PALLANUOTO, SERIE A2 FEMMINILE. La Rari vince all’ultimo respiro a Padova: l’emozionante partita finisce 14-15

2001 PADOVA – RARI NANTES IMPERIA 14-15
(3-4; 5-4; 4-4; 2-3)
PADOVA – Pozzani, Dametto, Bozzolan 6, Penzo 1, Delli Guanti 1, Bacelle 2, Giacomini, Proietti 3,Morelli, Pasqualin , Varrati, Bozzolan 2, Bianchi
IMPERIA – Sowe, A.Amoretti, Martini, S.Amoretti 2, Mirabella 2, Iazzetta, Comba 1, Ferraris, Accordino 9, Sattin 1, Cappello. All.: Gerbò
Uscita per limite di falli S.Amoretti (I)  nel quarto tempo; Sup.Num. Padova 4/11, Imperia 3/4 + tre rigori realizzati

La Rari Nantes Imperia, all’ultimo respiro, fa sua una partita pirotecnica (14-15) in casa del 2001 Padova e sale così a quota 15 punti, ritrovando la vittoria che mancava da quasi un mese.
Un match caratterizzato dai tanti errori difensivi ma che diventano l’ingrediente fondamentale per lo spettacolo e le tiratrici come Lise Accordino vanno a nozze, vera mattatrice con 9 reti.

Così come in classifica,  le squadre si equivalgono anche sul piano realizzativo. La Rari, nella prima parte di gara soprattutto, prova diverse volte a ‘strappare’ rimanendo sempre avanti ma le patavine rispondono colpo su colpo.
I primi otto minuti si chiudono col vantaggio giallorosso: apre Accordino, poi Amoretti e Comba costruiscono il +2 ma la risposta è immediata ed il secondo gol della numero 10 manda avanti le imperiesi che impongono i loro attacchi anche nel secondo periodo.

Accordino da penalty è infallibile concretizzando le massime punizione guadagnate dalla Rari con un’ottima fase offensiva. Nei due minuti che precedono l’inversione di vasca, però, 2001 Padova ricuce lo strappo portandosi sull’8-8, grazie a Bozzolan che trascina le compagne con sei reti totali.

La trama è sempre quella: la Rari ‘mena’ le danze, Padova non concede respiro. Entrano così nel tabellino marcatrici anche Sofien Mirabella, ancora autrice di una grande prova battagliera davanti alla porta di Pozzani, ed Elisabetta Sattin, con la solita prestazione quantitativa e di raccordo tra difesa e attacco. Ma alla fine, ancora le padrone di casa trovano la forza per arrivare all’ultimo periodo in parità (12-12).

Le squadre sembrano timorose e consapevoli che il minimo errore potrebbe essere fatale. La stanchezza poi rende pesante il pallone e la mente poco lucida ma, dopo tre minuti, Accordino regala il vantaggio in superiorità numerica. A tre dalla fine invece, Padova architetta il ‘delitto perfetto’: Imperia fallisce il +2 in ripartenza mentre sul fronte opposto, le patavine trovano addirittura il vantaggio – il primo della partita – nel giro di trenta secondi. Sarebbe una beffa atroce per le ragazze di Gerbò che nelle ultime azioni devono anche fare a meno di Sara Amoretti . Ma le giallorosse gettano il cuore oltre l’ostacolo: Mirabella dal centro buca Pozzani ed, a 11 secondi dalla sirena finale, Accordino disegna la palomba che consegna i tre punti alle imperiesi.  

(nella foto, Lise Accordino)