordinaria coesione possa rappresentare per il nostro calcio unesempio da seguire. Grazie per aver seguito le mie idee dimostrandotutte le qualità in vostro possesso. Il mio augurio è che possiateraggiungere gli obiettivi e i sogni a cui aspirate. Grazie ai tifosi peraver compreso le difficoltà dell’annata e per la provata empatia, peraver tenuto e mantenuto quella passione affinché continuasse a spingercioltre qualsiasi ostacolo ed onorare quei colori che abbiamo imparato adapprezzare oltre ogni limite… Sono comportamenti e immagini che porteròa lungo nell’album fotografico della mia carriera. Grazie a chi mi hadato la possibilità di tornare in panchina e guidare quella squadra cosìambiziosa, così piena di storia e aspettative nella figura del direttoresportivo Giuseppe Giuseppe Cannella e del direttore generale MarcoTrabucchi. Grazie alla proprietà. Infine, ma non ultimi, grazie al miostaff: in primis Sergio Di Corcia, Francesco Paolo Fiore e AndreaFardone. E grazie a coloro che già ne facevano parte, per la dedizione ela continua ricerca del dettaglio per il bene comune. Grazie allo staffmedico, al team manager e all’addetto stampa, sempre disponibili ad ognirichiesta. Infine, con una certa nostalgia, un grazie aicollaboratori/magazzinieri Ezio, Claudio, Adamo e Nermin per la continuastima dimostratami sin dall’inizio della nostra conoscenza. Rimarràsempre un legame affettivo e sportivo con questa città con la quale si ècreata una forte sinergia e a cui auguro di tornare presto neipalcoscenici che merita.

Pasquale Padalino